Decreto Covid: pronti ai cambiamenti? Tutte le novità

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Redatto scientificamente da Redazione Pazienti, Medico Generale |
A cura di Redazione

Data articolo – 25 Marzo, 2022

Covid e Decreto

Lo scorso 18 marzo, il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo Decreto per la regolamentazione delle Norme per la prevenzione del Covid-19. Le novità riguarderanno il Green Pass, l'obbligo vaccinale e le modalità di gestione delle strutture pubbliche e private. 

Entriamo nel dettaglio del Decreto

Green Pass Base: quando è richiesto?

Pronti ad "abbandonare" il Green Pass? Pare, infatti, che all'aperto non servirà più

Al contrario, sino a maggio, sarà richiesto il Green Pass Base (ottenibile con vaccino, guarigione, ma anche tampone) in bar e ristoranti al chiuso. In particolare, la Certificazione Verde servirà per accedere alle mense, per prendere parte a concorsi pubblici e corsi di formazione, per i colloqui con detenuti nelle carceri e per partecipare e assistere a eventi sportivi all'aperto. 

Non solo: il Green Pass Base resta necessario sui mezzi di trasporto nazionali (parliamo di aerei, treni a lunga percorrenza, autobus, pullman e navi che viaggiano da una regione all'altra dell'Italia). 

E sul lavoro? Fino al 30 aprile, i dipendenti e i lavoratori autonomi dovranno averlo. 

Anche le categorie di lavoratori per cui è richiesto fino al 15 giugno l'obbligo vaccinale potranno semplicemente avere il Green Pass base (medici, docenti, forze dell'ordine, over 50). 


Leggi anche: Quarta dose di vaccino e nuove varianti del Covid-19: cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi


Super Green Pass: a cosa servirà?

SAVE THE DATE: Il Super Green Pass sarà necessario ancora fino al 1° maggio per piscine, palestre e centri benessere. Ancora, sarà richiesto per: 

  • partecipare a eventi civili o religiosi; 
  • per le discoteche e per eventi sportivi al chiuso;
  • per visitare Rsa e ospedali.

Questo, sino al 31 dicembre di quest' anno.

Contatti stretti con un positivo: ecco cosa cambia

Cambiamenti anche su questo fronte: senza vaccino, niente più quarantena! Saranno costretti all'isolamento soltanto i positivi.

La regola prevede l'autoisolamento sino al primo test negativo o per 21 giorni a partire dal contagio. Per le persone vicine resterà l'obbligo di indossare una mascherina Ffp2, per dieci giorni dall'ultimo incontro con il positivo, e di effettuare un tampone rapido o molecolare, in caso di sintomi. 

Quarantena a scuola: sì, ma quando?

Le misure si allentano anche a scuola: tutti in classe, anche oltre i 4 casi, e DAD solo per i contagiati. Una volta guariti, si rientra a scuola senza certificato, ma con test negativo. Inoltre, per la gioia dei ragazzi, dal 1° aprile ritornano le gite, le uscite didattiche e le gare sportive scolastiche.  

Alle elementari, alle medie, alle superiori, si starà in classe con la mascherina fino al 30 aprile.

Mascherine: quali e quando?

Ancora un mese ci vedrà con le mascherine obbligatorie in uffici, fabbriche e luoghi affollati. Fino al 30 aprile, la farà da padrona la Ffp2 (anche sui mezzi, a teatro/cinema e durante le competizioni).

In tutti gli altri luoghi chiusi - dalle scuole alle discoteche - si potrà indossare la chirurgica. 

Obbligo vaccinale per i sanitari

L'obbligo riguarderà queste categorie sino al 31 dicembre 2022.

Sino al 15 giugno, resterà in vigore l'obbligo vaccinale per le forze dell'ordine, le forze armate, il personale della scuola e dell'università e gli over 50.   

Concludendo...

In poche parole, con il nuovo Decreto, dal 1° aprile si annulleranno le differenze tra chi ha una, due, tre dosi e chi non ne ha nessuna. 

Preoccupazioni? Più che altro, massima attenzione: l'allentamento delle restrizioni non deve coincidere con un "abbassare la guardia". Il virus circola ancora e - secondo gli esperti - non sono escluse nuove mutazioni del Covid-19.

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