icon/back Indietro Esplora per argomento

Occhiaie nei bambini: da cosa dipendono?

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 12 Ottobre, 2023

famiglia con bambino dal pediatra

Quali sono le cause più comuni che determinano la comparsa di occhiaie in bambini e neonati?

Si tratta di un fenomeno normale o è preferibile rivolgersi a un medico?

Vediamolo insieme.

Perché compaiono le occhiaie nei bambini

Con il termine di occhiaie si fa riferimento a un'alterazione del microcircolo che interessa la zona sottostante gli occhi, il quale determina la presenza di gonfiore, borse e di una colorazione leggermente più scura rispetto al normale.

Ma quali sono le cause degli occhi cerchiati nei bambini?

Tra i fattori più comuni vi sono:

  • la mancanza di sonno. La mancanza di sonno è considerata la prima causa di occhiaie nei bambini: insonnia, alterazioni del ritmo sonno-veglia e cambiamenti nella routine dell'addormentamento possono provocare questo inestetismo che, tuttavia, tende a risolversi naturalmente una volta che il bambino avrà riposato una sufficiente quantità di ore;
  • la congestione nasale. Le occhiaie viola nei bambini sono spesso determinate da una congestione nasale. Le vene al di sotto dei bulbi oculari tendono infatti a dilatarsi, così che la pelle (in particolare quella molto chiara) assume una colorazione più scura;
  • anemia. L'anemia è una patologia che determina una ridotta vascolarizzazione della pelle, pallore, stanchezza cronica e la presenza di eventuale soffio cardiaco;
  • una patologia a carico delle tonsille o delle adenoidi. Le malattie che colpiscono tonsille e adenoidi possono causare occhiaie nei bambini, i quali tenderanno a sviluppare anche altre caratteristiche fisica abbastanza evidenti (setto nasale deviato, mascella arretrata, allungamento facciale);
  • dermatite atopica;
  • allergie;
  • cattiva circolazione. Le alterazioni della circolazione provocano spesso infiammazioni cutanee e fra i sintomi più evidenti rientrano anche le occhiaie, che sono definite "vascolari". In genere queste ultime hanno un colorito violaceo o rossastro, in quanto sono legata alla dilatazione delle piccole arterie trasportano il sangue verso gli occhi;
  • traumi e lesioni localizzate. I traumi possono causare un’infiammazione o una lesione dei tessuti dell'area colpita. Ciò provoca un aumento della congestione del sangue e, di conseguenza, la formazione di lividi o di gonfiore (edema), conferendo alle occhiaie un colore violaceo;
  • neuroblastoma. È un tipo di tumore che si presenta a carico di ghiandole surrenali o nelle aree del corpo che ospitano gruppi di cellule nervose. Compare in bambini di età inferiore ai cinque anni e provoca la comparsa di ematomi nel contorno occhi, oltre ad altri sintomi come rigonfiamenti sottocutanei, proptosi (cioè protrusione dei globi oculari), dolore osseo, febbre e dimagrimento;
  • infezioni virali. Bambini con occhiaie possono essere soggetti a una patologia di tipo virale legata all'andamento stagionale, la quale si accompagna spesso a febbre e raffreddore;
  • cause genetiche;
  • problemi alla vista, i quali determinano affaticamento e stanchezza;
  • infezioni del tessuto cutaneo, le quali tendono a causare borse sotto gli occhi dei bambini e un accentuato gonfiore nella zona perioculare;
  • stress;
  • malnutrizione.

Leggi anche:

Varicella bambini: cause, sintomi e terapia

Macchie caffelatte nel bambino: quando preoccuparsi?


Bambino con occhiaie: quando rivolgersi al medico

In genere le cause più comuni di occhiaie scure nei bambini sono la mancanza di sonno e la congestione nasale dovuta a patologie virali, tuttavia in altri casi questa manifestazione cutanea può essere il campanello d'allarme di una condizione più grave.

Tra i sintomi da tenere sotto controllo rientrano:

  • la comparsa di occhiaie nere nei bambini. Una sfumatura di colore bluastro sotto gli occhi è una manifestazione da prendere in considerazione ed è consigliabile contattare il pediatra;
  • prurito. In questo caso è probabile che le occhiaie siano il sintomo di una congiuntivite in atto;
  • naso che cola, raffreddore e febbre, invece, sono sintomi di una probabile influenza;
  • tosse, gonfiore, eruzioni cutanee e prurito sono riconducibili a un'allergia;
  • macchie bianche nella gola (probabile tonsillite);

Qualora le occhiaie non dovessero scomparire da sole entro una settimana dalla loro comparsa, è opportuno contattare il pediatra.

In linea generale, le occhiaie viola nei bambini hanno cause legate prevalentemente a una carenza di ossigeno nei tessuti, mentre quelle di colore giallo-marrone sono legate a un accumulo di bilirubina nel sangue.

Per quanto riguarda la comparsa di occhiaie nei neonati, invece, molto spesso esse insorgono in relazione ad un'allergia oppure sono un'ereditarietà famigliare non legata alla presenza di patologie.

Solamente il medico, tuttavia, sarà in grado di stabilire con certezza la causa dei cerchi scuri sotto gli occhi e prescrivere la cura più adatta.

Come ridurre le occhiaie nei bambini

Quali sono i metodi naturali per ridurre le occhiaie nei bambini?

Sicuramente stimolare la circolazione effettuando dei delicati massaggi nella zona perioculare può favorire la loro scomparsa, come anche l'applicazione di sostanze dall'azione lenitiva e rinfrescante.

Ad esempio, è possibile applicare sopra gli occhi due bustine di camomilla bagnate, fare degli impacchi freddi oppure utilizzare due fettine di cetriolo.

Particolare attenzione va riservata, poi, all'alimentazione. È consigliabile far mangiare al bimbo alimenti ricchi di ferro, di sostanze antiossidanti (come frutta e verdura) e di omega 3.

Inoltre, assicurarsi che il bambino beva una buona quantità di acqua e che riposi una quantità sufficiente di ore per notte.

In particolare, sembra che le occhiaie rosse nei bambini siano legate proprio alla mancanza di sonno e a una scarsa idratazione, quindi intervenire su questi due elementi potrebbe già migliorare la situazione.

Bambino viene visitato dal pediatra

La causa sarebbe legata, infatti, alla dilatazione dei vasi sanguigni provocata da un sonno continuamente ripreso e interrotto.

Qualora la comparsa di occhiaie nel bambino fosse legata alla carenza di ferro, oltre alla cura prescritta dal pediatra si può intervenire ponendo particolare attenzione alla dieta; è consigliabile far mangiare al bimbo cibi ricchi di questa sostanza, come ad esempio:

  • cacao;
  • cioccolato fondente;
  • legumi;
  • fiocchi d’avena;
  • nocciole;
  • agrumi;
  • kiwi;
  • fragole;
  • spinaci.

Un’altra accortezza da non dimenticare per ridurre la presenza delle occhiaie nel bambino è quella di applicare regolarmente la protezione solare quando lo si espone al sole, così da prevenire l'iperpigmentazione cutanea.

Condividi
Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Anna Nascimben | Editor
Anna Nascimben | Editor
in Bambini

918 articoli pubblicati

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
Contenuti correlati
Dei bambini che utilizzato il cellulare
Pericoli social per i bambini: quali sono e quando avvicinarli a questo mondo?

I pericoli dei social network, per i bambini, possono essere molteplici e assai gravi - cyberbullismo, dipendenza e altri. Scopri qui un approfondimento.

icon/chat