Tutto dipende soprattutto dal grado di scomposizione, cioè da quanto i frammenti sono "lontani" tra loro. Il rischio maggiore è che la distanza non permetta ai vasi sanguigni di portare sangue all'osso e che pertanto esso muoia o che la frattura non guarisca bene.
Il trattamento conservativo con tutore rimane un'opzione valida in determinati casi. Parlane con uno specialista.