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A chi sta bene la frangia?

Elena Turrini

Ultimo aggiornamento – 22 Settembre, 2023

Scopriamo a chi sta bene la frangia

Che si tratti di frangia lunga, corta, a tendina oppure a ciuffo, la frangia rappresenta sempre un grande dilemma per molte persone.

Ma come capire a chi sta bene la frangia? Quanti tipi di frangia esistono? Ci sono delle tipologie particolari di viso a cui la frangetta sta meglio? In questo articolo parliamo proprio di questo, rispondendo alle domande più gettonate dalle donne indecise sul tagliare o non tagliare la frangia.

Frangia: sì o no?

La frangia è un’acconciatura in grado di donare personalità e carattere al proprio aspetto. Fortunatamente si tratta di un taglio che sta bene quasi a tutte, basta solo scegliere la tipologia giusta di frangia. Per farlo bisogna tener conto di diversi fattori di cui parleremo più tardi.

Con la sua estrema versatilità, la frangetta può rappresentare un modo per ridimensionare e correggere anche dei difetti nel viso, l’importante è che sia pensata sempre in un’ottica di armonia complessiva.

Quindi, che si tratti di una frangia lunga che copre leggermente gli occhi e che richiami gli anni Settanta, oppure di una frangetta corta che lasci scoperte le sopracciglia ricalcando uno stile un po' urban, la cosa importante è che chi la porta si senta a proprio agio.

Un altro aspetto che preoccupa le donne, riguarda il mantenimento e la cura della frangia. Quanto devo lavarla? Per rifilarla devo sempre rivolgermi ad un parrucchiere? In realtà, nonostante la frangetta sia effettivamente più soggetta a sporcarsi rispetto al resto della capigliatura, esistono in commercio delle soluzioni pratiche per fare dei lavaggi last minute impeccabili.

Si tratta degli shampoo a secco, molto gettonati dalle donne con la frangetta. Sul versante parrucchiere invece, tutto sta nella manualità della persona, infatti, con una buona tecnica è possibile anche rifilarla bisettimanalmente senza ricorrere per forza al parrucchiere. 

Detto ciò, per rispondere alla domanda: frangia, sì o no? La risposta è senza dubbio si, l’importante è scegliere quella che meglio si adatta al proprio stile e che valorizzi al meglio il volto.

Quali sono i tipi di frangetta? 

Di tipi di frangia ne esistono tantissimi, ognuno con la propria particolarità. Eccone alcuni:

Frangia lunga e sfilata

Adatta alle più indecise perché non è né una frangia, né un ciuffo. È una giusta via di mezzo che incornicia il volto, senza appesantirlo. Inoltre, rappresenta la soluzione ideale per l’estate perché è la frangetta più leggera in assoluto.

Un modo alternativo per portare questo taglio è tenere la frangia aperta sulla fronte centralmente (detta anche frangia a tendina) o lateralmente, perché conferisce uno stile più sbarazzino. Questo tipo di frangia è particolarmente versatile, adattandosi bene a qualsiasi forma del viso.

Frangia corta

La soluzione preferita dalle donne con una forte personalità e con un look anticonformista e un po' urban. Mette particolarmente in evidenza i tratti del volto e non necessita di particolari cure. I visi meno adatti a portare questa frangia sono quelli allungati.

Maxi frangia

Un tipo di frangia piena, compatta e lunga tanto da arrivare a sfiorare gli occhi. Questo stile di frangia è particolarmente adatto a chi vuole osare e conferire un’impronta decisa al proprio aspetto. È importante considerare che la maxifrangia richiede un costante ritocco per mantenere la sua forma e per evitare che diventi un impedimento per la visuale.

Può essere “sdrammatizzata” scalando leggermente i lati per conferire più armonia ai tratti. Sta bene per ai visi dalla forma allungata, mentre va evitata in chi ha il viso tondo e la fronte schiacciata.

