Il profilo di interazione di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, è complesso e richiede una particolare attenzione soprattutto in associazione con altri agenti antiretrovirali. Sono stati effettuati studi d’interazione solo negli adulti.
Tipranavir è un substrato, un induttore e un inibitore del CYP3A del citocromo P450. Quando somministrato in associazione a ritonavir alla dose raccomandata (vedere paragrafo 4.2), si verifica una netta inibizione del CYP3A del P450. La co-somministrazione di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con agenti metabolizzati principalmente dal CYP3A può determinare modifiche delle concentrazioni plasmatiche di tipranavir o degli altri agenti che potrebbero alterarne gli effetti terapeutici ed indesiderati (vedere più sotto l’elenco ed i dettagli degli agenti considerati). Gli agenti controindicati in modo specifico a causa della importanza attesa delle interazioni e del potenziale di reazioni avverse, sono descritti in questo paragrafo ed elencati nel paragrafo 4.3. Uno studio cocktail è stato effettuato in 16 volontari sani trattati due volte al giorno con 500 mg di tipranavir e 200 mg di ritonavir capsule per 10 giorni per valutare l’effetto netto sull’attività di CYP 1A2 (caffeina), 2C9 (warfarina), 2D6 (destrometorfano) epatici, di CYP 3A4 (midazolam) intestinale ed epatico e P-glicoproteina (P-gp) (digossina). Allo steady-state, si è verificata una significativa induzione di CYP 1A2 e una lieve induzione di CYP 2C9. È stata osservata una potente inibizione di CYP 2D6 e delle attività del CYP 3A4 sia epatico che intestinale. L’attività della P-gp è significativamente inibita dopo la prima dose, ma si osserva una lieve induzione allo steady-state. Le raccomandazioni pratiche che derivano da questo studio sono esposte di seguito. Studi effettuati in microsomi epatici umani indicano che tipranavir è un inibitore del CYP 1A2, CYP 2C9, CYP 2C19 e CYP 2D6. L’effetto potenziale netto di tipranavir con ritonavir sul CYP 2D6 è inibitorio, perché ritonavir è un inibitore del CYP 2D6. L’effetto netto
di tipranavir con ritonavir sul CYP 1A2, CYP 2C9, CYP 2C19 indica, in uno studio preliminare, un potenziale di induzione di tipranavir con ritonavir su CYP 1A2 e in minore misura su CYP 2C9 e sulla P-gp dopo numerosi giorni di trattamento. Non sono disponibili dati che indichino se tipranavir inibisca o induca la glucuronosil transferasi. Gli studi
dimostrano che tipranavir è un substrato ed anche un inibitore della P-gp. È difficile prevedere l’effetto netto di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, sulla biodisponibilità orale e sulla concentrazione plasmatica di agenti che sono doppi substrati sia per il CYP3A che per la P-gp. L’effetto netto varierà in funzione dell’affinità relativa delle sostanze cosomministrate per il CYP3A e per la P-gp e della misura del metabolismo/efflusso di primo passaggio intestinale. La co-somministrazione di Aptivus con agenti che inducono il CYP3A e/o la P-gp può ridurre le concentrazioni di tipranavir e il suo effetto terapeutico (vedere più sotto l’elenco e i dettagli degli agenti considerati). La co-somministrazione di Aptivus e farmaci che inibiscono la P-gp può aumentare le concentrazioni plasmatiche di tipranavir. Interazioni note e interazioni teoriche con i medicinali antiretrovirali selezionati e con medicinali nonantiretrovirali sono elencate nella tabella seguente.
Le interazioni tra Aptivus e i medicinali co-somministrati sono elencate nella tabella seguente (aumento è indicato come “
”, una volta al giorno è indicato come “QD”, due volte al giorno è indicato come “BID”, concentrazione al termine dell’intervallo di somministrazione è indicata come “
”). Se non diversamente riportato, gli studi elencati di seguito sono stati condotti con la dose raccomandata di Aptivus/r (cioè 500/200 mg BID). Alcuni studi farmacocinetici di interazione non sono stati condotti utilizzando la dose raccomandata, ciononostante, i risultati di molti di questi studi possono essere estrapolati per la dose raccomandata dal momento che le dosi utilizzate (ad esempio TPV/r 500/100 mg, TPV/r 750/200 mg) rappresentavano quelle estreme di induzione ed inibizione dell’enzima epatico e comprendevano la dose raccomandata di Aptivus/r.
