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A distanza di 4 anni, come trattare una frattura al polso?

Gentilissimi dottori, ho 21 anni. Quattro anni fa, mi trovavo ad eseguire dei lavori di potatura nel mio giardino, dopo 2 giorni che tagliavo rami con delle cesoie, ho iniziato a sentire un dolore al polso destro. Decisi di fermarmi e dopo 3 giorni il dolore cessò, tornato per completare il lavoro, il dolore tornò e a distanza di 4 anni è ancora qui. Dopo qualche mese che il dolore persisteva, mi recai dal mio medico di base che mi fece fare un'ecografia dalla quale si vedeva un'infiammazione e mi venne consigliata "terapia antiflogistica e monitoraggio clinico ed ecografico" che non risolse nulla. Tornato dal medico di base, mi prescrisse la visita ortopedica, mi mosse un po' il polso dicendomi di non sentire nulla, di fare 3 siringhe di non ricordo che medicinale e tornare dopo una settimana. Tornato dopo una settimana, ripete la visita muovendo il polso e stavolta dice "in effetti adesso sento qualcosa". Dopo questo, dice che potrebbe farmi un'iniezione di cortisone, ma dovrebbe prima visitarmi un chirurgo della mano. Diversi problemi che mi ero trovato dinanzi mi costrinsero a tralasciare l'argomento che ho ripreso quest'estate, grazie anche ad un amico fisioterapista che, sentendo un blocco nel polso, mi ha consigliato di fare una tac, alla quale si è opposto il medico di base prescrivendomi un'altra ecografia che non ha mostrato nulla. Fatta l'ecografia, ottengo la risposta: "dismorfismo dello scafoide e del semilunare di destra da verosimili esiti traumatici o di osteocondrosi. Note di artrosi intercarpale destra". Mi è stato poi spiegato che il mio polso aveva subito una frattura che nessun medico aveva notato. A seguito di ciò, ho fatto 3 sedute di onde d'urto e degli esercizi anche se evito di farli perché causano non poco dolore. Pur rendendomi conto che sia passato molto tempo, ho pensato di chiedere consiglio qui su cosa potrei fare per migliorare la situazione visto che non me la sento più di domandarlo al medico di base. Ringrazio e auguro a tutti una buona giornata.

Risposta

Gentile utente,
è presumibile che 4 anni fa tu abbia riportato una lesione allo scafoide carpale o al legamento scafo-lunato dorsale. Entrambi gli eventi determinano un disallineamento dell'ingranaggio polso che, sotto anche minimi sforzi, ha determinato un progressivo deterioramento delle superfici articolari che si è presumibilmente tradotto in un'artrosi (SLCAC o SNAC) di polso.
Esegui un radiografia quindi una visita clinica da un chirurgo della mano che ti richiederà approfondimenti diagnostici di secondo livello (tac e risonanza magnetica del polso) per valutare quindi, una volta eseguita una diagnosi, il corretto approccio terapeutico.

Cordiali saluti
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Risposta a cura di
Dr. Federico Tamborini Medico Chirurgo
Dr. Federico Tamborini
chirurgo della manochirurgo plastico
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