"Ascoltati, veraMENTE": al via una campagna sulla salute mentale con un videoconsulto offerto da Pazienti.it

Redazione Pazienti Redazione
Redatto scientificamente da Redazione Pazienti, Medico Generale |
A cura di Redazione

Data articolo – 05 Ottobre, 2021

Campagna Salute Mentale
Indice del contenuto

Al via una campagna di sensibilizzazione sulla salute mentale, il cui pay-off è "Ascoltati, veraMENTE", cercando così di porre con il nostro lavoro maggiore attenzione alle tematiche psicologiche e ai nuovi bisogni emersi in tempo di pandemia e, spesso, trascurati dalle persone. 

Secondo gli esperti, infatti, l'impatto che la pandemia ha avuto sulla psiche ha portato a un incremento dei disturbi, generati da un eccesso di stress e da un radicale cambiamento di alcune abitudini. In particolare, le categorie ritenute più vulnerabili sono state: 

  • gli operatori sanitari; 
  • i pazienti colpiti da Covid-19; 
  • gli anziani e i bambini; 
  • i pazienti cronici; 
  • i soggetti affetti già precedentemente da disturbi psichiatrici. 

Da qui, il desiderio di raccogliere informazioni dettagliate, attraverso la creazione e la promozione di un sondaggio che, in soli 7 giorni, ha visto la partecipazione di 1.686 persone. L'analisi delle risposte raccolte rende così possibile lo studio di nuovi percorsi di assistenza da remoto, orientando a favore del benessere psico-fisico anche l'innovativo servizio del videoconsulto


Effettua un videoconsulto gratuito con uno psicologo:  scopri come .


Cosa è emerso dal sondaggio?

Dal sondaggio, è emerso che: 

  • il 48,76% dei partecipanti è insoddisfatto del proprio lavoro; 
  • il 52,7% dei partecipanti non è soddisfatto della propria vita privata ed economica;
  • il 55,7% dei partecipanti ha difficoltà ad accettare il proprio aspetto fisico. 

A seguito di questi stati d'animo: 

  • il 60,7% dei partecipanti manifesta oggi astenia; 
  • il 57,2% ha disturbi del sonno; 
  • il 44,7% presenta difficoltà di concentrazione. 

Negli ultimi 12 mesi, invece: 

  • il 53,4% ha raccontato di non aver trovato serenità nella propria vita privata e/o lavorativa; 
  • il 40,4% ha avvertito sfiducia nel futuro; 
  • il 39% dei partecipanti ha dichiarato di aver avuto una perdita di interessi. 

Alla domanda riguardante quale sia la maggiore fonte di stress, le risposte hanno evidenziato: 

  • per il 21,3% la salute; 
  • per il 18% il lavoro; 
  • per il 15,6% la famiglia; 
  • per il 15,5% la condizione economica.

Seguono, vita di coppia e vita sociale. 

Altri effetti dello stress? 2/3 dei partecipanti dichiara di vivere – a seconda dei momenti – un diverso rapporto col cibo, e più del 30% dei rispondenti sta valutando di intraprendere un percorso di supporto psicologico. 

A conclusione del sondaggio, per tutto il mese di ottobre, Pazienti.it mette quindi a disposizione il codice omaggio PSICO21, per effettuare un videoconsulto gratuito con uno psicologo, cercando di portare gli utenti a prendersi cura della propria salute mentale. 

CLICCA QUI PER SCOPRIRE DI PIÙ

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Una ragazza davanti ai social.
Detox dai social: funziona davvero o è solo un vantaggio temporaneo?

Staccare dai social sembra far bene. Ma quanto dura davvero? E cosa succede quando si ricomincia? Cosa dice davvero lo studio di cui tutti parlano.

Vista dall'alto di due persone che bevono caffè
Quante tazzine di caffè servono per rallentare l’invecchiamento? Risponde la scienza

Una nuova ricerca rivela come il caffè possa influenzare i marcatori dell’età biologica: un legame sorprendente che apre prospettive inattese sull’invecchiamento.