Voltaren Oftabak 1 mg/ml collirio, soluzione 1 flacone pe da 10 ml con contagocce

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
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1. Indicazioni terapeutiche
- Inibizione della miosi durante l’intervento di cataratta. - Prevenzione dell’infiammazione negli interventi chirurgici della cataratta e del segmento anteriore dell’occhio (vedere paragrafo 5.1). - Trattamento del dolore oculare nell’intervento di cheratectomia fotorefrattiva fino alle prime 24 ore post-operatorie.
2. Posologia
Posologia Adulti: Inibizione della miosi durante l’intervento di cataratta - Pre-operatorio: una goccia fino a cinque volte durante le tre ore prima dell’intervento; Prevenzione dell’infiammazione negli interventi chirurgici della cataratta e del segmento anteriore dell’occhio: - Pre-intervento: una goccia fino a cinque volte durante le tre ore precedenti l’intervento, - Post-intervento: una goccia tre volte subito dopo l’intervento e quindi una goccia da tre a cinque volte al giorno. Un trattamento di durata superiore alle 4 settimane non è raccomandato. Trattamento del dolore oculare nell’intervento di cheratectomia fotorefrattiva fino alle prime 24 ore post-operatorie: - Pre-intervento: due gocce entro l’ora antecedente l’intervento, - Post-intervento: due gocce entro l’ora seguente l’intervento e quindi quattro gocce entro le 24 ore post-operatorie. Bambini: Non sono stati eseguiti studi specifici. Anziani: Non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio. Modo di somministrazione: Uso oftalmico. I pazienti devono essere istruiti a: - lavarsi accuratamente le mani prima di utilizzare il prodotto,- evitare il contatto della punta del contenitore con l’occhio o le palpebre, - chiudere il flacone dopo l’uso. I pazienti devono essere istruiti a utilizzare l'occlusione nasolacrimale e a chiudere le palpebre per 2 minuti dopo l'instillazione, per ridurre l'assorbimento sistemico. Ciò può comportare una diminuzione degli effetti indesiderati sistemici e un aumento dell'attività locale (vedere paragrafo 4.4). Al fine di evitare la diluizione dei principi attivi, in caso di uso concomitante con un altro collirio, aspettare 15 minuti tra un’instillazione e l’altra. L’unguento deve essere somministrato per ultimo.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo (diclofenac sodico) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Pregressi episodi di allergia, orticaria, rinite acuta o asma precipitati dall’assunzione di diclofenac sodico o farmaci con attività simile come aspirina o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). (vedere paragrafo 4.4 per le reazioni di sensibilità crociata).
4. Avvertenze
Non iniettare, non ingoiare. Il collirio non deve essere usato per iniezione peri- o intraoculare. Ipersensibilità. Voltaren Oftabak può, come altri FANS, in rari casi indurre reazioni allergiche, incluse reazioni anafilattiche, anche senza una precedente esposizione al farmaco. In caso di reazioni da ipersensibilità come prurito e arrossamento o segni indicativi di allergia a questo medicinale, specialmente attacchi d’asma o improvviso rigonfiamento del volto e del collo, la terapia deve essere interrotta. Disturbo della cornea: I FANS, incluso il diclofenac topico, ritardano la riepitelizzazione della cornea anche se somministrati per poco tempo. Non sono certe le conseguenze di questo sulla qualità della cornea e il rischio di infezioni causate da ritardata guarigione della ferita corneale. I corticosteroidi topici sono anche noti per rallentare o ritardare la guarigione. L’uso concomitante di FANS per uso topico e steroidi per uso topico può incrementare il rischio di problemi di cicatrizzazione. Quando i pazienti sono trattati con dosi elevate e per un periodo di tempo prolungato, l’uso di FANS topici può causare cheratite. In alcuni pazienti sensibili l’uso continuato può causare rottura dell’epitelio, assottigliamento corneale, infiltrati corneali, erosione corneale, ulcerazione corneale e perforazione corneale. Questi eventi possono essere pericolosi per la vista. I pazienti con evidenza di rottura epiteliale corneale devono interrompere immediatamente l'uso di VOLTAREN OFTABAK e devono essere monitorati attentamente per la salute della cornea. L'esperienza post marketing suggerisce che pazienti con complicate operazioni oculari, difetti epiteliali corneali, diabete mellito, malattia della superficie oculare (ad es. Sindrome dell'occhio secco), artrite reumatoide o ripetuti