Guanti per proteggersi dal Coronavirus: efficaci oppure no?

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Redazione

Data articolo – 16 Marzo, 2020

Guanti monouso Coronavirus: efficaci oppure no?

"I guanti non solo non servono a nulla, ma possono essere controproducenti: le mani le posso lavare, i guanti o li butto ogni minuto oppure si insozzano e possono veicolare il contagio".

Così l'epidemiologo Pierluigi Lopalco, in merito all'utilizzo dei guanti monouso per proteggersi dal Coronavirus. Insomma, stando alle sue parole, i guanti non proteggono dal virus. Lavarsi frequentemente le mani, invece, sì. Dunque, come comportarsi?

Guanti monouso: sì o no?

Professionisti sanitari a parte, per i quali il Ministero ha stilato linee per precise circa le precauzioni da prendere per evitare contagi, il monito di Lopalco sembra abbastanza chiaro: laviamoci molto più spesso le mani, prima di ricorrere all'utilizzo dei guanti che, se usati erroneamente, potrebbero anche rappresentare un veicolo di contagio.

Dunque, nel caso di guanti monouso (che, badate bene, non devono mai essere riciclati dopo un primo utilizzo) per proteggersi dal contagio del Coronavirus negli ambienti aperti, è bene seguire alcune regole. 

  • Lavarsi le mani in modo accurato, prima di toccare e indossare i guanti.
  • Non rimuovere i guanti dalla confezione: meglio estrarne uno a uno, in modo da evitare una eventuale contaminazione dei guanti posti più in basso nelle confezioni.
  • Tenendo il polsino del guanto, è necessario tirarlo in posizione facendo attenzione a non contaminare il guanto con il contatto con la cute di chi lo indossa. Ciò risulta importante soprattutto quando si calza il secondo guanto: in questo momento, infatti, la mano già coperta dal primo guanto può toccare la pelle della mano non coperta (trasferendo germi) se non si utilizzano le dovute precauzioni
  • Rimuovere i guanti con estrema attenzione, controllando di non contaminare le mani o l’ambiente circostante con la parte esterna dei guanti usati: è importante che entrambi vengano sfilati rovesciandoli
  • Gettare via i guanti, dopo un solo utilizzo (e non eccessivamente prolungato)
  • Lavarsi nuovamente le mani

Evitate, ovviamente, di toccarvi parti del corpo con i guanti: ciò significherebbe contaminare un dispositivo di protezione o, viceversa, far sì che i germi presenti sui guanti possano raggiungere aree del corpo non protette.

Come evitare il contagio (anche senza guanti)

Dunque,  come comportarsi per evitare il contagio

Dobbiamo seguire alla lettera le indicazioni date dal Ministero della Salute, dall’OMS e da tutte le autorità sanitarie, nazionali, regionali e locali. 

Lavarsi e disinfettarsi spesso le mani, mantenere sempre la distanza di sicurezza di un metro con le altre persone, non toccarsi il viso con le mani, coprire naso e bocca se si starnutisce o tossisce, utilizzando dei fazzoletti monouso o tossendo nell’incavo del gomito e pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol, in grado di uccidere il virus, sebbene della sua resistenza sulle superfici sappiamo ben poco. 

Ultimo aggiornamento – 08 Maggio, 2020

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