Da cosa può dipendere un'ansia continua in una ragazza di 29 anni?
Salve. Sono una ragazza di 29 anni. Soffro di ansia da circa 2/3 anni e non ne capisco la causa. So solo che la mia testa vaga tra i pensieri più brutti, ho paura che mi succeda qualcosa o che mi venga chissà quale malattia se sento anche il più piccolo sintomo. Convivo da circa 6 mesi e quando sono a casa da sola vivo in un perenne stato di ansia. Da circa 10 anni sono sempre da un medico e un altro perché sono sempre stata obesa e per capirne i motivi, visto che la mia alimentazione non è mai stata scorretta, sono stata da endocrinologi vari e ho scoperto di soffrire di insulinoresistenza, di avere qualche problema con il tsh e la tiroide. Ero in amenorrea da circa 2 anni. Da maggio prendo la pillola anticoncezionale per aiutare il ciclo e curo molto la mia alimentazione. Ho perso 14 chili e mi sento bene con il mio corpo, ma non capisco da cosa possa essere dovuta quest'ansia. Cosa potrebbe essere? Ho già provato da una psicologa, ma non ho risolto granché. Vi ringrazio anticipatamente.
Risposta
Salve,
da quello che scrivi, mi sembra che l'ansia sia ascrivibile ad un periodo precedente della tua vita. Il capirne le cause appare alquanto arduo, poiché andrebbero prese in considerazione alcune tappe fondamentali del tuo sviluppo e cercare di capire cosa ha scaturito questa risposta ansiogena.
Mi sembra di capire che per te il rapporto con la tua immagine corporea sia stata da sempre problematica, e che attribuivi al rapporto col tuo corpo una parte importante della colpa dello stato ansioso. Potrebbe essere una verità, potrebbe essere che non ti piacevi ed avevi paura di non piacere agli altri e ciò ti creava ansia; ma potrebbe anche essere altro. Potrebbe essere che il girare per medici da 10 anni ti abbia fatta sentire priva di soluzione per i tuoi problemi, e questa mancanza di soluzioni ti creava uno scombussolamento interno; potrebbe essere che questi brutti pensieri li hai sempre avuti, ma ne hai preso consapevolezza solo recentemente.
Come vedi le risposte possono essere molte. Ciò che appare rilevante è il fatto che senti la necessità di affrontare tutto ciò in questo dato momento. Forse l'intervento effettuato con la psicologa non ha risolto granché, ma sicuramente ha smosso qualcosa.
Spero vivamente che trovi qualcuno in grado di aiutarti, io resto a tua disposizione.
Cordialmente
da quello che scrivi, mi sembra che l'ansia sia ascrivibile ad un periodo precedente della tua vita. Il capirne le cause appare alquanto arduo, poiché andrebbero prese in considerazione alcune tappe fondamentali del tuo sviluppo e cercare di capire cosa ha scaturito questa risposta ansiogena.
Mi sembra di capire che per te il rapporto con la tua immagine corporea sia stata da sempre problematica, e che attribuivi al rapporto col tuo corpo una parte importante della colpa dello stato ansioso. Potrebbe essere una verità, potrebbe essere che non ti piacevi ed avevi paura di non piacere agli altri e ciò ti creava ansia; ma potrebbe anche essere altro. Potrebbe essere che il girare per medici da 10 anni ti abbia fatta sentire priva di soluzione per i tuoi problemi, e questa mancanza di soluzioni ti creava uno scombussolamento interno; potrebbe essere che questi brutti pensieri li hai sempre avuti, ma ne hai preso consapevolezza solo recentemente.
Come vedi le risposte possono essere molte. Ciò che appare rilevante è il fatto che senti la necessità di affrontare tutto ciò in questo dato momento. Forse l'intervento effettuato con la psicologa non ha risolto granché, ma sicuramente ha smosso qualcosa.
Spero vivamente che trovi qualcuno in grado di aiutarti, io resto a tua disposizione.
Cordialmente
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Dr.ssa Federica Spina
psicologo