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Come aiutare una bambina di 12 anni che si sente rifiutata da tutti?

Buongiorno, ho cresciuto 2 bambine abbandonate dalla mamma all'età di 5 e 6 anni, attualmente ne hanno 12 e 13, figlie del mio compagno. Ad oggi, sono 4 anni che la mamma è completamente sparita, aveva dei problemi psicologici, era alcolista, non si sa che fine abbia fatto. Le bambine sono venute a vivere con me senza nemmeno un minimo di preavviso, in quanto la donna sparì improvvisamente, ai tempi io ero incinta della mia prima bambina e mi ritrovai con loro e incinta improvvisamente. Tra alti e bassi, loro crescono, ma la seconda bambina che attualmente ha 12 anni, nell'ultimo anno sembra essere peggiorata. Si è sempre fatta la pipì addosso, ora è sonnambula, parla poco, non ha interessi, gioca solo su richieste della piccolina. Abbiamo trovato una lettera in cui lei si sfoga ed emerge che si sente odiata da tutti, che io per lei non ho fatto mai nulla. Vorrebbe che io passassi tutto il tempo con lei, il pomeriggio con lei a fare i compiti, dovrei metterla a nanna, raccontarle favole, ma quando le dico "ma non ti ricordi che ti raccontavo le fiabe, ti facevo il bagno, dormivi con me la notte", lei dice di non ricordare nulla. Nella lettera descrive che odia e si sente odiata dalla sorella maggiore, che non è vero, dal padre e che nessuno la vuole, ma le viene dimostrato il contrario. Non so come comportarmi, è da un anno che cerco di convincere il padre a portarla da uno specialista, ma penso che lui non voglia ammettere che ci sia un problema di fondo. Attualmente, sono in attesa della mia seconda bambina e sono seriamente preoccupata. Qualcuno può aiutarmi?

Risposta

Dal comportamento della ragazzina di 12 anni, sembra emergere l'esigenza di una regressione all'infanzia, in una fase della sua vita di pre-adolescenza di importanti cambiamenti, di quando viene richiesta una maggior autonomia e le relazioni con i coetanei diventano sempre più importanti, quindi un periodo molto delicato per una ragazzina che sembra aver vissuto un attaccamento problematico con una figura materna che l'ha abbandonata, non risolto.

È fondamentale che la ragazzina sia sottoposta ad un'accurata diagnosi presso neuropsichiatria infantile dell'ospedale di zona, per poter effettuare un intervento terapeutico adeguato.
 
Sottovalutare la situazione e non intervenire può essere rischioso per un futuro sviluppo psicopatologico.
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Risposta a cura di
Dr.ssa Nicoletta Gussoni Psicologo
Dr.ssa Nicoletta Gussoni
psicologopsicoterapeuta
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