Sole, caldo e… piedi e caviglie gonfi: già, non sono poche le persone che accusano questo senso di pesantezza agli arti inferiori al mattino con l’arrivo dell’estate e con le temperature che si fanno più alte. In particolare, possono essere avvertiti indolenzimenti, formicolii e, come detto, un certo gonfiore.
Cosa fare in questi casi? In primis, non trascurare la condizione (parlandone, se necessario, al proprio medico): potrebbe essere utile preservare il benessere delle gambe, seguendo alcune semplici buone abitudini. Ma partiamo col capire le cause del gonfiore.
Caldo e piedi gonfi: perché accade?
Questo fenomeno è spesso legato a una stasi venosa e, se si trascorre molto tempo in piedi (per lavoro, ad esempio), il gonfiore a piedi e caviglie può peggiorare.
Il caldo, poi, non è un alleato del microcircolo venoso. Il calore, infatti, favorisce una dilatazione naturale dei vasi superficiali, richiamando così il sangue nei capillari e rallentando la circolazione.
Osservare i segnali è importante, così come anche provare ad attuare delle strategie giornaliere per favorire il circolo sanguigno. Certamente, è bene per prima cosa prevenire questa condizione: in che modo? Facendo attività fisica (meno sedentarietà per tutti, quindi) ed evitando di prendere peso.
Il sovrappeso, infatti, mette sotto stress le vene, influendo negativamente anche sulla circolazione della pianta del piede, area plantare. Fare sport, poi, migliora la circolazione e il ritorno venoso, oltre che contribuire al mantenimento della forma fisica. Ma entriamo nel vivo dei consigli.
Consigli per il benessere delle gambe (piedi e caviglie) in estate
L’estate, detta anche “bella stagione”, è per molti un periodo dell’anno ricco di piaceri e, quindi, prendersi cura del proprio benessere è il modo giusto per goderne la bellezza.
Ecco allora alcuni semplici consigli per gambe leggere e in forma:
- No alla sedentarietà: meglio non restare fermi (da seduti o in piedi) per molto tempo. Se per lavoro lo si deve fare, ricordatevi di fare una pausa ogni 25 minuti e muovervi un po’; utile è anche alzare in modo alternato tacco e punta dei piedi.
- Attenzione alla postura: spesso, si ha la cattiva abitudine di accavallare le gambe a lungo, creando una pressione insana sulle cosce. Risultato? La circolazione in questi casi è ostacolata e le caviglie si gonfiano (sintomo ben noto è il fastidioso senso di formicolio e intorpidimento dell’arto).
- Idratarsi: il diktat è quello di sempre, ovvero bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno e, per chi le ama, anche le tisane possono aiutare, meglio se senza zucchero!
- Limitare l’uso del sale: il sale, infatti, porta a una maggiore ritenzione dei liquidi, che sono così richiamati maggiormente nei tessuti.
- Non esporre le gambe per troppe ore al sole: il sole diretto, infatti, può a lungo andare surriscaldare i tessuti e le vene. Al mare, meglio bagnarsi di tanto in tanto.
- Passeggiare in mare a piedi nudi: provare per credere. L’azione dell’acqua del mare genera un naturale massaggio linfodrenante. Un piacere assicurato.
- Puntare un getto di acqua fredda alle gambe: quando fa caldo, questa abitudine (da seguire di sera e di mattina) riattiva la circolazione.
- Tenere gli arti inferiori sollevanti, quando possibile: in questo modo, si riducono i gonfiori e si favorisce il ritorno venoso.
- Non utilizzare indumenti troppo stretti: alcuni capi, infatti, possono rallentare la circolazione.
- Sana alimentazione: preferire un’alimentazione con poco sale, pochi grassi e pochi zuccheri, a favore di frutta e verdura, in particolare modo d’estate. Asparagi, frutti di bosco e ananas contengono sostanze che possono aiutare la funzionalità del microcircolo.
Se necessario, può essere utile fare ricorso anche a integratori alimentari contenenti sostanze che possano supportare i vasi sanguigni e i capillari.
Darfax: un integratore alimentare per coadiuvare il benessere delle gambe
Perché non provare ad assumere un integratore alimentare in grado di riattivare alcune funzioni fisiologiche dell’organismo? Darfax, di Chiesi Italia, può favorire il benessere del microcircolo.
Importante, prima di utilizzarlo, è leggere sempre le avvertenze e ricordare che gli integratori alimentari non sono sostituti di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano.
Le sostanze contenute nel Darfax sono note per i benefici sul microcircolo: troviamo, infatti, ingredienti a base di Diosmina e flavonoidi micronizzati, Esperidina, Bromelina, Estratto di Ananas, Boswellia serrata, meliloto e Vitamina C.
Da assumere 2 volte al giorno, preferibilmente durante i pasti, è un integratore che, grazie alla presenza dell’estratto di ananas, favorisce il drenaggio dei liquidi corporei; inoltre, è senza glutine.
Parlatene al vostro medico o farmacista di fiducia: una soluzione di benessere per vivere in leggerezza!
