Come lavare le scarpe in lavatrice senza rovinarle? Una guida

Mattia Zamboni | Autore e divulgatore esperto in salute, nutrizione e psicologia applicata al benessere quotidiano
A cura di Mattia Zamboni
Autore e divulgatore esperto in salute, nutrizione e psicologia applicata al benessere quotidiano

Data articolo – 05 Marzo, 2025

Delle scarpe dentro una lavatrice

Le scarpe sono uno tra gli accessori più soggetti a sporco e usura: mantenerle pulite è anche una questione igienica, dal momento che l’accumulo di batteri e cattivi odori può compromettere il comfort e la durata nel tempo.

Tra i vari metodi di pulizia, lavare le scarpe in lavatrice può essere una soluzione pratica, ma va eseguita con attenzione per evitare danni.

Scopriamo come farlo nel modo giusto, proteggendo i materiali e prolungando la vita delle proprie calzature.

Come lavare le scarpe in lavatrice?

Non tutti sanno come lavare le scarpe in lavatrice in maniera corretta e senza danneggiarle.

Il primo, fondamentale, passo parte dalla preparazione:

  • rimuovere i lacci e le solette: i lacci si possono lavare separatamente, mentre le solette, se estraibili, è meglio pulirle a mano con una soluzione di acqua e bicarbonato per eliminare i cattivi odori. Se le solette non sono rimovibili, è possibile pulirle con un panno umido imbevuto di una miscela di acqua e aceto;
  • eliminare lo sporco in eccesso: usare una spazzola o un vecchio spazzolino per rimuovere fango, polvere e residui più evidenti. Questo passaggio riduce il rischio di intasare il filtro della lavatrice e previene la formazione di macchie permanenti;
  • proteggere le scarpe: inserirle in un sacchetto per il bucato o in una federa di cotone aiuta a prevenire urti e deformazioni durante il ciclo di lavaggio. Alcuni modelli di sacchetti per il bucato hanno una struttura rinforzata che protegge ulteriormente le scarpe dai colpi;
  • eliminare lo sporco ostinato: se le calzature sono particolarmente sporche, è possibile lasciarle in ammollo per 30 minuti in una bacinella con acqua tiepida e bicarbonato prima di metterle in lavatrice;
  • protezione: può essere utile inserire qualche asciugamano nella lavatrice per ammortizzare gli impatti e bilanciare il carico – sotto questo punto di vista, infatti, è bene evitare di sovraccaricare la lavatrice lavando massimo due paia di scarpe alla volta;
  • odori forti: per neutralizzare i cattivi odori e igienizzare le scarpe senza danneggiale, è possibile aggiungere un cucchiaio di aceto bianco al lavaggio.

Che programma usare per il lavaggio scarpe?

Per lavare correttamente le scarpe in lavatrice senza rovinarle, come prima cosa, è necessario utilizzare il programma con acqua fredda (o al massimo 30°), al fine di non compromettere le colle e i materiali sintetici.


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Bisogna scegliere un ciclo per capi delicati o per la lana – in quanto possiede movimenti più dolci.

Anche per questo, è sempre meglio evitare la centrifuga o impostarla al minimo (400/600 giri) per ridurre gli urti.

Questo vale sia per le scarpe comuni, sia per le sneaker bianche.

Lavaggio scarpe in lavatrice: si mette l'ammorbidente?

No, l’ammorbidente non è mai la scelta giusta per lavare le scarpe in lavatrice, dal momento che rischierebbe di rovinarle e rimuovere l’adesivo della suola.

È possibile, invece, utilizzare detergenti di uso quotidiano o, meglio ancora, detersivi per capi delicati: uno di tipo liquido è la scelta migliore, perché quello in polvere può lasciare residui nei tessuti e risultare difficile da risciacquare completamente.

Si ricorda che, per lavare scarpe in lavatrice, è sempre fondamentale evitare la candeggina, in quanto potrebbe alterare i colori e compromettere le fibre.

Quali scarpe non lavare in lavatrice?

Non tutti i modelli sono adatti al lavaggio in lavatrice.

I tipi di scarpe che hanno il minor rischio di subire traumi se lavate con questa modalità di pulizia sono:

  • le scarpe in tela;
  • le scarpe in mesh;
  • le scarpe con materiali sintetici resistenti, come le classiche sneakers o le scarpe da ginnastica.

Al contrario, le calzature che rischiano di rovinarsi a causa dell’acqua e delle temperature sono:

  • scarpe in pelle;
  • scarpe in camoscio;
  • scarpe con parti incollate.

Le scarpe con inserti in metallo, dettagli in pelle o materiali delicati, come il memory foam, dovrebbero essere pulite a mano per evitare danni.Una ragazza tiene in mano delle scarpe davanti ad una lavatrice aperta

Per sicurezza, è sempre buona cosa controllare l’etichetta interna: molti brand forniscono indicazioni precise sulla manutenzione; si si hanno dei dubbi, è possibile fare un piccolo test su una parte nascosta della scarpa, inumidendola leggermente e osservando se il materiale si altera.

Lavaggio scarpe: come farle asciugare?

Il consiglio principale per asciugare le scarpe dopo averle lavate è quello di non metterle mai nell’asciugatrice: il calore intenso può deformarle e danneggiare colle e materiali.

Ecco il metodo corretto:

  • tamponare l’acqua in eccesso con un asciugamano pulito;
  • inserire della carta da giornale all’interno per mantenere la forma corretta della calzatura e assorbirne l’umidità. Sostituire la carta dopo qualche ora per un’asciugatura più rapida;
  • lasciare asciugare la calzatura all’aria, lontano da fonti dirette di calore come termosifoni o luce solare diretta: un ambiente ben ventilato accelera il processo.

Se si ha bisogno di velocizzare l’asciugatura, è possibile posizionare la scarpa davanti a un ventilatore o utilizzare un asciugacapelli a temperatura bassa mantenendolo a una distanza di almeno 30 cm dalla stessa.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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