Medicinali per area terapeutica | Interazionevariazione geometrica media(%) | Raccomandazioni relative alla co-somministrazione |
Antinfettivi |
Antiretrovirali |
Inibitori nucleosidici e nucleotidici della trascrittasi inversa (NRTI) |
Poiché non esiste alcun impatto significativo degli analoghi nucleosidici e nucleotidici sul sistema enzimatico del citocromo P450, non è richiesto alcun aggiustamento della dose di Aptivus quando somministrato con questi agenti. |
Abacavir 300 mg BID (TPV/r 750/100 mg BID) | Abacavir Cmax ↓ 46% | L’uso concomitante di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con abacavir non è raccomandato a meno che non siano disponibili altri NRTI per la cura del paziente. In questi casi non può essere raccomandato alcun aggiustamento della dose di abacavir (vedere paragrafo 4.4). |
Abacavir AUC ↓ 36% |
L’importanza clinica di questa riduzione non è stata stabilita, ma può diminuire l’efficacia di abacavir. |
Meccanismo non noto. |
Didanosina 200 mg BID, ≥ 60 kg (TPV/r 250/200 mg BID) - 125 mg BID, < 60 kg (TPV/r 750/100 mg BID) | Didanosina Cmax ↓ 43% | L’assunzione di didanosina in capsule molli gastro-resistenti deve essere effettuata ad almeno due ore di distanza dalla assunzione di Aptivus capsule molli, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, per evitare incompatibilità tra le formulazioni. |
Didanosina AUC ↓ 33% |
Didanosina Cmax ↓ 24% |
Didanosina AUC ↔ |
L’importanza clinica di questa riduzione delle concentrazioni di didanosina non è stata stabilita. |
Meccanismo sconosciuto. |
Emtricitabina | Interazioni potenziali con i trasportatori renali non possono essere completamente escluse. | Nei pazienti con funzione normale renale non è necessario alcun aggiustamento della dose. In caso di somministrazione concomitante di emtricitabina e Aptivus/ritonavir, la funzione renale deve essere valutata prima di iniziare la cosomministrazione. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Lamivudina 150 mg BID (TPV/r 750/100 mg BID) | Non è stata osservata alcuna interazione clinicamente rilevante. | Non è necessario alcun aggiustamento della dose. |
Stavudina40 mg BID > 60 kg, 30 mg BID < 60 kg (TPV/r 750/100 mg BID) | Non è stata osservata alcuna interazione clinicamente rilevante. | Non è necessario alcun aggiustamento della dose. |
Zidovudina 300 mg BID (TPV/r 750/100 mg BID) | Zidovudina Cmax ↓ 49% | L’uso concomitante di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con zidovudina non è raccomandato a meno che non siano disponibili altri NRTI per la cura del paziente. In questi casi non può essere raccomandato alcun aggiustamento della dose di zidovudina (vedere paragrafo 4.4). |
Zidovudina AUC ↓ 36% |
L’importanza clinica di questa riduzione non è stata stabilita, ma può diminuire l’efficacia di zidovudina. |
Meccanismo non noto. |
Tenofovir 300 mg QD (TPV/r 750/200 mg BID) | Non è stata osservata alcuna interazione clinicamente rilevante. | Non è necessario alcun aggiustamento della dose. |
Inibitori non-nucleosidici della trascrittasi inversa (NNRTI) |
Efavirenz 600 mg QD | Non è stata osservata alcuna interazione clinicamente rilevante. | Non è necessario alcun aggiustamento della dose. |
Etravirina | Etravirina Cmax ↓ 71% | La co-somministrazione di etravirina e Aptivus/ritonavir non è raccomandata. |
Etravirina AUC ↓ 76% |
Etravirina Cmin ↓ 82% |
L’uso concomitante di Aptivus/ritonavir ha causato un calo dell’esposizione a etravirina che poteva pregiudicare in modo significativo la risposta virologica a etravirina. |
Nevirapina | I dati limitati resi disponibili da uno studio di fase IIa condotto su pazienti HIV-positivi suggeriscono che non sia attesa un’interazione tra nevirapina e TPV/r. Inoltre uno studio condotto con TPV/r e un altro NNRTI (efavirenz) non ha mostrato alcuna interazione clinicamente rilevante (vedere sopra). | Non è necessario alcun aggiustamento della dose. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Rilpivirina | L’uso concomitante di rilpivirina con alcuni inibitori della proteasi potenziati da ritonavir ha dimostrato un aumento nel plasma delle concentrazioni di rilpivirina. | Quando rilpivirina è cosomministrata con Aptivus/ritonavir, si raccomanda uno stretto monitoraggio dei segni di tossicità di rilpivirina e possibilmente anche un aggiustamento della dose di rilpivirina. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Inibitori della proteasi (PI) |
Come da attuali linee guida sul trattamento, la terapia con due inibitori della proteasi non è generalmente raccomandata. |
Amprenavir/ritonavir 600/100 mg BID | Amprenavir Cmax ↓ 39% | L’uso concomitante di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con amprenavir/ritonavir non è raccomandato. Tuttavia se si dovesse rendere necessaria l’associazione di tali medicinali, si raccomanda fortemente di monitorare i livelli plasmatici di amprenavir (vedere paragrafo 4.4). |
Amprenavir AUC ↓ 44% |
Amprenavir Cmin ↓ 55% |
L’importanza clinica di questa riduzione delle concentrazioni di amprenavir non è stata stabilita. |
Meccanismo non noto. |
Atazanavir/ritonavir 300/100 mg QD (TPV/r 500/100 mg BID) | Atazanavir Cmax ↓ 57% | L’uso concomitante di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con atazanavir/ritonavir non è raccomandato. Tuttavia se si dovesse rendere necessaria l’associazione di tali medicinali, si raccomanda fortemente di monitorare la sicurezza di tipranavir e le concentrazioni plasmatiche di atazanavir (vedere paragrafo 4.4). |
Atazanavir AUC ↓ 68% |
Atazanavir Cmin ↓ 81% |
Meccanismo non noto. |
Tipranavir Cmax ↑ 8% |
Tipranavir AUC ↑ 20% |
Tipranavir Cmin ↑ 75% |
Inibizione di CYP 3A4 da parte di atazanavir/ritonavir e induzione da parte di tipranavir/r. |
