Come si manifesta il morbo di Dupuytren?

Salve, ho 59 anni e da una settimana, sono alle prese con un piccolo nodulo, fuoruscito dalla mattina alla sera, sul palmo della mano sinistra, poco al di sotto del dito anulare e del mignolo. Consultato il medico di famiglia, lo stesso è stato gestito come un'infiammazione tendinea e/o cisti tendinea. Da qui, la somministrazione di Ibuprofene mattina e sera, sia per bocca che locale, per circa 5/6 giorni: risultato pressochè nullo. Sempre d’accordo con il medico, si è stabilito di procedere ad un'ecografia che, oltre ad escludere la presenza di una cisti benigna, cita testualmente: "a livello sottocutaneo, in corrispondenza della tumefazione palpabile, si rileva una formazione nodulare disomogenea ipoanecogena con echi sparsi nel suo contesto, con margini regolari e dimensioni massime di circa 15 mm. Con aspetto di tipo flogistico. Non apprezzabili alterazioni ecostrutturali perilesionali". Si è stabilito di procedere ad una risonanza magnetica, di cui sono ancora in attesa del referto, pur in possesso del relativo dischetto. Ho raccolto gli incartamenti e sono andato dall'ortopedico, il quale ha sentenziato che trattasi del morbo di Dupuytren, pur in una fase del tutto embrionale (stadio 0), visto e considerato che l’utilizzo delle dita non è per nulla compromesso e per questo mi invita a sottopormi a delle infiltrazioni locali con ago. Ritenete possa essere una diagnosi verosimile (la neoformazione è ancora lì e non regredisce) o, al contrario, meritevole di ulteriori e più dettagliati approfondimenti? In attesa di un cortese e gradito riscontro, saluto cordialmente.