icon/back Indietro Esplora per argomento

29 settimane di gravidanza: sviluppo del feto e sintomi

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 15 Marzo, 2023

29sima settimana di gravidanza

Cosa sta succedendo a 29 settimane di gravidanza? Come si sviluppando il feto all'interno dell'utero della donna e quali cambianti caratterizzano ora il corpo femminile? Andiamo alla scoperta di tutto quello che c'è da sapere sulla ventinovesima settimana di gestazione.

29 settimane di gravidanza: cosa sta succedendo

Alla settimana 29 della gravidanza il bambino ha finalmente assunto un aspetto molto simile a quello che avrà nel momento della sua nascita, infatti la sua testa è ora sempre più proporzionata rispetto al resto del corpo. Gli organi interni stanno ultimando il loro sviluppo, mentre continuano ad accumularsi i depositi di grasso sottocutaneo. Il peso di un feto di 29 settimane, infatti, gli consente di avere buone chances di sopravvivere anche se dovesse nascere pre termine. In quest'ultima fase della gravidanza, infatti, è proprio l'aumento ponderale l'aspetto più evidente: il neonato ha un estremo bisogno di accumulare grasso prima della nascita in quanto nelle ore immediatamente successive alla sua venuta al mondo, tenderà a perdere un po' di peso. Per quanto riguarda la gravidanza gemellare, invece, i due bambini nasceranno con due pesi e due lunghezze diverse e, con ogni probabilità, verranno alla luce prima della 40a settimana.

undefined

Dal punto di vista materno, la dimensione e il peso sempre maggiori del feto incidono non poco sul suo benessere. Il bimbo, inoltre, continua a fare esercizio praticando i suoi movimenti fetali: sempre più controllati e precisi, vengono avvertiti distintamente, soprattutto nelle ore serali.

29 settimane di gravidanza quanti mesi sono?

In questo momento la donna è all'ottavo mese di gestazione, ovvero nel terzo trimestre.

I sintomi della ventinovesima settimana di gravidanza

La 29 settimana gravidanza può includere numerosi sintomi. Fra i più diffusi e comuni rientrano:

  • aumento di peso
  • aumento della dimensione del seno
  • pancia dura e gonfia
  • indolenzimento a seno e capezzoli
  • comparsa della linea nigra sull'addome
  • produzione di colostro dal seno
  • aumento dell'appetito
  • stanchezza
  • bisogno di urinare con maggior frequenza
  • stitichezza
  • insonnia
  • emorroidi
  • acidità di stomaco
  • smagliature
  • gonfiore addominale
  • dolori alla zona lombare
  • pancia che prude
  • epistassi
  • perdite vaginali di colore bianco.

Uno dei disagi più comuni che si accompagna alla 29esima settimana di gravidanza è sicuramente il mal di schiena. Il dolore lombare è causato dall'aumento della dimensione dell'utero e dalla crescita ponderale, i quali alterano la postura della donna e ne spostano in avanti il baricentro. Inoltre, molte future mamme sperimentano dei fastidiosi crampi ai muscoli delle gambe e nelle natiche, i quali hanno origine da delle modificazioni del sistema nervoso.

29 settimane di gravidanza: cosa fare

Oltre ai regolari controlli di routine come le analisi del sangue e delle urine, nella 29esima settimana di gravidanza è possibile sottoporsi al vaccino contro la pertosse. Questa forma di protezione è particolarmente consigliata in quanto la pertosse è una malattia infettiva che, se contratta dal neonato durante i primi mesi di vita, può avere conseguenze molto gravi. Gli anticorpi prodotti dalla madre in occasione di questo vaccino permetteranno al bimbo di essere protetto dalla patologia, inoltre è importante ricordare che si tratta di un vaccino gratuito per tutti e sicuro, sia per la mamma che per il bimbo. 

Il feto a 29 settimane

Le misure del feto a 29 settimane corrispondono a circa 38,7 cm di lunghezza e a 1,240 grammi di peso. In questa fase della gestazione si sta ultimando il sistema immunitario del piccolo e una quantità sempre maggiore di anticorpi viene trasferita dal corpo della mamma al neonato attraverso la placenta; sarà proprio il sistema immunitario materno che proteggerà il bambino durante i primi mesi della sua vita, mettendolo al riparo dalle malattie più gravi. Alla 29 settimana di gravidanza la lanugine che prima ricopriva tutto il corpo del bimbo sta lentamente scomparendo, mentre compaiono i primi capelli.