Lopinavir/ritonavir400/100 mg BID | Lopinavir Cmax ↓ 47% | L’uso concomitante di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con lopinavir/ritonavir non è raccomandato. Tuttavia se si dovesse rendere necessaria l’associazione di tali medicinali, si raccomanda fortemente di monitorare i livelli plasmatici di lopinavir (vedere paragrafo 4.4). |
Lopinavir AUC ↓ 55% |
Lopinavir Cmin ↓ 70% |
L’importanza clinica di questa riduzione delle concentrazioni di lopinavir non è stata stabilita. |
Meccanismo non noto. |
Saquinavir/ritonavir600/100 mg QD | Saquinavir Cmax ↓ 70% | L’uso concomitante di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con saquinavir/ritonavir non è raccomandato. Tuttavia se si dovesse rendere necessaria l’associazione di tali medicinali, si raccomanda fortemente di monitorare i livelli plasmatici di saquinavir (vedere paragrafo 4.4). |
Saquinavir AUC ↓ 76% |
Saquinavir Cmin ↓ 82% |
L’importanza clinica di questa riduzione delle concentrazioni di saquinavir non è stata stabilita. |
Meccanismo non noto. |
Inibitori della proteasi diversi da quelli precedentemente citati | Attualmente non sono disponibili dati sull’interazione tra tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, ed inibitori della proteasi oltre a quelli precedentemente citati. | La somministrazione concomitante di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4). |
Inibitori di fusione |
Enfuvirtide | In studi nei quali tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, veniva utilizzato con o senza enfuvirtide, è stato osservato che le concentrazioni plasmatiche di valle allo steadystate di tipranavir erano più elevate del 45% nei pazienti trattati con enfuvirtide rispetto a quelli non trattati con enfuvirtide. Non sono disponibili informazioni sui parametri AUC e Cmax. Un’interazione farmacocinetica tra questi due medicinali non è attesa ed inoltre l’interazione non è stata confermata da nessuno studio d’interazione controllato. | L’impatto clinico proveniente dai dati osservati, riguardante in particolare il profilo di sicurezza di tipranavir con ritonavir, non è noto. Tuttavia, i dati clinici resi disponibili dagli studi RESIST non suggeriscono alcuna significativa alterazione del profilo di sicurezza di tipranavir con ritonavir associato ad enfurvitide se confrontato con i pazienti trattati con tipranavir e ritonavir senza enfurvitide. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Inibitori dell’attività di strand transfer dell’integrasi |
Raltegravir 400 mg BID | Raltegravir Cmax ↔ | Non si raccomanda alcun particolare aggiustamento della dose quando Aptivus/ritonavir è somministrato con Raltegravir 400 mg BID. Per altre dosi di raltegravir, fare riferimento al riassunto delle caratteristiche del prodotto di raltegravir. |
Raltegravir AUC 0-12 ↔ |
Raltegravir C12: ↓ 45% |
Nonostante una riduzione di quasi della metà di C12, i precedenti studi clinici con questa associazione non hanno mostrato un risultato indebolito. |
Si pensa che il meccanismo d’azione sia l’induzione di glucoronosiltransferasi da parte di tipranavir/r. |
Dolutegravir 50 mg QD | Dolutegravir ↓ | La dose raccomandata di dolutegravir negli adulti è di 50 mg due volte al giorno quando co-somministrato con tipranavir/ritonavir. In presenza di resistenza alla classe dell’integrasi, tale combinazione deve essere evitata (vedere il riassunto delle caratteristiche del prodotto di dolutegravir). |
AUC ↓ 59% |
Cmax ↓ 47% |
Cτ ↓ 76% |
(induzione degli enzimi UGT1A1 e CYP3A) |
Potenziatori farmacocinetici |
Cobicistat e prodotti contenenti cobicistat | Quando tipranavir e cobicistat sono co-somministrati, l’esposizione è nettamente inferiore rispetto a quella di tipranavir potenziato da ritonavir a basso dosaggio. | Aptivus/ritonavir non deve essere somministrato in concomitanza a cobicistat o prodotti contenenti cobicistat. |
Agenti anti-HIV |
Boceprevir | In uno studio di farmacocinetica condotto su volontari sani, boceprevir ha ridotto l’esposizione a ritonavir e ad alcuni inibitori della proteasi potenziati da ritonavir. L’esposizione a boceprevir era ridotta quando cosomministrato con lopinavir potenziato da ritonavir o da darunavir potenziato da ritonavir. Queste interazioni farmaco-farmaco possono ridurre l’efficacia degli inibitori della proteasi dell’HIV e/o di boceprevir quando cosomministrati. | La co-somministrazione di boceprevir e Aptivus/ritonavir non è raccomandata. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Telaprevir | Telaprevir è metabolizzato nel fegato dal CYP3A ed è un substrato della P-glicoproteina (P-gp), ma altri enzimi possono essere coinvolti nel metabolismo. Quando Aptivus/ritonavir è cosomministrato con telaprevir, potrebbe essere atteso un calo o un aumento dell’esposizione a telaprevir. Esiste un effetto eterogeneo di telaprevir sui livelli plasmatici dell’inibitore della proteasi rafforzato da ritonavir, dipendente dagli inibitori della proteasi. Pertanto non può essere esclusa una modifica dell’esposizione ad Aptivus. | La co-somministrazione di telaprevir e Aptivus/ritonavir non è raccomandata. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Antifungini |
Fluconazolo 200 mg QD (giorno 1) poi 100 mg QD | Fluconazolo ↔ | Non è raccomandato alcun aggiustamento della dose. Dosi di fluconazolo > 200 mg/die non sono raccomandate. |
Tipranavir Cmax ↑ 32% |
Tipranavir AUC ↑ 50% |
Tipranavir Cmin ↑ 69% |
Meccanismo non noto. |
