Quanto deve misurare la circonferenza cranica del neonato

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 24 Ottobre, 2023

Mamma con suo figlio

Perché è importante tenere monitorata la crescita della circonferenza cranica del neonato e quali informazioni ci restituisce questo valore?

Ecco le misure relative al diametro della testa di un bimbo a cui fare riferimento durante i suoi primi mesi di vita.

Circonferenza del cranio del neonato: perché è importante misurarla

Al fine di valutare una crescita corretta di un bambino appena nato, i pediatri fanno riferimento a tre indicatori fondamentali, ovvero il peso, l'altezza e la misura circonferenza della testa.

Questi dati seguono un andamento che viene riportato graficamente su delle tabelle, dette tabelle dei percentili di crescita, le quali restituiscono un'idea generale dello sviluppo del bimbo e aiutano a identificare eventuali ritardi o problemi nell'accrescimento.

È fondamentale, quindi, che il professionista segua con attenzione l'andamento della crescita di un bimbo e ne valuti i parametri in relazione alla sua situazione personale.

In genere la circonferenza della testa di un neonato misura circa 34-36 cm al momento della nascita (valore medio al 50° percentile), e in seguito aumenta di 6 cm nel corso dei primi quattro mesi.

Una volta raggiunto il primo anno di età, il diametro arriverà ad essere all’incirca pari a 46-47 cm, a due anni sarà di 48-49 cm, a tre anni di 49-50 cm, fino a toccare i 55-58 cm con la maggiore età.

Il pediatra terrà presente il percentile della circonferenza cranica soprattutto durante i primi due anni di vita del bimbo, ovvero quando si assiste a un veloce sviluppo del cervello, e durante le visite misurerà la testa servendosi di un metro a nastro fatto passare sul punto più sporgente dell’osso frontale (ovvero al di sopra dell’arcata sopracciliare), fino al punto più sporgente dell’osso occipitale.

In linea generale, una circonferenza cranica considerata normale dovrà essere compresa tra il 2° e il 98° percentile, tuttavia sarà solamente il proprio pediatra di riferimento a elaborare la misurazione corretta.

Crescita anomala del cranio: quando preoccuparsi

La maggior parte dei bambini presenta un diametro del cranio con valori compresi tra il 2° e il 98° percentile.

Valori più bassi o più alti di questa indicazione dovranno essere valutati attentamente dal pediatra al fine di escludere eventuali patologie o anomalie della crescita.

Si parla di macrocefalia, ad esempio, quando la circonferenza della testa è eccessivamente grande, mentre di microcefalia quando essa è inferiore al 2° percentile.

Nel primo caso la causa di questa anomalia può essere una patologia specifica, come ad esempio l'idrocefalo o il morbo di Paget.

Qualora si verificasse una condizione di microcefalia, invece, la misura della testa del neonato risulterebbe eccessivamente ridotta.

La microcefalia può essere un campanello d'allarme che caratterizza situazioni di insufficienza mentale o malformazioni encefaliche, e può essere determinata da diverse cause (patologie durante la gravidanza, abuso di alcol in gestazione da parte della madre).

Mamma culla suo figlio

Per quanto riguarda, invece, le deformazioni o le asimmetrie che coinvolgono l'aspetto estetico del cranio del neonato, esse hanno generalmente una natura benigna e possono essere causate da una compressione della testa durante la gestazione, da una postura scorretta mantenuta dal feto all'interno dell'utero o dalla tendenza del bambino a rimanere sdraiato a pancia in su per molto tempo, che provoca un appiattimento della testa.

È importante monitorare l'andamento della crescita neonatale in relazione al diametro del cranio anche per accorgersi per tempo di eventuali problematiche.

Fra queste una delle più importanti è la craniostenosi, ovvero la saldatura eccessivamente precoce delle ossa della scatola cranica.

Tabella circonferenza cranica del neonato

Un'utile tabella che riporta i percentili della circonferenza cranica di un neonato nel corso dei primi mesi di vita:

Per i maschi:

  • alla nascita: 34,8 ma può variare da 32,6 a 37,2
  • 1 mese: 37,2 ma può variare da 34,9 a 39,6
  • 3 mesi: 40,6 ma può variare da 36,4 a 43,1
  • 6 mesi: 43,8 ma può variare da 41,5 a 46,2
  • 9 mesi: 45,8 ma può variare da 43,5 a 48,1
  • 12 mesi: 47,0 ma può variare da 44,8 a 49,3
  • 18 mesi: 48,4 ma può variare da 46,3 a 50,6
  • 24 mesi: 49,2 ma può variare da 47,3 a 51,4
  • 30 mesi: 50,2 ma può variare da 48,5 a 51,6
  • 36 mesi: 50,4 ma può variare da 48,9 a 51,9

Per le femmine:

  • alla nascita: 34,3 ma può variare da 32,1 a 35,9
  • 1 mese: 36,4 ma può variare da 34,2 a 38,3
  • 3 mesi: 39,5 ma può variare da 37,3 a 41,7
  • 6 mesi: 42,4 ma può variare da 40,3 a 44,6
  • 9 mesi: 44,3 ma può variare da 42,3 a 48,4
  • 12 mesi: 45,8 ma può variare da 43,5 a 47,5
  • 18 mesi: 47,1 ma può variare da 45,0 a 49,1
  • 24 mesi: 48,1 ma può variare da 46,1 a 50,1
  • 30 mesi: 48,8 ma può variare da 47,0 a 50,8
  • 36 mesi: 49,3 ma può variare da 47,5 a 51,1

È opportuno ricordare che la misura della circonferenza cranica spetta al pediatra in occasione delle visite di routine o all'appuntamento per il bilancio di salute, in quanto sarà proprio il medico a prendere le misure nel modo più opportuno e a collocarle poi in relazione alla curva di crescita del bimbo.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Anna Nascimben | Editor
Anna Nascimben | Editor
in Bebe e neonati

942 articoli pubblicati

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
Contenuti correlati
neonato fa tummy time
Tummy time: come favorire lo sviluppo motorio del neonato

Il tummy time è una pratica pensata per aiutare i neonati a preparare la muscolatura dando loro nuovi stimoli. Scopri i vantaggi di questa tecnica.

mamma cambia pannolino al bimbo
Cacca del neonato da latte artificiale: ecco cosa sapere

Cacca del neonato da latte artificiale: ecco cosa sapere su colore, consistenza, frequenza delle feci del bambino per capirne le condizioni di salute.

icon/chat