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Paxlovid: a chi è destinato l'antivirale contro il Covid-19 e come richiederlo

Redazione

Ultimo aggiornamento – 07 Giugno, 2022

PaxLovid: antivirale

Con il recente via libera dell’Agenzia Italiana del Farmaco, nelle farmacie si potrà trovare il Paxlovid per il trattamento precoce del Covid-19, da richiedere previa prescrizione del medico. 

Facciamo il punto insieme, per approfondire nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono le indicazioni sul farmaco antivirale.

Paxlovid: la pillola anti-Covid 19

Nei mesi scorsi l’attenzione in merito all’utilizzo di questo farmaco era stata viva, infatti, già a inizio anno era iniziata la distribuzione del Paxlovid (prodotto dall’azienda farmaceutica Pfizer) a livello territoriale, presso le Regioni e le Province autonome.

Si tratta di un antivirale ad uso orale, contenente i principi attivi nirmatrelvir (un farmaco specifico per il Sars-Cov-2) e ritonavir (un vecchio farmaco contro l'HIV), da utilizzare per il trattamento precoce dell’infezione e i cui criteri di utilizzo erano stati già delineati dall’Agenzia Italiana del Farmaco. 

Paxlovid è un farmaco appartenente alla categoria degli inibitori delle proteasi, una classe di molecole già utilizzate per trattare HIV ed epatite C. 

Una volta entrato nelle cellule, paxlovid inibisce l'attività di un enzima, la proteasi virale C3-like, che il virus utilizza per assemblare la proteine da cui è formato. 

Venendo meno questa funzione, il virus non riesce più ad espletare le sue attività.  

Con riferimento all’efficacia, in un comunicato stampa di gennaio 2022, l’Agenzia sottolineava che la possibilità di un’ospedalizzazione con l’assunzione del farmaco si abbassa di quasi il 90%, così come il rischio di morte, come emerso nello studio registrativo.

Vediamo, dunque, a chi è destinato e come si può richiedere.

A chi è destinato?

Come riportato dall’AIFA, la pillola antivirale è indicata specialmente per la terapia di soggetti adulti, per i quali non vi è la necessità di ricorrere a trattamenti supplementari di ossigeno e in coloro in cui il rischio di infezione grave da Covid-19 è più concreto, poiché soffrono di:

  • Patologie oncologiche
  • Malattie cardiovascolari
  • Diabete mellito non compensato
  • Broncopneumopatia cronica
  • Obesità grave

Quanto dura il trattamento?

Sempre l’Agenzia Italiana del Farmaco segnala che la somministrazione per via orale del farmaco deve avvenire in modo tempestivo, entro 5 giorni dalla comparsa dei sintomi del Covid-19.

Dal 21 aprile 2022, a prescrivere il farmaco antivirale saranno anche i medici di Medicina Generale. Sarà necessaria un’attenta anamnesi individuale, per accertarsi che al paziente possa essere somministrato il Paxlovid, così come la compilazione di un Piano terapeutico come supporto utile, soprattutto in caso di assunzione di altri farmaci da parte del paziente. 

Queste le indicazioni, riportare anche sulla Gazzetta Ufficiale.

Come richiedere il Paxlovid?

Una volta ottenuta la ricetta dal medico, si potrà richiedere il farmaco direttamente in farmacia, in seguito ai recenti protocolli di intesa tra il Ministero della Salute e le federazioni delle farmacie. 

Con la prescrizione del medico di Medicina Generale il monitoraggio avverrà con il sistema di ricetta elettronica.

In ogni caso, sarà possibile ottenere il Paxlovid anche con la prescrizione dei centri specialistici Covid-19 di ogni Regione, il cui monitoraggio avviene con il registro dell’AIFA.

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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