La nostra storia clinica in un microchip: arriva la Sanità Digitale

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Claudia Lepori

Data articolo – 09 Settembre, 2015

Indice del contenuto

Il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha dichiarato di aver finalmente firmato il regolamento per la Nuova Sanità Digitale, che permetterà di avere tutta la propria storia clinica in un microchip collegato a un sistema online.

In pratica una tessera con un microchip raccoglierà tutti i nostri dati sanitari e potrà essere usata per migliorare l’assistenza ai malati, permettendo di essere consultata on-line. Oltre ai dati sanitari, il microchip potrà memorizzare anche i farmaci che vengono assunti, la propria dichiarazione in tema di donazione d’organi, verbali del pronto soccorso e tutto ciò che può essere legato alla nostra salute fisica.

I tempi di attivazione

Già tra poche settimane sarà possibile iniziare a usare il sistema e verranno creati i primi fascicoli sanitari elettronici, dove saranno raccolti tutti i dati per ogni paziente. Questo tipo di informazioni si riveleranno molto utili in caso di pazienti con una storia clinica complessa e agevoleranno lo scambio di informazioni tra i dottori che assistono la persona.

Oltre a questo, il servizio servirà per ottimizzare il sistema sanitario attraverso l’analisi dei dati incrociati e permetterà quindi di ridurre le inefficienze.

L’istituzione del Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta, quindi, il presupposto necessario per poter giungere a una sintesi delle diverse istanze esistenti e promuovere la condivisione di un modello di riferimento nazionale, che coinvolge tutti gli enti e le strutture del Servizio sanitario nazionale (sia i soggetti pubblici, sia i soggetti privati accreditati) e tutti gli assistiti del SSN”, ha dichiarato il ministero della Salute.

 

Ultimo aggiornamento – 08 Settembre, 2015

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