Uso cannabis a scopo terapeutico: è legge in Puglia

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Maria Brigida Deleonardis

Data articolo – 31 Gennaio, 2014

Manca ancora l'autorizzazione del Ministero per regolare la coltivazione direttadi cannabis che verrà chiesta nei prossimi giorni, ma nel frattempo è stata approvata dal Consiglio Regionale Pugliese una legge per l'uso di farmaci a base di cannabis per la cura di diverse patologie.

Cosa prevede la legge?

Al momento la legge approvata in Puglia regola l'uso dei farmaci a base di cannabis, senza porre limitazioni alle malattie da includere in quelle trattabili, senza imporre il ricovero in ospedale o procedure burocratiche particolari per ottenere l'accesso alla cura.

La legge è infatti articolata in sette punti, ciascuno dei quali regola gli aspetti relativi al campo di applicazione e alla modalità di erogazione dei farmaci e parte da una delibera già in vigore in Puglia dal 2010 che regolava la sperimentazione di questi farmaci. 

I farmaci a base di cannabis restano comunque prescritti dai medici secondo la legge e possono essere assunti alternativamente in strutture sanitarie o a casa.

Quello che la legge andrà a garantire è soprattutto l'omogeneità nell’erogazione dei farmaci e la sua regolamentazione.

Il via libera a questo tipo di trattamenti è un grande passo in avanti verso le cure alternative delle patologie del doloree permette di regolamentare un settore spesso regolato in maniera poco trasparente.

Il farmaco a base di cannabis più utilizzato per la terapia del dolore, il Bedrocan, è prodotto in Olanda e il costo e l'accesso a questo farmaco diventa spesso proibitivo per i malati: pensate che il costo del farmaco al grammo è di circa 40 euro e che per gli scopi terapeutici sono spesso necessari 3 o 4 grammi al giorno.

La soluzione che permetterebbe quindi di abbattere i costi e rendere il farmaco accessibile a più persone possibili è la coltivazione diretta di canapa, sul territorio.

Per questo motivo il Consiglio Regionale pugliese sta stilando degli accordi con le facoltà universitarie di Medicina, Agraria, Chimica e Farmacologia, per la produzione di cannabis, per la quale resta comunque decisiva e vincolante l'autorizzazione da parte del Ministero.

Terapia del dolore, cos’è?

Per “terapia del dolore” si intende una serie di provvedimenti e di medicinali che hanno l’obiettivo di lenire il dolore acuto o cronico causato da patologie gravi come malattie oncologiche o neurologiche ma trova applicazione anche in contesti meno gravi come odontoiatrici o ortopedici.

In Italia è in vigore dal 2010 una legge, la l.38/2010 che garantisce a tutti il diritto alla cura del dolore per ogni individuo e per qualsiasi patologia.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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