Come trattare un'intossicazione da metalli pesanti in una donna di 75 anni?
Gentili esperti, a mia nonna (75 anni) è stata diagnosticata un’intossicazione da metalli pesanti, nella fattispecie da cromo che è risultato altissimo. I valori del cromo sono i seguenti: "cromo ematico: 76,0 (max 1,1), cromo urinario: 3,0 (max 0,60), sintomi: sapore/bruciore metallico in bocca e gola, rush cutanei (specialmente nella parte inferiore del corpo), occhi gonfi/rossi, debolezza. Ha 2 protesi d’anca (una innestata nel 1997, l’altra nel 2011), diverse amalgame dentali e una protesi dentale. Qualcuno di voi è in grado di aiutarci? Vi ringrazio anticipatamente di cuore.
Risposta
Gentile utente,
inizierei intanto a levare le amalgame dentali. Prima di pensare a qualsiasi terapia chelante, a base cioè di sostanze che sequestrano i metalli legandoli dall'organismo, è meglio togliere di mezzo i metalli che ancora hai addosso.
Fammi sapere.
Cordiali saluti
inizierei intanto a levare le amalgame dentali. Prima di pensare a qualsiasi terapia chelante, a base cioè di sostanze che sequestrano i metalli legandoli dall'organismo, è meglio togliere di mezzo i metalli che ancora hai addosso.
Fammi sapere.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Valentina Piro
nutrizionistatossicologo
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