Il Kokedama è una tecnica botanica che consente di coltivare piante senza vaso, racchiudendo le radici in una sfera di terra avvolta nel muschio. È una soluzione pratica per aggiungere un tocco naturale anche in spazi ridotti.
Richiede una manutenzione contenuta e, se ben curato, può durare a lungo integrandosi facilmente con diversi stili di arredo.
Oltre all'aspetto estetico, offre la possibilità di sperimentare con composizioni vegetali che si possono adattare bene a qualsiasi ambiente.
Cos'è il Kokedama e come funziona
La parola deriva da "koke" (muschio) e "dama" (palla) ed è un'antica arte botanica giapponese che permette di coltivare piante senza vaso, avvolgendo le radici in una palla di terra ricoperta di muschio.
Si ispira ai principi estetici del bonsai e del kusamono, con un approccio più naturale e minimale, ma negli ultimi anni il Kokedama è diventato popolare anche in Occidente, apprezzato per il suo design semplice e per la capacità di portare il verde in spazi ridotti.
Il cuore del Kokedama è la creazione di una sfera compatta di substrato intorno alle radici, che viene poi rivestita di muschio e mantenuta in forma tramite spago o filo naturale; a differenza del vaso, respira attraverso il muschio, beneficiando di un’umidità più uniforme.
La creazione richiede attenzione alla scelta del terreno, all'irrigazione e alla luce ambientale per assicurare la salute a lungo termine della pianta.
Le migliori piante per Kokedama
Non tutte le piante si adattano a questa tecnica. Sono ideali le specie con radici piccole, crescita lenta e buona capacità di adattarsi ad ambienti interni.
Tra le piante da appartamento, e non, più adatte:
Monstera deliciosa
Nota per le foglie ampie e traforate, aggiunge un tocco tropicale. Richiede spazio, luce filtrata e ambiente umido. Perfetta per kokedama grandi, appoggiati su superfici stabili.
Alocasia Polly
Pianta tropicale dalle foglie spesse e venate, con margini ondulati. Ama l'umidità costante e la luce diffusa. Ideale per kokedama scenografici, di forte impatto visivo.
Calathea ornata
Foglie verde scuro con venature rosa e retro porpora. Richiede condizioni stabili: umidità elevata, luce indiretta e irrigazione regolare. Sensibile a correnti d’aria e cambi bruschi.
Anthurium clarinervium
Foglie grandi, cuoriformi e vellutate con venature argentate in rilievo. Crescita lenta, necessita di luce diffusa e umidità costante. Molto decorativa, adatta a spazi silenziosi.
Syngonium podophyllum
Foglie a forma di freccia che evolvono con la crescita. Pianta tropicale tollera l'umidità e la luce media. Adatta a kokedama da appoggio o sospesi.
Filodendro scandens
Pianta rampicante con foglie verde scuro a forma di cuore. Cresce e si adatta bene in penombra e resiste agli sbalzi di umidità moderata. Robusta e longeva. Semplice da gestire.
Tradescantia zebrina
Pianta rampicante con foglie verde-vipla e striature argentate. Cresce rapidamente e ama luce filtrata, indiretta, e annaffiature regolari. Dona movimento e colore in kokedama sospesi.
Hedera helix
Edera sempreverde comune dalle foglie lobate. Versatile, cresce bene in ambienti freschi e ben illuminati. Si adatta anche a spazi semi-ombreggiati.
Begonia maculata
Foglie verdi con macchie bianche e retro rossastro. Alcune varietà producono fiori piccoli. Va tenuta lontano da correnti d'aria e luce diretta.
Altre piante adatte al Kokedama
Geranio
Fittonia albivenis
Pothos (Epipremnum aureum)
Ficus lyrata
Maranta leuconeura
Spathiphyllum (Peace Lily)
Ha foglie lucide e fiori bianchi simili a calle. Tollera poca luce. Richiede irrigazioni regolari senza ristagni.
Violetta africana
Fiorisce in condizioni di luce indiretta e ambiente umido. Foglie pelose e fiori colorati. Evitare di bagnare le foglie durante l’annaffiatura.
Gardenia
Fiori bianchi molto profumati. Sensibile all’umidità e alla qualità dell’acqua. Richiede cure costanti e luce ben filtrata.
Lavanda
Foglie grigio-verdi e fiori dal profumo intenso. Ama ambienti ben ventilati e luce piena. Meno adatta a interni umidi.
Sansevieria (Sansevieria trifasciata)
Nota come "lingua di suocera" ha foglie erette e spesse. Richiede pochissima acqua e sopporta bene anche ambienti poco luminosi. Le radici compatte la rendono adatta per kokedama da tavolo.
Pianta ragno (Chlorophytum comosum)
Caratterizzata da lunghe foglie nastriformi verdi e bianche. Produce piccoli germogli che si allungano creando un effetto decorativo. Ama luce diffusa e umidità moderata.
