Bimixin 25.000 ui + 2.500 ui compresse 16 compresse
Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
Bimixin (Neomicina e Bacitracina) è un antibatterico intestinale, disponibile in due formulazioni (Bimixin compresse e Bimixin sciroppo).
A cosa serve
Il Bimixin è un antibatterico intestinale e viene usato, pertanto, in molte infezioni che riguardano l’intestino (nello specifico viene impiegato contro i germi sensibili alla neomicina e alla bacitracina).
Bambini
Nei bambini dai due anni in su rispettare la somministrazione di Bimixin con la dose di un cucchiaio da dessert (10 ml) o di una compressa ogni 6-8 ore.
Dopo quanto fa effetto
Affinché Bimixin abbia effetto, è necessario seguire tutta la terapia antibiotica prescritta dal medico.
La dose per gli adulti è di 1-2 compresse o 2 cucchiai da dessert ogni 6-8 ore, in base alle esigenze. Non proseguire il trattamento oltre i 3/5 giorni.
Senza ricetta
Essendo un antibiotico, Bimixin non può essere acquistato senza ricetta; il farmaco viene infatti prescritto tramite Ricetta RR (categoria di medicinali soggetti a prescrizione medica).
Prezzo
Il costo di una confezione di Bimixin da 16 compresse da 25000 UI + 2500 UI è di circa 12,00 euro.
Per ogni altra informazione si fa riferimento al bugiardino di Bimixin.
2. Posologia
Posologia Il trattamento comunque non va prolungato oltre i 3–5 giorni. Adulti 1–2 compresse ogni 6–8 ore, secondo le esigenze del caso. Popolazione pediatrica Nei bambini sopra i due anni 1 compressa ogni 6–8 ore.
3. Controindicazioni
– Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; – insufficienza renale; – sindromi miasteniche; – malassorbimento; – occlusione intestinale anche parziale. I prodotti contenenti neomicina per uso orale sono controindicati nei bambini sotto i due anni. Inoltre non si deve somministrare l’antibiotico contemporaneamente ad agenti potenzialmente nefrotossici (kanamicina, streptomicina, gentamicina, polimixina, viomicina, colistina, cefalosporine, ecc.).
4. Avvertenze
A seguito di somministrazioni ripetute o protratte può verificarsi sviluppo di microorganismi non sensibili; esiste in particolare la possibilità di enterocoliti stafilococciche. In tali casi il paziente deve essere tenuto sotto controllo istituendo una terapia idonea. È consigliabile durante il trattamento eseguire periodici controlli della funzionalità renale e prove audiometriche per svelare tempestivamente segni di nefro e ototossicità. Non dovrebbero somministrarsi contemporaneamente farmaci antiemetici o antichinetosici perchè questi potrebbero impedire il riconoscimento in tempo utile di segni iniziali di ototossicità. È consigliabile la sospensione della terapia una volta cessata la sintomatologia legata all’infezione (il trattamento comunque non va prolungato oltre i 3–5 giorni). Particolare cautela occorre nel trattamento di pazienti con lesioni epatiche anche di modesta gravità essendo possibile l’accumulo di piccole dosi di antibiotico che talora possono essere assorbite specie a livello di lesioni intestinali. BIMIXIN compresse contiene lattosio I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio–galattosio, non devono assumere questo medicinale.
5. Interazioni
La neomicina deve essere usata con cautela in pazienti che assumono farmaci potenzialmente ototossici, anticoagulanti e agenti di blocco neuromuscolari. Inoltre non si deve somministrare l’antibiotico contemporaneamente ad agenti potenzialmente nefrotossici (kanamicina, streptomicina, gentamicina, polimixina, viomicina, colistina, cefalosporine, ecc.). Deve essere evitato l’uso contemporaneo di diuretici molto attivi per il possibile potenziamento degli effetti negativi sui reni e sul nervo acustico.
6. Effetti indesiderati
Quelli riferiti con maggiore frequenza sono la nausea, il vomito e la stipsi. Durante terapie prolungate o ripetute può verificarsi una sindrome da malassorbimento con diarrea e steatorrea verosimilmente legata ad inibizione delle lipasi, fenomeni di nefrotossicità (oliguria, albuminuria, cilindruria, ematuria, iperazotemia) e di ototossicità (vertigini, ronzii, ipoacusia). Raramente reazioni di ipersensibilità con eruzioni cutanee di diverso tipo e sede. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
7. Gravidanza e allattamento
Nelle donne durante la gravidanza, durante l’allattamento e nell’infanzia il prodotto va usato in casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico.
9. Principio attivo
Ogni compressa contiene: neomicina solfato 25.000 U.I.; bacitracina 2.500 U.I.. Eccipiente con effetti noti: lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Lattosio, amido di mais, amido di patate, silice colloidale idrata, talco, acido stearico.
11. Sovradosaggio
Con dosi molto elevate di neomicina, è possibile la comparsa di manifestazioni di nefrotossicità ed ototossicità che richiedono adeguato trattamento (dialisi peritoneale o emodialisi).
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'
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