Itraconazolo,Ketoconazolo | Sulla base di considerazioni teoriche si prevede che, tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, possa aumentare le concentrazioni di itraconazolo o ketoconazolo. | Itraconazolo o ketoconazolo devono essere utilizzati con cautela (dosi > 200 mg/die non sono raccomandate). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Sulla base di considerazioni teoriche, le concentrazioni di tipranavir o ritonavir potrebbero aumentare in seguito alla cosomministrazione con itraconazolo o ketoconazolo. |
Voriconazolo | Risulta difficile poter prevedere le interazioni con tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, dal momento che il metabolismo del voriconazolo coinvolge molteplici sistemi dell’isoenzima CYP. | Sulla base dell’interazione nota tra voriconazolo e basse dosi di ritonavir (vedere il riassunto delle caratteristiche del prodotto di voriconazolo), la co-somministrazione di tipranavir/r e voriconazolo deve essere evitata, a meno che la valutazione del rapporto rischio/beneficio per il paziente giustifichi l’uso di voriconazolo. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Antigottosi |
Colchicina | Sulla base di considerazioni teoriche, le concentrazioni di colchicina possono aumentare a seguito della co- somministrazione di tipranavir e ritonavir a bassa dose, a causa dell’inibizione del CYP3A e della P-gp da parte di tipranavir/ritonavir. Tuttavia non può essere esclusa una riduzione delle concentrazioni di colchicina poiché sia tipranavir che ritonavir mostrano una potenziale induzione verso il CYP3A e la P-gp. | Si raccomanda una riduzione del dosaggio di colchicina o un’interruzione del trattamento con colchicina nei pazienti con funzione renale o epatica normale, se è richiesto il trattamento con Aptivus/ritonavir (vedere paragrafo 4.4). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
La colchicina è un substrato del CYP3A4 e P-gp (un trasportatore intestinale di efflusso). | Nei pazienti con compromissione renale o epatica, la co-somministrazione di colchicina ai pazienti in trattamento con Aptivus/ritonavir è controindicata (vedere paragrafo 4.3). |
Antibiotici |
Claritromicina 500 mg BID | Claritromicina Cmax ↔ | Mentre le modifiche dei parametri della claritromicina non sono da considerarsi clinicamente rilevanti, la riduzione dell’AUC del metabolita 14-OH- deve essere considerata quando il medicinale viene utilizzato nella cura delle infezioni da Haemophilus influenzae per le quali il metabolita 14-OH risulta il più attivo. L’aumento della Cmin di tipranavir può essere clinicamente rilevante. I pazienti che utilizzano claritromicina a dosi maggiori di 500 mg due volte al giorno devono essere attentamente monitorati per rilevare eventuali segni di tossicità della claritromicina e di tipranavir. Per pazienti affetti da disfunzione renale deve essere considerata una riduzione della dose di claritromicina (vedere i riassunti delle caratteristiche del prodotto di claritromicina e ritonavir). |
Claritromicina AUC ↑ 19% |
Claritromicina Cmin ↑ 68% |
14-OH-claritromicina Cmax ↓ 97% |
14-OH-claritromicina AUC ↓ 97% |
14-OH-claritromicina Cmin ↓ 95% |
Tipranavir Cmax ↑ 40% |
Tipranavir AUC ↑ 66% |
Tipranavir Cmin ↑ 100% |
Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir /r e P-gp (un trasportatore intestinale di efflusso) inibizione da parte della claritromicina. |
Rifabutina 150 mg QD | Rifabutina Cmax ↑ 70% | È raccomandata una riduzione della dose abituale di rifabutina di 300 mg/die almeno del 75% (cioè 150 mg a giorni alterni o tre volte a settimana). I pazienti che ricevono rifabutina con Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, devono essere costantemente monitorati a causa dell’insorgenza di eventi avversi associati alla terapia con rifabutina. Possono essere necessari ulteriori riduzioni della dose. |
Rifabutina AUC ↑ 190% |
Rifabutina Cmin ↑ 114% |
25-O-desacetilrifabutina Cmax ↑ 3,2 volte |
25-O-desacetilrifabutina AUC ↑ 21 volte |
25-O-desacetilrifabutina Cmin ↑ 7,8 volte |
Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir /r |
Nessun cambiamento clinicamente significativo è stato osservato nei parametri farmacocinetici di tipranavir. |
Rifampicina | La co-somministrazione di inibitori della proteasi con rifampicina diminuisce in modo rilevante le concentrazioni di questi inibitori. Nel caso di tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, l’uso concomitante con rifampicina può causare livelli inferiori ai livelli ottimali di tipranavir che possono portare ad una perdita nella risposta virologica ed alla possibile resistenza a tipranavir. | L’uso contemporaneo di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e rifampicina è controindicato (vedere paragrafo 4.3). Devono essere considerati agenti antimicobatterici alternativi come rifabutina |
Antimalarici |
Alofantrina,Lumefantrina | Sulla base di considerazioni teoriche si prevede che, tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, possa aumentare le concentrazioni di alofantrina e lumefantrina. | A causa del loro profilo metabolico e dell’intrinseco rischio di indurre la torsione di punta, la somministrazione di alofantrina e lumefantrina con Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir /r. |
Anticonvulsivanti |
Carbamazepina 200 mg BID | Carbamazepina totale* Cmax ↑ 13% | Carbamazepina deve essere utilizzata con cautela in associazione con Aptivus, somministrato insieme a ritonavir a basso dosaggio. Dosi maggiori di carbamazepina (> 200 mg) possono provocare diminuzioni ancora maggiori delle concentrazioni plasmatiche di tipranavir (vedere paragrafo 4.4). |
Carbamazepina totale* AUC ↑ 16% |
Carbamazepina totale* Cmin ↑ 23% |
*Carbamazepina totale = totale di carbamazepina ed epossicarbamazepina (entrambe sono molecole farmacologicamente attive). |
L’incremento di tutti i parametri farmacocinetici di carbamazepina non comporta conseguenze cliniche di rilievo. |
