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Mix di candeggina e detersivi per pulire? Fate molta attenzione, dice l’ISS

Redazione

Ultimo aggiornamento – 09 Aprile, 2021

Pulizia superifici Coronavirus: cosa usare

Pulizia e igiene, ai tempi del Coronavirus, sono diventati fondamentali. Non solo per mani e viso, ma anche per gli ambienti domestici. 

È addirittura intervenuto l’Istituto Superiore di Sanità sulla questione, con delle linee guida per la detersione dei pavimenti di casa - fondamentale, certo, a patto che non si metta a rischio la propria salute. Sì, avete capito bene.

Perché non dovremmo mischiare candeggina e detersivi per pulire i pavimenti

Nella sezione del sito dedicata alle domande e alle risposte sull’infezione scatenata dal Coronavirus, l’Istituto superiore di sanità raccomanda (molto caldamente) di non mischiare mai la candeggina con altri prodotti specifici per la pulizia dei pavimenti

Il motivo? L’intruglio che viene a formarsi potrebbe essere molto pericoloso per la salute, perché potrebbero generare “sostanze tossiche con contatto e inalazione”. 

Non solo. Sempre a quanto dichiarato dall’ISS, candeggina e detersivi non sarebbero più efficaci nell’eliminare l’eventuale presenza del virus in casa.

Lo stesso discorso vale per l'ammoniaca e i prodotti anti-calcare: «una loro miscelazione - si legge su un opuscolo del Ministero della Salute - genera vapori molto tossici che possono addirittura arrivare ad avere effetti letali» sulla nostra salute.

Candeggina per pulire pavimenti e superfici: come utilizzarla

Facciamo un passo indietro. La possibilità di trascinare in casa il virus tramite la suola delle scarpe è molto remota e diverse sono le ipotesi scientifiche sui tempi di sopravvivenza del Coronavirus nell'aria (non ancora del tutto precise). Il discorso è leggermente diverso qualora si conviva con un paziente con Covid-19. In ogni caso, per un motivo o per l’altro, la pulizia di casa - in questo periodo, ma non solo - è parte della routine di ogni famiglia.

Insomma, se decidessimo di utilizzare la candeggina per pulire i pavimenti, ci sono regole ben precise da seguire prima di metterci all’opera. 

Ci vengono dunque in aiuto le indicazione dello stesso Istituto superiore di sanità. «Per prevenire il contagio da nuovo Coronavirus, le superfici di casa possono essere pulite con comune candeggina da diluire con acqua in base alla percentuale di cloro dichiarata nell’etichetta»

Dunque, la candeggina deve essere mescolata solo con acqua. Nient’altro. Le formule fai-da-te, delle speranza che siano più virulente, sono assolutamente da bocciare. Mai mescolare più prodotti per pulire i pavimenti, il messaggio è molto chiaro.

Entrando nei dettagli, l’ISS specifica che, se la percentuale di cloro sull'etichetta della confezione di candeggina acquistata è dell’1%, «ogni litro di candeggina va diluito in 2 litri di acqua, se è del 3% con 6 litri di acqua, se è del 4% in 8 litri di acqua, se del 5% in 10 litri di acqua». Queste concentrazioni pari allo 0,5% di cloro – aggiunge – «sono più che sufficienti ad uccidere il virus». 

Anche per la pulizia delle superfici in generale (dal telefono cellulare agli auricolari) vale la stessa regola. Mai mischiare più prodotti. Sì dunque a disinfettanti contenenti alcol (etanolo) al 75% o a base di cloro all’0,5% (candeggina) con un panno inumidito.

Prodotti per la pulizia: sì, ma usiamo sempre le giuste precauzioni

Imparato, dunque, che più prodotti per la pulizia della casa non vanno mai mischiati, è bene fare un ripasso delle regole generali per detergere gli ambienti in sicurezza:

  • Evitare sempre il contatto con occhi e lavare abbondantemente con acqua corrente qualora dovesse accidentalmente accadere
  • Evitare l’inalazione (che, come sappiamo, potrebbe danneggiare a lungo andare le vie respiratorie, a causa dell'introduzione di sostanze tossiche gassose, volatili o liquide vaporizzate attraverso naso e bocca)
  • Arieggiare sempre gli ambienti di casa dopo la pulizia, soprattutto se si fa uso di alcuni specifici prodotti come le bombolette spray
  • Proteggere sempre la mani, in particolare se si di patologie dermatologiche o, semplicemente, di pelle sensibile: è consigliato usare sempre guanti ben asciutti all’interno e, in caso di allergie, preferire guanti monouso in nylon
  • Dopo l'uso di qualsiasi prodotto (per i pavimenti, ma non solo) è consigliato lavarsi abbondantemente le mani e applicare creme idratanti, soprattutto in presenza di pelle secca, per ricostruire e mantenere la naturale protezione cutanea
  • Non travasare mai il prodotto dal suo contenitore d'origine, appunto per evitare miscugli di prodotti che potrebbero essere letali
  • Non rimuovere le chiusure di protezione e non lasciare mai incustoditi i prodotti, soprattutto in presenza di animali domestici o bambini
  • Non ingerire i prodotti e, in caso di accidentale ingestione, evitare di vomitare (se vi è bruciore in bocca, dolore alla deglutizione o presenza di schiuma) e non somministrare nulla per bocca ad eccezione di acqua, per non mascherare la diagnosi, ma chiamare i centri anti-veleno (CAV)

Dunque, stabilite le regole, diamo via alla pulizia!

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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