Frangia laterale

Il taglio preferito dalle donne che si stanno approcciando alla frangia per la prima volta. Solitamente è il passo che precede la frangia vera e propria. Ciò tuttavia non è detto, perché sono molte le donne che scelgono questa alternativa nel loro look abituale.

Se ci si domanda la frangia laterale a chi sta bene, la risposta è semplice: a tutte, in quanto dona eleganza e al tempo stesso particolarità al proprio aspetto, ma senza la necessità di osare eccessivamente.

Ciuffo frangia

La versione più lunga e sbarazzina della frangia laterale. Incornicia il volto grazie ai lati leggermente più lunghi e sfilati, ed esalta gli occhi e la forma del viso. Anche in questo caso le cure necessarie sono davvero poche. Per rispondere alla domanda posta in precedenza.

Il ciuffo frangia a chi sta bene? La risposta è la medesima: a tutte, in particolar modo a quelle persone che hanno la necessità di rendere otticamente più ovale il volto. 

Tipi di frangia in base alla forma del viso

Ogni forma del viso si contraddistingue per le sue specifiche caratteristiche, che devono essere valutate attentamente quando si sceglie quale tipologia di frangia fare. Scegliere quindi una frangia adatta al viso può migliorare notevolmente l'aspetto, creando un look armonioso ed equilibrato. Vediamo insieme tutte le possibili forme dei visi e quali sono le frange che meglio si adattano a ciascuna.

Viso ovale

La forma del viso ovale è quella che meglio si adatta ai diversi tagli perché la più versatile di tutte. In genere i volti a forma ovale vengono risaltati da tutti i tipi di frangia, purché non siano troppo voluminose, perché creerebbero un disequilibrio tra la parte superiore del volto e quella inferiore. 

Viso squadrato

Parliamo di un viso dai tratti marcati, con spigoli pronunciati che necessitano di essere addolciti con il taglio giusto. Per armonizzare questo un viso squadrato, si può optare per una frangetta morbida, lunga e sfilata abbinata ad un taglio di capelli scalato. Assolutamente da evitare le frange piene, perché aggiungerebbero severità ad un viso già particolare.

Viso triangolare

Questa forma di viso si caratterizza per il fatto che mascella e mandibola spiccano rispetto alla parte superiore e quindi zigomi e fronte. In questo caso c’è la necessità di riproporzionare i tratti del viso spostando l’attenzione dalla parte inferiore, un risultato facile da ottenere con una frangia spettinata e sfilata, lunga sui lati in modo da ammorbidire il perimetro. Non sono invece consigliate frange dal taglio netto e troppo corte. 

Viso a cuore

La particolarità del volto a cuore è la presenza di un mento sottile con zigomi pronunciati e fonte più ampia. Questa forma del volto viene valorizzato da frangette laterali, sia piene ma soprattutto sfilate, perché donano un look sbarazzino e leggero. Un viso a cuore non sta bene con frange corte perché metterebbero ulteriormente in risalto la fronte. 

Viso rettangolare

Caratterizzato da una fronte alta e da una forma allungata, questo viso può essere bilanciato optando per una frangetta lunga e piena, in grado di creare un effetto armonico e accorciare visivamente il volto. Tuttavia, è importante evitare di lasciare troppa fronte scoperta scegliendo un taglio che accorci visivamente il viso e lo renda più proporzionato.

Viso rotondo

Il viso tondeggiante è caratterizzato da guance piene e tonde senza tratti spigolosi. La frangia adatta a questo viso è quella laterale, leggera e scalata, in grado di creare un effetto allungato del viso e di sfilarlo. Al contrario, vanno evitate frange lunghe, dritte e troppo piene che tenderebbero a tagliare la fronte e ad accorciare ulteriormente il viso, conferendogli una forma ancora più tondeggiante.

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Elena Turrini
Scritto da Elena Turrini

Web Content Editor e SEO Copywriter, laureata in Economia e specializzata in Neurocopywriting e Storytelling aziendale. Negli anni ha coltivato la sua passione nei confronti della salute e della scienza frequentando vari corsi.

a cura di Dr. Stefano Messori
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