Sindrome di rientro dalle vacanze? Come gestirla

Elena Fazio | Web Content Editor

Ultimo aggiornamento – 06 Settembre, 2023

scopri i consigli per gestire la sindrome da rientro delle vacanze

Lasciare nuove amicizie, ricordi e momenti felici vissuti durante le vacanze non è semplice. Ecco che subentra il Blues , sinonimo inglese di tristezza, depressione, nostalgia per definire il post-vacation blues, la malinconia di fine estate. Questo è tutto ciò che, secondo gli esperti, si può sentire quando si avvicina il rientro alla quotidianità, dopo le vacanze.

Come combattere questa sensazione di inadeguatezza?

Riconoscere la sindrome post-vacanze

Ci sono dei campanelli d’allarme da tenere presente quando stanno finendo le vacanze, che presagiscono sintomi generali, sia fisici che psicologici, prodotti dal nostro organismo e tipici della sindrome da rientro.

A livello fisico possono apparire:

  • stanchezza;
  • affaticamento;
  • stordimento;
  • difficoltà a concentrarsi.

A livello psicologico possono manifestarsi:

  • irritabilità;
  • nervosismo;
  • sbalzi d’umore.

Il malessere post-rientro può risultare più o meno accentuato a seconda di alcuni fattori individuali ed espressamente soggettivi che ogni individuo si trova nella condizione di provare.

Non bisogna mai generalizzare troppo, piuttosto accogliere il cambiamento e la transizione con ottimismo, cercando di comprendere quanto sia un passaggio inevitabile della nostra vita, che possa anche arricchire il corpo e la mente di nuove esperienze, emozioni ed espressioni uniche del vissuto di una persona.

Può essere molto utile ritagliare dei momenti per sé stessi, cercando di interiorizzare e metabolizzare i sentimenti prodotti dalle vacanze, senza necessità di archiviarli o dimenticarli, piuttosto di renderli parte integrante delle nostre giornate abitudinarie. In questo modo, la routine apparirà meno monotona e più sorprendente.

I consigli della Società Italiana di Medicina Interna per superare il “jet lag” estivo 

Il periodo di divertimento e detox edulcorato dalla stagione estiva, lascia spazio a stress, affaticamento e stanchezza della routine. Il compito del nostro corpo è quello di adeguarsi nuovamente alla quotidianità in maniera graduale, accettando lo stato di trasformazione e la ripresa della vita abitudinaria.

Non è semplice riconoscere la fine delle vacanze ed affrontare positivamente il ritorno al lavoro, a scuola o a qualunque attività che riguardi la “vita normale”. Ci sono però delle azioni che si possono provare a mettere in atto per “salvare” questo stato d’animo e riprendere al meglio le proprie abitudini: sono i consigli espressi dalla Società Italiana di Medicina Interna, diretta dal Presidente Giorgio Sesti.

  1. Abituarsi gradualmente al cambiamento: è consigliato ritagliarsi un po’ di tempo libero prima di riprendere le attività scolastiche o lavorative. Avere il weekend a disposizione o prendersi qualche giorno di ferie in più può aiutare la mente ed il corpo ad accettare il cambiamento graduale, senza rimanerne colpiti;
  2. Creare una camera di decompressione virtuale: utilizzare il tempo a disposizione, prima di riprendere le attività, per rilassare la mente e pensare al rientro come qualcosa di positivo, che possa portare a nuove sorprese;
  3. Curare il ritmo sonno-veglia: dedicare il giusto tempo al riposo notturno è fondamentale dopo gli orari trasgressivi delle vacanze. Cercare di andare a letto sempre alla stessa ora e dormire almeno 7-8 ore a notte;
  4. Non interrompere l’attività fisica: continuare a praticare esercizio regolare dopo le vacanze aiuta l’organismo a mantenersi sano, oltre che mantenere stabile il benessere generale;
  5. Ripristinare l’alimentazione: dopo i famosi sgarri estivi, cercare di contenere gli sfizi legati al cibo, tornando a preferire una dieta sana ed equilibrata, riducendo grassi, sale e calorie;
  6. Monitorare la pressione: il cambio di temperatura potrebbe aumentare o diminuire la pressione arteriosa. Monitorarla regolarmente è consigliato;
  7. Prestare attenzione alla salute mentale: il ritorno alle abitudini routinarie può portare sentimenti di depressione e solitudine generalizzati soprattutto tra le persone anziane, non trascurare questi campanelli d’allarme, cercando un sostegno da professionisti se necessario.

Seguire tutti o la maggior parte di questi consigli potrebbe rendere meno pesante la routine, preservando l’equilibrio del nostro stato d’animo. Ogni individuo può vivere indistintamente momenti di disagio più o meno accentuati al rientro dalle vacanze, è per questo che non bisogna sottovalutarne l’importanza e l’entità.

Accettare il cambiamento e coglierne i lati positivi è molto importante per affrontare al meglio il rientro dalle vacanze e riprendere con spirito e motivazione la “vita di sempre”, senza lasciarsi sopraffare dalla malinconia estiva.

Elena Fazio | Web Content Editor
Scritto da Elena Fazio | Web Content Editor

Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità, con specializzazione in Scienza e Salute. Dopo aver collaborato con associazioni no profit in ambito sanitario e psico-oncologico, al momento sono Junior Web Content Editor presso pazienti.it e mi occupo della redazione e scrittura di articoli in chiave SEO. Profondamente affascinata da temi inerenti il benessere e la salute che mirano a fornire informazioni autorevoli ai lettori, guidandoli nelle scelte per raggiungere uno stato di benessere psico-fisico quotidiano.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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in Mental health

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