Smettere di fumare fa bene anche alla mente

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Alessandra Lucivero

Data articolo – 28 Febbraio, 2014

Ansia? Stress? Mancanza di serenità? E se fosse colpa del fumo?

Quante volte ci sarà capitato di sentire un amico, collega o familiare dire "fumo una sigaretta così mi scarico un po?". Sicuramente sin troppe. Si sa, fumare è un vizio che hanno in molti e che in molti dovrebbero togliersi, stress a parte. Per chi fosse ancora reticente, da oggi c’è un motivo in più. 

Fumare, infatti, è tra le principali cause di malattie cardiache, disturbi respiratori e, secondo un recente studio inglese, pubblicato sul Medical News Today e sul British Medical Journal, pare che il fumo sia anche responsabile di stress mentale.  

Sbagliano quindi quei fumatori che ritengono la sigaretta post-caffè antidepressiva e calmante. Dopo una discussione, fumare è infatti il "colpo di grazia" per i nervi. 

Come si è arrivati a questa conclusione?

Esaminando alcune analisi, si è dimostrato che la maggior parte dei fumatori si affida alla sigaretta, pensando di godere dei benefici calmanti della nicotina. In realtà, analizzando un campione di 26 fumatori, di circa 40 anni, prima e dopo aver smesso di fumare, è emerso che dopo 6 mesi senza fumo, la pscihe ne ha tratto giovamento. Le persone hanno riportato un miglioramento chiaro, sentendo meno il peso di ansia e depressione, con un netto aumento della positività. 

Dunque, dire addio al fumo fa bene allo spirito. Qualunque sia la causa del rapporto tra fumo e mente, le ricerche andranno avanti.

Cosa fare intanto? Nel dubbio, il nostro consiglio è di liberarsi per sempre delle sigarette. Il nostro sorriso è assicurato!

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