Con l’inverno si sa: si presentano puntuali alcune insidiose malattie, come la bronchite che può farsi asmatica. Mai, dunque, sottovalutarne i sintomi!
Cerchiamo, assieme alla dr.ssa Valentina Fainardi, del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università di Parma, di capirne di più sul disturbo.
Quando si parla di bronchite asmatica?
La bronchite asmatica è più volte chiamata “wheezing”, parola inglese che fa riferimento al respiro sibilante (di tipo espiratorio), che si manifesta quando le vie respiratorie si restringono in corso di broncospasmo. Il broncospasmo abbassa il calibro delle vie aeree, con conseguente ridotto passaggio di aria.
Quali sono i sintomi della bronchite asmatica?
Il piccolo con bronchite asmatica, solitamente, presenta:
- tosse;
- respiro più veloce – aumento della frequenza respiratoria;
- sibilo durante l’espirazione;
- senso di costrizione al torace.
La diagnosi del disturbo è solitamente eseguita dal pediatra, in quale riscontra la presenza di sibili durante l’ascultazione del torace del piccolo.
Quali sono le cause, le terapie e quando preoccuparsi? Per scoprirne di più, cliccate in basso e leggete il parere degli specialisti della Società Italiana di Pediatria.