Tipranavir Cmin ↓ 61% (paragonato con i dati storici) |
La diminuzione delle concentrazioni di tipranavir può portare ad una diminuzione dell’efficacia. |
Carbamazepina induce CYP 3A4. |
Fenobarbitale,Fenitoina | Fenitoina e fenobarbitale inducono CYP 3A4 | Fenitoina e fenobarbitale devono essere utilizzati con cautela in associazione a Aptivus, somministrato con ritonavir a basso dosaggio (vedere paragrafo 4.4). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Antispastici |
Tolterodina | Sulla base di considerazioni teoriche si prevede che, tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, possa aumentare le concentrazioni di tolterodina. | La co-somministrazione non è raccomandata. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 e di CYP 2D6 da parte di tipranavir /r. |
Antagonisti del recettore dell’endotelina |
Bosentan | Sulla base di considerazioni teoriche, le concentrazioni di bosentan possono aumentare a seguito della co- somministrazione di tipranavir e ritonavir a bassa dose. | La co-somministrazione di bosentan ed Aptivus con ritonavir a bassa dose non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4). |
Inibizione di CYP3A4 da parte di tipranavir/r. |
Inibitori dell’HMG-CoA reduttasi |
Atorvastatina 10 mg QD | Atorvastatina Cmax ↑ 8,6 volte | La co-somministrazione di atorvastatina ed Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, non è raccomandata. Deve essere considerato l’impiego di altri inibitori dell’HMG-CoA reduttasi quali pravastatina, fluvastatina o rosuvastatina (vedere anche paragrafo 4.4 e le avvertenze per rosuvastatina e pravastatina). Nei casi in cui la co-somministrazione sia necessaria, non deve essere superata la dose giornaliera di atorvastatina di 10 mg. Si raccomanda di iniziare con la dose più bassa ed è necessario effettuare un attento monitoraggio clinico (vedere paragrafo 4.4). |
Atorvastatina AUC ↑ 9,4 volte |
Atorvastatina Cmin ↑ 5,2 volte |
Tipranavir ↔ |
Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir /r |
Rosuvastatina 10 mg QD | Rosuvastatina Cmax ↑ 123% | La co-somministrazione di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e rosuvastatina deve essere iniziata con la dose più bassa (5 mg/die) di rosuvastatina, titolata sulla base della risposta terapeutica e affiancata da un attento monitoraggio clinico per osservare i sintomi associati a rosuvastatina che sono descritti nel relativo foglio illustrativo. |
Rosuvastatina AUC ↑ 37% |
Rosuvastatina Cmin ↑ 6% |
Tipranavir ↔ |
Meccanismo non noto. |
Pravastatina | Sulla base delle similarità nel meccanismo di eliminazione di pravastatina e rosuvastatina, TPV/r potrebbe aumentare i livelli plasmatici di pravastatina. | La co-somministrazione di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e pravastatina deve essere iniziata con la dose più bassa (10 mg/die) di pravastatina, titolata sulla base della risposta terapeutica e affiancata da un attento monitoraggio clinico per osservare i sintomi da pravastatina che sono descritti nel relativo foglio illustrativo. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Meccanismo non noto. |
Simvastatina Lovastatina | Gli inibitori dell’HMG-CoA reduttasi simvastatina e lovastatina sono fortemente dipendenti da CYP3A per il loro metabolismo. | L’uso contemporaneo di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e di simvastatina o lovastatina è controindicato per l’aumentato rischio di miopatia, inclusa rabdomiolisi (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
PREPARATI A BASE DI PIANTE MEDICINALI |
Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) | I livelli plasmatici di tipranavir possono essere ridotti dall’uso contemporaneo di preparati a base di piante medicinali che contengono l’erba di San Giovanni (Hypericum perforatum). Ciò è dovuto all’induzione da parte dell’erba di San Giovanni degli enzimi che metabolizzano tale farmaco. | Preparati a base di piante medicinali che contengono l’erba di San Giovanni non devono essere somministrati insieme ad Aptivus, somministrato con ritonavir a basso dosaggio. La co-somministrazione di Aptivus e ritonavir con l’erba di San Giovanni può diminuire in modo rilevante le concentrazioni di tipranavir e ritonavir, portare a livelli inferiori agli ottimali di tipranavir, perdita nella risposta virologica e possibile resistenza a tipranavir. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Agonisti selettivi dei recettori beta2-adrenergici per aerosol |
Salmeterolo | La somministrazione concomitante di tipranavir e ritonavir a bassa dose può comportare un aumentato rischio degli effetti indesiderati di tipo cardiovascolare associati a salmeterolo, incluso il prolungamento QT, palpitazioni e tachicardia del seno. | La somministrazione concomitante di Aptivus, cosomministrato a ritonavir a bassa dose, non è raccomandata. |
Inibizione di CYP3A4 da parte di tipranavir/r. |
Contraccettivi orali/Estrogeni |
Etinilestradiolo 0,035 mg/ Noretindrone 1,0 mg QD (TPV/r 750/200 mg BID) | Etinilestradiolo Cmax ↓ 52% | L’uso contemporaneo di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, non è raccomandata. Se vengono utilizzati contraccettivi orali a base di estrogeni contemporaneamente ad Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, si deve ricorrere a misure anticoncezionali alternative od aggiuntive. Le pazienti che utilizzano gli estrogeni come terapia ormonale sostitutiva devono essere clinicamente monitorate per rilevare i sintomi dovuti a carenza da estrogeni (vedere paragrafi 4.4 e 4.6). |
Etinilestradiolo AUC ↓ 43% |
Meccanismo non noto. |
Noretindrone Cmax ↔ |
Noretindrone AUC ↑ 27% |
Tipranavir ↔ |
Inibitori della fosfodiesterasi 5 (PDE5) |