interventi oculari in un breve periodo di tempo possono essere ad aumentato rischio di eventi avversi corneali. I FANS topici devono essere usati con cautela in questi pazienti. L'uso prolungato di FANS per uso topico può aumentare il rischio per il paziente di insorgenza e gravità delle reazioni avverse corneali. Infezione oculare: Un'infezione oculare acuta può essere mascherata dall'uso topico di farmaci anti-infiammatori. I FANS non hanno proprietà antimicrobiche. In caso di infezione oculare, il loro uso con uno/alcuni farmaci anti-infettivi deve essere fatto con attenzione. Persone suscettibili: I pazienti con asma combinata a rinite cronica, sinusite cronica e/o poliposi nasale, hanno una maggiore incidenza di manifestazioni allergiche quando assumono aspirina e/o farmaci antinfiammatori non steroidei rispetto al resto della popolazione. I FANS possono indurre una maggiore predisposizione al sanguinamento dei tessuti oculari durante l'intervento chirurgico: si consiglia di usare questi colliri con cautela nei pazienti che hanno una predisposizione all'emorragia o trattati con farmaci che possono aumentare il tempo di sanguinamento. Sensibilità crociata: Sono possibili reazioni di sensibilità crociata con acido acetilsalicilico e altri FANS (vedere paragrafo 4.3). Lenti a contatto: L'uso delle lenti a contatto non è raccomandato durante il periodo postoperatorio dopo l'intervento di cataratta. Pertanto, i pazienti devono essere avvisati di non indossare le lenti a contatto a meno che non sia chiaramente indicato dal loro medico. Eccipienti: VOLTAREN OFTABAK contiene macrogolglicerolo ricinoleato (vedere paragrafo 4.8).
5. Interazioni
Nessuno studio di interazione è stato condotto.
6. Effetti indesiderati
Infezioni ed infestazioni. Non nota (non può essere definita sulla base di dati disponibili): Rinite. Disturbi del sistema immunitario. Rari (≥1/10.000, <1/1.000): Ipersensibilità. Disturbi della vista. Non comuni (≥1/1.000, < 1/100): Sensazione di bruciore nell’occhio in seguito all’instillazione, disturbi visivi dopo instillazione; Rari (≥1/10.000, <1/1.000): Cheratite puntata, assottigliamento corneale, ulcerazione corneale; Non nota (non può essere definita sulla base di dati disponibili): Iperemia congiuntivale, congiuntivite allergica, edema delle palpebre. Disturbi respiratori, toracici e mediastinici. Rari (≥1/10.000, <1/1.000): Dispnea, peggioramento dell’asma; Non nota (non può essere definita sulla base di dati disponibili): Tosse. Disturbi della cute e del tessuto sottocutaneo. Rari (≥1/10.000, <1/1.000): Prurito, eritema, reazioni di fotosensibilità; Non nota (non può essere definita sulla base di dati disponibili): Orticaria, rash, eczema da contatto. Sono stati segnalati assottigliamento corneale e ulcerazioni corneali, in rari casi, specialmente in pazienti a rischio che usavano corticosteroidi o quando evidenziavano una coesistente artrite reumatoide. La maggior parte dei pazienti è stata trattata per un periodo prolungato di tempo (vedere paragrafo 4.4). A causa della presenza di macrogolglicerolo ricinoleato, rischio di eczema da contatto. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
7. Gravidanza e allattamento
Gravidanza: Non vi sono dati adeguati provenienti dall’uso di colliri contenenti Diclofenac in donne in gravidanza. Gli studi su animali hanno mostrato tossicità riproduttiva a dosi tossiche sulla madre (vedere paragrafo 5.3). L’inibizione della sintesi delle prostaglandine può influire negativamente sulla gravidanza e/o sullo sviluppo embrionale/fetale e/o sullo sviluppo post-natale. Malgrado ci si aspetti un’esposizione sistemica molto bassa dopo l’uso di diclofenac collirio, durante la gravidanza, VOLTAREN OFTABAK deve essere usato solo se necessario. La dose più bassa e la minore durata possibile devono essere considerate. Allattamento: Non sono da aspettarsi effetti sui bambini in allattamento poiché l’esposizione sistemica a diclofenac sodico delle donne che allattano è limitata. VOLTAREN OFTABAK può essere usato nelle donne in allattamento.
8. Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25° C.
9. Principio attivo
Diclofenac sodico 1 mg/ml Eccipienti con effetto noto: macrogolglicerolo ricinoleato 50 mg/ml Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Macrogolglicerolo ricinoleato Trometamolo Acido borico Acqua per preparazioni iniettabili.
11. Sovradosaggio
Non pertinente.
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
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