Felce di Boston (Nephrolepis exaltata)
Apprezzata per le fronde leggere e arcuate. Preferiscono ambienti umidi e luce indiretta. Ideali per kokedama sospesi grazie alla crescita a cascata. Da nebulizzare nei mesi secchi.
Felce zampa di coniglio (Davallia fejeensis)
Radici aeree simili a zampette. Adatta ad ambienti ombreggiati e umidi. Di facile gestione.
Peperomia obtusifolia
Pianta compatta con foglie carnose e lucide ottima per ambienti piccoli. Poco esigente in termini di luce e acqua. Facile da modellare in forma sferica.
Asplenium nidus
Chiamata "felce nido d’uccello", questa pianta ha foglie larghe e lisce disposte a rosetta. Preferisce ambienti umidi e protetti, ombra luminosa e irrigazioni regolari. Robusta e ornamentale.
Piante da evitare per la tecnica Kokedama
Non tutte le specie sono adatte, è meglio evitare:
- piante con radici molto estese;
- specie sensibili all'umidità;
- succulente che richiedono terreni molto drenanti (a meno di modifiche specifiche);
- piante da fiore molto esigenti in fatto di luce o temperatura.
Materiali per creare un Kokedama
Per realizzare un Kokedama servono pochi materiali:
- muschio (vivo o essiccato): il muschio vivo continua a crescere, mentre quello essiccato mantiene un colore più brillante;
- torba: trattiene l'umidità;
- terriccio per bonsai: fornisce drenaggio grazie alla presenza di sabbia, roccia lavica e carbone vegetale;
- terriccio universale con vermiculite: utile per legare la miscela;
- sfere di argilla espansa: migliorano la ritenzione idrica interna;
- spago naturale o filo di juta: per mantenere la forma;
- garza sottile: per aiutare durante l'avvolgimento iniziale;
- filo da pesca resistente: ideale per sospendere il Kokedama.
Procedura per creare un Kokedama
Il processo di realizzazione si svolge in fasi:
- liberare le radici della pianta dal terriccio in eccesso;
- creare una palla con la miscela preparata;
- praticare un foro nella palla e inserire le radici;
- avvolgere la palla con una garza per mantenerne la forma;
- idratare il muschio e posizionarlo attorno alla palla;
- avvolgere il muschio usando spago o filo, stringendo gradualmente;
- modellare fino a ottenere una forma compatta e armoniosa.
Una volta completato, il Kokedama è pronto per essere appoggiato su un piattino o appeso.
Preparazione della miscela di terra
La miscela perfetta è composta da questi elementi:
- 50% torba;
- 50% terriccio per bonsai;
- aggiunta facoltativa di terriccio universale;
- sfere di argilla attorno alle radici
La miscela va inumidita finché non si può formare facilmente una palla compatta che non si sfalda.
Un terreno troppo secco o troppo bagnato compromette la stabilità del Kokedama.
Come curare e mantenere un Kokedama
La cura regolare è fondamentale:
- annaffiatura: immergere il Kokedama in acqua tiepida per circa 5-10 minuti. Lasciare scolare completamente;
- frequenza: ogni 1-2 settimane, variabile in base alla luce e all'umidità dell'ambiente;
- luce: esposizione a luce indiretta. Evitare sole diretto prolungato che danneggia sia muschio che foglie;
- nutrizione: fertilizzare ogni 2-3 mesi con fertilizzante liquido molto diluito;
- potatura: rimuovere regolarmente foglie secche o danneggiate;
- umidità: nei periodi secchi, nebulizzare leggermente il muschio.
Attenzione: un Kokedama troppo bagnato rischia marciume, troppo asciutto deperisce rapidamente.
Come appendere un Kokedama
Per appendere in sicurezza. seguire questi passaggi:
- usare filo da pesca resistente o spago robusto;
- fissare con ganci a vite o tasselli adatti al peso;
- verificare periodicamente la stabilità della sospensione.
Potrebbe interessarti anche:
- Piante per idroponica: ecco quali sono le adatte al giardinaggio in casa
- Tipi di bonsai: una guida completa per orientarsi
- Terrarium aperto e chiuso: ecco come creare il "giardino" in miniatura
I Kokedama sospesi creano composizioni dinamiche ed eleganti, perfette anche per piccoli appartamenti.
Quanto costa un Kokedama?
Il prezzo di un Kokedama varia a seconda della dimensione e della pianta utilizzata:
- piccoli (diametro 8-12 cm): 15-30 euro;
- medi (diametro 12-20 cm): 30-60 euro;
- grandi o elaborati (oltre 20 cm): sopra i 70 euro.
Realizzare un Kokedama fai-da-te può costare circa 20-30 euro, considerando muschio, terriccio e materiali base. Risulta una soluzione più economica rispetto all’acquisto nei negozi specializzati.