Che terapia seguire in caso di dolore alla spalla?

Salve dottore, sono un ragazzo di 27 anni, circa 2 anni e mezzo fa, durante un riscaldamento in palestra, ho accusato un problema alla spalla destra senza considerarlo da subito un fastidio diverso dal normale, 2 mesi dopo il problema sussisteva e ho bloccato l'attività sportiva, 6 mesi dopo l'inizio di questo dolore, ho fatto un'ecografia con questo risultato: il tendine del capolungo del muscolo bicipite brachiale, nella sua porzione prossimale, evidenziabile ecograficamente, presenta un ispessimento ed una riduzione dell'ecogenicità per condizione edematosa con flogosi reattiva della guaina, che per breve tratto appare distesa in relazione ad una sottile falda fluida del diametro di 8x1 mm. Il ventre muscolare appare in sede fisiologica, con trofismo conservato, non retratto. Regolare il profilo della testa dell'omero. Non significative alterazioni ecostrutturali a carico della cuffia dei rotatori. Il quadro ecografico è ascrivibile ad entesite del capolungo del muscolo bicipite brachiale con note di tenosinovite. Dopo questa diagnosi mi è stato consigliato di fare 10 sedute di laserterapia, questa cura non è stata utile. Passato un altro anno e mezzo senza fare attività sportiva, e tenendo la spalla relativamente a riposo, ho riprovato con la tecarterapia, stavolta con 15 sedute terminate proprio pochi giorni fa, ho paura che neanche stavolta il problema sia risolto e sinceramente non so più a cosa fare ricorso adesso. Nell'infiltrazione, quando termina l'effetto dell'acido ialuronico o del cortisone, il dolore ritorna come in precedenza? Ci sono esercizi che possono veramente togliere questo problema? Cosa mi consiglia di fare adesso? Una risonanza o un'ecografia? Cordiali saluti, grazie per l'attenzione.