Sildenafil,Vardenafil | La co-somministrazione di tipranavir e basse dosi di ritonavir con inibitori della PDE5 può aumentare in modo significativo le concentrazioni di PDE5 ed è possibile che si verifichi un aumento degli eventi avversi correlati agli inibitori della PDE5 quali ipotensione, alterazioni della vista e priapismo. | Si deve prestare particolare attenzione quando gli inibitori della fosfodiesterasi (PDE5) sildenafil e vardenafil vengono prescritti contemporaneamente ad Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio. Non è stata stabilita una dose sicura ed efficace quando usato con Aptivus, co-somministrato con ritonavir a bassa dose. C’è un aumentato potenziale per gli effetti indesiderati associati agli inibitori della PDE5 (che include disturbi visivi, ipotensione, erezione prolungata, sincope). La co-somministrazione di Aptivus/ritonavir con sildenafil, quando utilizzato per trattare l’ipertensione arteriosa polmonare, è controindicata. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP3A4 da parte di tipranavir/r. |
Tadalafil 10 mg QD | Tadalafil prima dose Cmax ↓ 22% | È raccomandata l’assunzione di tadalafil almeno 7 giorni dopo la somministrazione di Aptivus con ritonavir. Non è stata stabilita una dose sicura ed efficace quando usato con Aptivus, co-somministrato con ritonavir a bassa dose. C’è un aumentato potenziale per gli effetti indesiderati associati agli inibitori della PDE5 (che include disturbi visivi, ipotensione, erezione prolungata, sincope). |
Tadalafil prima dose AUC ↑ 133% |
Inibizione e induzione di CYP 3A4 da parte di tipranavir /r |
Tadalafil steady-state Cmax ↓ 30% |
Tadalafil steady-state AUC ↔ |
Nessun cambiamento clinicamente significativo è stato osservato nei parametri farmacocinetici di tipranavir. |
Analgesici narcotici |
Metadone 5 mg QD | Metadone Cmax ↓ 55% | I pazienti devono essere monitorati per la sindrome da astinenza da oppiacei. Potrebbe essere necessario un aumento della dose di metadone. |
Metadone AUC ↓53% |
Metadone Cmin ↓ 50% |
R-metadone Cmax ↓ 46% |
R-metadone AUC ↓ 48% |
S-metadone Cmax ↓ 62% |
S-metadone AUC ↓ 63% |
Meccanismo non noto. |
Meperidina | Tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, diminuisce le concentrazioni di meperidina mentre aumenta quelle del suo metabolita normeperidina. | A causa dell’aumento della concentrazione del metabolita normeperidina, che esercita sia un’attività analgesica che un’attività stimolante del SNC (ad es. convulsioni), non si raccomanda né un aumento di dosaggio né un uso prolungato di meperidina con Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Buprenorfina/Naloxone | Buprenorfina ↔ | A causa della riduzione dei livelli del metabolita attivo norbuprenorfina, la cosomministrazione di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e buprenorfina/ naloxone può determinare una riduzione dell’efficacia clinica di buprenorfina. Pertanto, i pazienti devono essere monitorati per verificare l’insorgenza di sindrome da astinenza da oppiacei. |
Norbuprenorfina AUC ↓ 79% |
Norbuprenorfina Cmax ↓ 80% |
Norbuprenorfina Cmin ↓ 80% |
Immunosoppressori |
Ciclosporina,Tacrolimus,Sirolimus | Le concentrazioni di ciclosporina, tacrolimus o sirolimus, se somministrati contemporaneamente a tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, non sono prevedibili a causa degli effetti di antagonismo di tipranavir con ritonavir a basso dosaggio, su CYP3A e P-gp. | Si raccomanda un controllo più frequente delle concentrazioni di questi medicinali fino a quando i livelli ematici non si siano stabilizzati. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Antitrombotici |
Warfarin 10 mg QD | Prima dose tipranavir/r: | L’uso contemporaneo di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e warfarin può portare a cambiamenti dei valori di INR (International Normalised Ratio) e può influenzare l’effetto anticoagulante (effetto trombogenico) o aumentare il rischio di emorragie. Quando questi medicinali sono associati si raccomanda un attento monitoraggio clinico e biologico (misurazione dell’INR). |
S-warfarin Cmax ↔ |
S-warfarin AUC ↑ 18% |
Steady-state tipranavir/r: |
S-warfarin Cmax ↓ 17% |
S-warfarin AUC ↓ 12% |
Inibizione di CYP 2C9 con la prima dose di tipranavir/r, successivamente induzione di CYP 2C9 quando tipranavir/r raggiunge lo steady-state. |
Antiacidi |
Antiacido a base di alluminio e magnesio QD | Tipranavir Cmax ↓ 25% | La somministrazione di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e di antiacidi deve essere separata da un intervallo di tempo di almeno due ore. |
Tipranavir AUC ↓ 27% |
Meccanismo non noto. |
Inibitori della pompa protonica (PPI) |
Omeprazolo 40 mg QD | Omeprazolo Cmax ↓ 73% | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con omeprazolo od esomeprazolo non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4). Qualora non fosse possibile evitare la somministrazione contemporanea di questi farmaci, può essere preso in considerazione un aumento della dose di omeprazolo od esomeprazolo sulla base della risposta clinica alla terapia. Non esistono dati disponibili che indichino che un aggiustamento della dose di omeprazolo od esomeprazolo possa risolvere l’interazione farmacocinetica osservata. Avvertenze circa la dose massima di omeprazolo od esomeprazolo da assumere sono descritte nel relativo riassunto delle caratteristiche del prodotto. Non è necessario un aggiustamento della dose di tipranavir con ritonavir. |
Omeprazolo AUC ↓ 70% |
Effetti simili sono stati osservati per l’S-enantiomero, esomeprazolo. |
Induzione di CYP 2C19 da parte di tipranavir/r. |
Tipranavir ↔ |
