Che tipo di calze deve indossare una ragazza di 24 anni che sta sempre in piedi?
Buonasera,
vorrei un'informazione circa le calze elastocompressive. Ho eseguito da poco un ecodoppler degli arti inferiori sia in clino che in ortostatismo e non si evidenziano problemi. Le vene femorali comuni, profonde prossimali, superficiali, poplitee ed i tronchi venosi sottopoplitei sono pervi, con pareti e flussi regolari. Il medico mi ha consigliato di indossare sia a lavoro che durante la giornata le calze ad elastocompressione almeno da 70 denari. Prima di procedere con l'acquisto, volevo sentire un altro specialista per avere più pareri. 70 denari non è troppo? Sono una turnante, 24 anni e passo molto tempo in piedi.
Grazie
vorrei un'informazione circa le calze elastocompressive. Ho eseguito da poco un ecodoppler degli arti inferiori sia in clino che in ortostatismo e non si evidenziano problemi. Le vene femorali comuni, profonde prossimali, superficiali, poplitee ed i tronchi venosi sottopoplitei sono pervi, con pareti e flussi regolari. Il medico mi ha consigliato di indossare sia a lavoro che durante la giornata le calze ad elastocompressione almeno da 70 denari. Prima di procedere con l'acquisto, volevo sentire un altro specialista per avere più pareri. 70 denari non è troppo? Sono una turnante, 24 anni e passo molto tempo in piedi.
Grazie
Risposta
Buongiorno,
premesso come affermi che l'indagine USgrafica Doppler risulta negativa per alterazioni di flusso e assenza di incontinenza degli osti valvolari, ti consiglio di usare delle calze a compressione graduata, ma prescritte dallo specialista.
La calza elastocompressiva è da considerare una terapia (magari, nel tuo caso, "preventiva") riducente la sintomatologia che spesso, senza alterazioni strumentali e con scarsa clinica o addirittura assenza di segni clinici (edema, varici, microvarici o qualche capillare), può risultare fastidiosa per la paziente, specie se svolge attività lavorativa che crea direttamente o indirettamente e/o favorisce comunque una stasi del circolo di ritorno veno-linfatico.
La calza elastica, in quanto terapia a tutti gli effetti, deve essere personalizzata (come un farmaco che non può andare bene a tutti, sia come molecola sia come posologia); ti consiglio pertanto una valutazione in merito della calza da usare da parte di un flebologo; personalmente, non posso darti indicazioni precise perchè farei, in questo caso, della pubblicità su il tipo di calza che io prescrivo come riposante o preventiva, che non è il caso e non posso fare in questa sede.
Cordialmente
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Dr. Biagio Riccardo Santagati
angiologochirurgo d'urgenza
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