icon/back Indietro Esplora per argomento

Che cos'è il microbioma e perché è importante?

Dr. Matteo Pincella

Ultimo aggiornamento – 26 Ottobre, 2021

Microbioma intestinale: Cosa è

Intervista al dr. Matteo Pincella, Biologo nutrizionista e dottore in scienze e tecniche dello sport. 

In collaborazione con  MICROBIOME FOR WELLBEING FORUM


Cosa è il microbioma umano è qual è la sua funzione? In occasione dell’evento MICROBIOME FOR WELLBEING FORUM, che si terrà online il prossimo 22 novembre, abbiamo intervistato il dr. Matteo Pincella, dottore in nutrizione umana, per comprendere assieme qual è il ruolo dei microrganismi che convivono in simbiosi con le cellule umane e la loro importanza sulla salute. 

Cosa è il microbioma?

Il microbioma è l’interazione che c’è tra il genoma umano e il genoma dei batteri che, insieme, codificano molecole costituenti il nostro corpo. Il genoma umano si pensava fosse la pietra miliare della nostra essenza, di ciò che ci costituisce; in realtà, noi non siamo un organismo che ospita dei batteri, ma siamo invece il frutto dell’interazione con i batteri ancestrali stessi. 

Possiamo, dunque, definirci un “olobionte”, cioè il frutto dell’interazione con funghi, virus, batteri e protozoi. 

Qual è la differenza tra microbioma e microbiota?

Il microbiota fa riferimento solo ai batteri presenti nel nostro organismo e non ai geni codificati dagli stessi e all’interazione tra questi e il genoma umano. Dunque, in modo specifico, pensando al microbiota parliamo di una popolazione di microrganismi che colonizza un luogo del nostro corpo.


Partecipa all'evento gratuito MICROBIOME FOR WELLBEING FORUM. 

Clicca qui e scopri come fare.


Qual è la relazione tra microbioma e alimentazione?

Si tratta di una relazione molto stretta, in quanto l’alimentazione è in grado di fornire degli elementi nutrizionali per il nostro pool batterico presente all’interno dell’intestino. 

In base al tipo di dieta seguita, i batteri ricevono più o meno nutrienti adatti alla loro proliferazione. Una dieta di tipo occidentale, ad esempio, ricca di oli vegetali, omega-6, zuccheri e farine raffinate, potrebbe spingere alla proliferazione di specie batteriche che esercitano un ruolo “non protettivo” nei confronti dell’organismo umano. Questi batteri “cattivi” sono assoggettati, dunque, come promotori di processi infiammatori; un’alimentazione sbagliata dà vita alla proliferazione di batteri non idonei al nostro benessere, che scatenano infiammazioni silenti di basso grado. 

Viceversa, un’alimentazione virtuosa consente di favorire la proliferazione di batteri con un ruolo protettivo sul nostro corpo, aumentando lo spessore di muco nel nostro intestino, che funge da “scudo” fisico che impedisce il passaggio di macro-molecole con effetto potenzialmente tossico, che si muovono dall’intestino al sangue. 

Qual è il legame tra microbioma e sistema immunitario?

Sotto la base che costituisce il pavimento intestinale, troviamo un ambiente, uno spazio anatomico denominato GALT contenente le cosiddette placche di Peyer (aggregati di linfonodi), dove si producono gli anticorpi

Se ci si alimenta in modo corretto, favorendo la presenza di muco intestinale e facendo sì che le cellule che costituiscono il pavimento intestinale siano ben adese, si evita che passino molecole infiammatorie e che si sviluppi una risposta anticorpale non necessaria, per contrastare la proliferazione dei batteri “cattivi” alimentati proprio dai cibi non salutari. 

Come mantenere il microbioma in equilibrio?

Nel 2017, sulla rivista “The Lancet” è stato pubblicato uno studio longitudinale, durato quasi 30 anni, volto ad analizzare proprio le principali cause di morte legate all’alimentazione

La prima causa riscontrata è stata l’eccesso di sale; l’altra causa evidenziata è la mancanza di fibre alimentari legata a cibi integrali, e la mancanza di frutta e verdura. Dunque, si è sottolineata l’importanza di assumere adeguatamente un complesso di fibre solubili e insolubili, assieme agli antiossidanti, capaci di contrastare l’azione dei radicali liberi, per il mantenimento del microbioma in equilibrio

Condividi
Dr. Matteo Pincella
Scritto da Dr. Matteo Pincella

Biologo nutrizionista e dottore in scienze e tecniche dello sport.

a cura di Redazione Pazienti
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Dr. Matteo Pincella
Dr. Matteo Pincella
in Voce agli specialisti

1 articoli pubblicati

a cura di Redazione Pazienti
Contenuti correlati
Un medico di base prescrive una ricetta ad una sua paziente
Durata delle ricette del medico: ecco una panoramica

Le ricette del medico hanno una durata che può variare in base alla tipologia del documento stesso: clicca qui per scoprire quali tipi esistono e quanto durano.

icon/chat