Depurare l’organismo con i carciofi

Marco Cicirello | Blogger

Ultimo aggiornamento – 20 Dicembre, 2014

La natura ci ha insegnato a trovare incredibili benefici in tanti prodotti che possiamo trovare comodamente all’ortofrutta. Con l’approssimarsi delle feste le nostre tavole si riempiono dei buonissimi piatti di Natale e, si sa, durante le vacanze ci piace concederci qualche boccone di troppo. L’esigenza di purificare l’organismo e aiutarlo ad eliminare le tossine in eccesso, allora, diventa naturale e più che giustificata. Se per farlo, poi, bastano dei buonissimi carciofi, purificare il corpo diventa anche facile.

Proprietà e benefici

Alle origini c’è un mito: sembra che Zeus si fosse innamorato di una certa Cynara che, rifiutatolo, venne punita in un modo particolare: trasformata in una pianta con un fiore verdastro dai petali carnosi. Mettendo da parte le suggestioni dei miti antichi, una cosa è vera: che kinara era il nome greco del carciofo e che questa pianta è tipica proprio dell’area mediterranea. Da autunno a primavera è possibile raccogliere i suoi fiori, che possiamo utilizzare in tante e gustose ricette. In questo articolo, però, non vogliamo parlare di cucina, ma di come un ortaggio così buono possa diventare quasi una medicina.
Perché conviene mangiare il carciofo?

  • è ricco di minerali, soprattutto calcio, ferro, potassio e fosforo
  • è ipocalorico, adatto a chi segue diete dimagranti
  • è ricco di acqua e fibre
  • contiene vitamine A, del gruppo B, C e K
  • è uno degli ortaggi più ricco di antiossidanti

Tutte queste proprietà hanno la loro importanza, visto che contribuiscono al benessere di tutto l’organismo: il carciofo permette, tra le altre cose, di:

  • abbassare il colesterolo
  • combattere i radicali liberi grazie ai suoi potenti antiossidanti
  • contrastare la stitichezza
  • aiuta a eliminare i grassi dall’intestino grazie all’abbondanza di fibre

Depurare il fegato

Un’importantissimo beneficio di cui vorremmo parlarvi, però, è quello di cui gode il fegato. Un’importante principio attivo del carciofo, la cinarina (un antiossidante), protegge le cellule del fegato dall’invecchiamento e stimola la secrezione della bile, di cui giova tutto l’apparato digerente e il fegato in particolare, svolgendo meglio le sue funzioni di purificazione. In questo modo, per esempio, è più facile per il fegato eliminare l’alcool, che altrimenti rischia di rimanere nell’organo compromettendo la sua salute. Il carciofo stimola anche la diuresi, permettendo in questo modo al corpo di espellere più facilmente le sostanze di rifiuto che vi si accumulano.

Inserito all’interno della nostra dieta quotidiana, il carciofo può diventare un prezioso alleato per depurarci, espellere le tossine e i grassi di troppo, e snellire il corpo. Soprattutto dopo le grandi abbuffate natalizie, può essere l’ingrediente ideale per aiutare il nostro organismo a ritrovare il suo equilibrio in modo naturale. Per assumere al meglio le sue proprietà bisognerebbe assumere anche le foglie che, per la loro durezza, non sono particolarmente gradite al palato. Eppure al loro interno si nasconde gran parte delle proprietà di cui vi abbiamo parlato. Come rimediare? Magari con una tisana! Altrimenti, esistono delle bevande naturali che uniscono l’estratto del carciofo all’aroma e alle proprietà di altre erbe e spezie: il risultato è un prodotto dal sapore gradevole e speziato che, assunto ogni giorno, può portare grandi benefici al nostro organismo. All’interno di una dieta varia e sana, potrebbe davvero fare la differenza. Trovarlo non è nemmeno difficile, e il vostro corpo vi ringrazierà!

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La scrittura è la mia personale visione del mondo. Penso che tutto ciò che riguarda gli uomini riguardi anche me e, grazie a Pazienti, posso parlare ogni giorno della cosa più importante della vita: la salute, sia quella fisica che quella mentale.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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