Che cosa fare in caso di tenidinopatia degenerativa?
Salve,
il referto della rmn alla spalla sinistra a seguito di una caduta evidenzia quanto segue: "tenidinopatia degenerativa di alto grado del tendine sovraspinato con focolaio di lacerazione a tutto spessore del tratto spinale. Disomogeneità di segnale e apprezzabile anche a carico dei fasci preinserzionali dl sottoscapolare. In sede di tendine del clb con modesta falda fluida nel contesto della propria guaina - versamento articolare con segni di borsite subacromiale e e sottocaracoidea. Alterazioni degenerative dell'acromion-claverare". Cosa significa tutto ciò?
Grazie
il referto della rmn alla spalla sinistra a seguito di una caduta evidenzia quanto segue: "tenidinopatia degenerativa di alto grado del tendine sovraspinato con focolaio di lacerazione a tutto spessore del tratto spinale. Disomogeneità di segnale e apprezzabile anche a carico dei fasci preinserzionali dl sottoscapolare. In sede di tendine del clb con modesta falda fluida nel contesto della propria guaina - versamento articolare con segni di borsite subacromiale e e sottocaracoidea. Alterazioni degenerative dell'acromion-claverare". Cosa significa tutto ciò?
Grazie
Risposta
Buongiorno,
il referto indica che tu sembri essere affetta da una patologia sia degenerativa che traumatica a carico della cuffia dei rotatori, ed in particolare a carico del tendine sovraspinoso e sottoscapolare, nonchè una tendinopatia del capo lungo del bicipite.
il referto indica che tu sembri essere affetta da una patologia sia degenerativa che traumatica a carico della cuffia dei rotatori, ed in particolare a carico del tendine sovraspinoso e sottoscapolare, nonchè una tendinopatia del capo lungo del bicipite.
La cuffia dei rotatori è l'insieme di diversi muscoli (e quindi tendini) che si inseriscono sulla testa dell'omero, la "palla" che si articola e forma la spalla.
La cuffia consente al braccio di muoversi nello spazio e contemporaneamente centra per bene la "palla" sulla scapola consentendo di muoversi correttamente.
La lesione di questa struttura può portare a dolore (tipicamente anche notturno), e ad impotenza funzionale (diminuzione del movimento e della forza).
La cuffia consente al braccio di muoversi nello spazio e contemporaneamente centra per bene la "palla" sulla scapola consentendo di muoversi correttamente.
La lesione di questa struttura può portare a dolore (tipicamente anche notturno), e ad impotenza funzionale (diminuzione del movimento e della forza).
A seconda dell'età e dell'impegno funzionale (lavoro/sport), si può optare per un trattamento conservativo (fisioterapia/infiltrazioni) o anche per un trattamento chirurgico artroscopico che ricostruisca la cuffia, pulisca tutta l'articolazione (degenerazione) e permetta un trattamento anche sul capo lungo del bicipite (CLB).
Rivolgiti a un ortopedico di fiducia, magari in ambito chirurgia della spalla e convieni per il miglior approccio terapeutico a seconda delle tue necessità.
Un saluto
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Dr. Giorgio Rotundo
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