Lansoprazolo,Pantoprazolo, Rabeprazolo | Sulla base dei profili metabolici di tipranavir/r e degli inibitori della pompa protonica, si può immaginare un’interazione. A causa dell’inibizione di CYP3A4 e dell’induzione di CYP2C19 da parte di tipranavir/r, le concentrazioni plasmatiche di lansoprazolo e pantoprazolo sono difficili da prevedere. Le concentrazioni plasmatiche di rabeprazolo possono diminuire a causa dell’induzione di CYP2C19 da parte di tipranavir/r. | L’uso contemporaneo di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e di inibitori della pompa protonica non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4). Se l’associazione è considerata inevitabile, deve essere effettuata sotto attento controllo medico. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. |
Antagonisti del recettore-H2 |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Non sono disponibili dati sull’uso contemporaneo degli antagonisti del recettore-H2 e tipranavir in associazione a ritonavir a basso dosaggio. | Un aumento del pH a livello gastrico, che può essere dovuto alla terapia con antagonisti del recettore-H2, non risulta avere alcun impatto sulle concentrazioni plasmatiche di tipranavir. |
Antiaritmici |
Amiodarone,Bepridil,Chinidina | Sulla base di considerazioni teoriche, si può prevedere che tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, aumenti le concentrazioni di amiodarone, bepridil e chinidina. | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con amiodarone, bepridil o chinidina è controindicato a causa di potenziali eventi gravi e/o pericolosi per la vita (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 da parte di Aptivus/r |
Flecainide, Propafenone, Metoprololo(somministrato in caso di insufficienza cardiaca) | Sulla base di considerazioni teoriche, si può prevedere che Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, aumenti le concentrazioni di flecainide, propafenone e metoprololo. | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con flecainide, propafenone o metoprololo è controindicato (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3D6 da parte di tipranavir/r |
Antistaminici |
Astemizolo,Terfenadina | Sulla base di considerazioni teoriche, si può prevedere che tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, aumenti le concentrazioni di astemizolo e terfenadina. | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con astemizolo o terfenadina è controindicato a causa di potenziali eventi gravi e/o pericolosi per la vita (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir/r |
Derivati dell’ergot |
Diidroergotamina,Ergonovina,Ergotamina,Metilergonovina | Sulla base di considerazioni teoriche, si può prevedere che tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, aumenti le concentrazioni di diidroergotamina, ergonovina, ergotamina e metilergonovina. | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con diidroergotamina, ergonovina, ergotamina o metilergonovina è controindicato a causa di potenziali eventi gravi e/o pericolosi per la vita (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir/r |
Agenti procinetici gastrointestinali |
Cisapride | Sulla base di considerazioni teoriche, si può prevedere che Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, aumenti le concentrazioni di cisapride. | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con cisapride è controindicato a causa di potenziali eventi gravi e/o pericolosi per la vita (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 da parte di Aptivus/r |
Antipsicotici |
Pimozide,Sertindolo,Quetiapina,Lurasidone | Sulla base di considerazioni teoriche, si può prevedere che tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, aumenti le concentrazioni di pimozide, sertindolo, quetiapina e lurasidone. | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con antipsicotici come pimozide, sertindolo, quetiapina o lurasidone è controindicato a causa di potenziali eventi gravi e/o pericolosi per la vita incluso il coma (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir/r |
Sedativi/ipnotici |
Midazolam 2 mg QD (ev) | Prima dose tipranavir/r: | L’uso contemporaneo di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e sedativi/ipnotici come midazolam per via orale è controindicato (vedere paragrafo 4.3). Se Aptivus con ritonavir è somministrato con midazolam per via parenterale si deve effettuare un attento monitoraggio clinico per l’insorgenza di depressione respiratoria e/o di sedazione prolungata ed eventualmente considerare un aggiustamento del dosaggio. |
Midazolam Cmax ↔ |
Midazolam AUC ↑ 5,1 volte |
Steady-state |
tipranavir/r: |
Midazolam Cmax ↓ 13% |
Midazolam AUC ↑ 181% |
Midazolam 5 mg QD (po) | Prima dose tipranavir/r: |
Midazolam Cmax ↑ 5,0 volte |
Midazolam AUC ↑ 27 volte |
Steady-state tipranavir/r: |
Midazolam Cmax ↑ 37 volte |
Midazolam AUC ↑ 9,8 volte |
Ritonavir è un potente inibitore di CYP 3A4 e quindi può influenzare i medicinali metabolizzati da questo enzima. |
Triazolam | Sulla base di considerazioni teoriche, si può prevedere che tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, aumenti le concentrazioni di triazolam. | L’uso contemporaneo di Aptivus, in associazione a ritonavir a basso dosaggio, con triazolam è controindicato a causa di potenziali eventi gravi e/o pericolosi per la vita (vedere paragrafo 4.3). |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 3A4 da parte di tipranavir/r |
Analoghi nucleosidici inibitori della DNA polimerasi |
Valaciclovir 500 mg in dose singola | La co-somministrazione di valaciclovir, tipranavir e ritonavir a bassa dose non è associata ad effetti farmacocinetici clinicamente rilevanti. | Valaciclovir ed Aptivus con ritonavir a bassa dose possono essere co-somministrati senza aggiustamento della dose. |