Nel corso del terzo trimestre, continua il processo di ossificazione nello scheletro del bambino, mentre la maturazione dei polmoni, del cervello e dei muscoli è oramai a buon punto. Inoltre, la vernice caseosa che prima ricopriva buona parte del suo corpo, inizia a ridursi, mentre il grasso, da bruno, si trasforma in bianco per assolvere alla funzione di riserva nutritiva.

Durante la 29 settimana di gravidanza i movimenti del feto sono nettamente distinguibili inoltre, secondo alcuni studi compiuti su dei bimbi nati prematuri, sembra che addirittura in questa fase della gestazione i neonati siano già in grado di piangere. Questi giorni segnano anche un'altra tappa molto importante: i polmoni, infatti, sono ormai abbastanza maturi da permettere al piccolo di sopravvivere se dovesse nascere in modo prematuro. Nel feto di 29 settimane il sesso è ora definito in modo evidente, tuttavia mentre nei maschi i testicoli stanno progressivamente verso lo scroto, nelle femmine il clitoride non è ancora stato coperto dalle piccole labbra, le quali ultimeranno il loro sviluppo solo a poche settimane dalla nascita.

Come cambia il corpo durante la 29ª settimana di gravidanza

A ventinove settimane di gravidanza la donna potrebbe aver già notato la prima produzione di colostro. Questa sostanza di colore giallo-arancione rappresenta il primo latte materno ed è un vero concentrato di nutrienti e di anticorpi. Sarà proprio il colostro bevuto durante i primi giorni di vita, infatti, ad offrire la protezione necessaria al bimbo affinché affronti con successo i primi contatti con germi e batteri.

Alla 29 settimana di gravidanza il peso del feto è aumentato di diverse centinaia di grammi dalle prime settimane e, causa della pressione dell'utero sulle costole e sulla cassa toracica, potrebbe risultare sempre più difficile respirare profondamente. Mal di schiena e dolore alle gambe sono ormai due disagi costanti, anche a causa dell'aumento del volume del sangue. Quest'ultimo, infatti, ha raggiunto il valore di 5 litri, a causa soprattutto dell'aumento della sua parte, ovvero il plasma.

undefined

A 29 settimane di gravidanza il peso dovrebbe essere aumentato di circa mezzo kg rispetto ai sette giorni precedenti e, alla fine del trimestre, la sua crescita sarà all'incirca di 5 kg.

Consigli di benessere per affrontare la 29 settimana di gravidanza

La 29a settimana di gravidanza si caratterizza per i disagi tipici del terzo trimestre, ovvero quelli legati all'aumento di peso e alla pressione esercitata dall'utero sugli altri organi interni. Per affrontare al meglio questa settimana, ecco qualche consiglio da mettere in pratica e delle piccole accortezze a cui prestare attenzione.

  • non bere alcolici e non fumare;
  • ricordarsi di assumere alimenti ricchi di magnesio, molto utili in caso di crampi muscolari. Noci, mandorle e verdure a foglia verde ne contengono buone quantità;
  • il pancione è sempre più ingombrante, infatti il fondo dell'utero si trova a circa  9 cm sopra l'ombelico. Se il peso della pancia dovesse cominciare ad essere eccessiva da sopportare, in commercio esistono della fasce elastiche da indossare che offrono un certo sostegno ai tessuti;
  • a 29 settimane di gravidanza è finalmente arrivato il momento di pensare a come sarà la cameretta del bimbo. Può essere utile fare una lista di tutto ciò che servirà, a cominciare dalla culla o dal lettino, dal set di lenzuolini, passando per il fasciatoio e un morbido doudou che farà compagnia al piccolo;
  • i reni del feto continuano a filtrare il liquido amniotico ingerito dal bambino e producono circa mezzo litro di urina al giorno. Anche per questo motivo è consigliabile non scordarsi di bere molta acqua;
  • un feto alla 29 settimana di gravidanza necessita di una buona quantità di sostanze nutritive. E' importante, quindi, che la mamma si alimenti nel modo corretto assumendo carboidrati, proteine, calcio e acido folico;
  • se si sospetta una carenza di ferro, chiedere al medico di controllare le proprie analisi del sangue in quanto è molto comune che le donne a fine gravidanza soffrano di una leggera forma di anemia
Condividi
Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Marcello Sergio
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Anna Nascimben | Editor
Anna Nascimben | Editor
in Gravidanza

915 articoli pubblicati

a cura di Dr. Marcello Sergio
Contenuti correlati
icon/chat