Tipranavir: ↔ |
Valaciclovir: ↔ |
Antagonisti del recettore adrenergico alfa-1 |
Alfuzosina | Sulla base di considerazioni teoriche, la co- somministrazione di tipranavir con ritonavir a bassa dose e alfuzosina risulta in aumentate concentrazioni di alfuzosina e può comportare ipotensione. | L’uso concomitante di Aptivus, co-somministrato con ritonavir a bassa dose, con alfuzosina è controindicato. |
Inibizione di CYP3A4 da parte di tipranavir/r. |
Altri |
Teofillina | Sulla base dei dati ricavati dallo studio cocktail in cui l’AUC della caffeina (substrato del CYP1A2) era diminuita del 43%, si può prevedere che l’associazione tipranavir con ritonavir può diminuire le concentrazioni di teofillina. | Le concentrazioni plasmatiche di teofillina devono essere monitorate durante le prime due settimane di co- somministrazione con Aptivus, somministrato con ritonavir a basso dosaggio, e, se necessario, la dose di teofillina deve essere incrementata. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Induzione di CYP 1A2 da parte di tipranavir/r. |
Desipramina | tipranavir, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, può aumentare le concentrazioni di desipramina. | Si raccomanda una riduzione del dosaggio ed un monitoraggio della concentrazione di desipramina. |
Non sono stati effettuati studi d’interazione. | Inibizione di CYP 2D6 da parte di tipranavir/r. |
Digossina 0,25 mg QD (ev) | Prima dose tipranavir/r: | Si raccomanda un monitoraggio delle concentrazioni sieriche di digossina fino al raggiungimento dello steadystate. |
Digossina Cmax ↔ |
Digossina AUC ↔ |
Steady-state tipranavir/r: |
Digossina Cmax ↓ 20% |
Digossina AUC ↔ |
Digossina 0,25 mg QD (po) | Prima dose tipranavir/r: |
Digossina Cmax ↑ 93% |
Digossina AUC ↑ 91% |
Inibizione transitoria di P-gp da parte di tipranavir/r, seguita da induzione di P-gp da parte di Aptivus/r allo steady-state. |
Steady-state tipranavir/r: |
Digossina Cmax ↓ 38% |
Digossina AUC ↔ |
TrazodoneLo studio di interazione è stato condotto solo con ritonavir | In uno studio di farmacocinetica condotto su volontari sani, l’uso contemporaneo di ritonavir a basso dosaggio (200 mg due volte al giorno) con una singola dose di trazodone, ha provocato un aumento della concentrazione plasmatica di trazodone (aumento dell’AUC di 2,4 volte). In questo studio sono stati osservati eventi avversi quali nausea, capogiri, ipotensione e sincope in seguito alla somministrazione contemporanea di trazodone e ritonavir. Tuttavia, non è noto se l’associazione tipranavir/ritonavir possa causare un maggiore incremento dell’esposizione a trazodone. | L’associazione deve essere utilizzata con cautela e deve essere considerata una dose ridotta di trazodone. |
Bupropione 150 mg BID | Bupropione Cmax ↓ 51% | Qualora non fosse possibile evitare la co-somministrazione con bupropione, è necessario effettuare un attento monitoraggio clinico per verificare l’efficacia del bupropione, e non bisogna superare il dosaggio raccomandato, nonostante l’induzione osservata. |
Bupropione AUC ↓ 56% |
Tipranavir ↔ |
La diminuzione dei livelli plasmatici di bupropione è dovuta probabilmente all’induzione dell’attività di CYP 2B6 e di quella di UGT da parte di RTV. |
Loperamide 16 mg QD | Loperamide Cmax ↓ 61% | Uno studio di interazione farmacodinamica condotto su volontari sani ha dimostrato che la somministrazione di loperamide ed Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, non causa alcun cambiamento clinicamente rilevante della risposta respiratoria al diossido di carbonio. La rilevanza clinica della diminuzione della concentrazione plasmatica di loperamide non è nota. |
Loperamide AUC ↓ 51% |
Meccanismo sconosciuto. |
Tipranavir Cmax ↔ |
Tipranavir AUC ↔ |
Tipranavir Cmin ↓ 26% |
Fluticasone propionato | In uno studio clinico in cui il ritonavir 100 mg capsule BID veniva somministrato in associazione a 50 mcg di fluticasone propionato per via intranasale (4 volte al giorno) per 7 giorni in soggetti sani, i livelli plasmatici di fluticasone propionato sono significativamente aumentati mentre i livelli intrinseci di cortisolo sono diminuiti approssimativamente dell’86% (90% con un intervallo di confidenza di 82-89%). Si possono verificare effetti ancora più rilevanti quando il fluticasone propionato viene inalato. Sono stati riportati effetti sistemici da corticosteroidi incluso la sindrome di Cushing e la soppressione surrenalica nei pazienti trattati con ritonavir e fluticasone propionato somministrato per via intranasale o inalato; questo può accadere con altri corticosteroidi metabolizzati attraverso il sistema del P450 3A come ad esempio la budesonide. Non è noto se l’associazione di tipranavir con ritonavir possa causare un maggiore aumento dell’esposizione a fluticasone. | La somministrazione contemporanea di Aptivus, somministrato in associazione a ritonavir a basso dosaggio, e questi corticosteroidi non è raccomandata a meno che il potenziale beneficio di questo trattamento non superi il rischio di effetti sistemici derivanti dall’utilizzo di corticosteroidi (vedere paragrafo 4.4). Si deve considerare una riduzione della dose di glucocorticoidi seguita da un attento monitoraggio per verificare gli effetti sistemici e locali o il passaggio ad un glucocorticoide che non sia un substrato del CYP3A4 (ad. Es. beclometasone). Inoltre, nel caso in cui venga sospesa la somministrazione di glucocorticoidi, si deve effettuare una diminuzione graduale della dose per un periodo più lungo. Gli effetti di un’elevata esposizione sistemica a fluticasone sui livelli plasmatici del ritonavir non sono ancora noti. |
Lo studio di interazione è stato condotto solo con ritonavir |