Le cosiddette dita a bacchetta di tamburo (una patologia che prende il nome di ippocratismo digitale) potrebbero essere il campanello d’allarme di un problema cardiaco.
Nel momento in cui si notano i primi segnali, è importante rivolgersi immediatamente al medico, per capirne le cause e controllare la funzionalità del cuore.
Vediamo insieme come mai queste due disturbi sono correlati.
Cosa sono le dita a bacchetta di tamburo? (Ippocratismo digitale)
Con dita a bacchetta di tamburo si indica una condizione in cui le estremità delle dita di mani e piedi si ingrossano, alterando l’angolo alla base dell’unghia.
In particolare, si parla delle terze falangi distali (la parte finale del dito): le unghie risultano, quindi, deformate nella struttura e nel profilo, a causa di una progressiva perdita dell'angolo del letto ungueale (la parte posta al di sotto della lamina, composta da tessuto epidermico privo di strato granuloso).
In condizioni normali, il dito presenta un’angolazione di 160 gradi, che diventano 180 in condizioni di dito ippocratico.
Alla base del disturbo, vi è una infiammazione della membrana connettiva che riveste le ossa (periostite), che porta ad una neoformazione ossea che interessa il tessuto connettivo.
In molti casi, le dita a bacchetta di tamburo sono congenite e non dipendono da patologie sottostanti.
Tra le cause delle dita a bacchette di tamburo, però, possiamo trovare:
- Cirrosi Epatica
- Colite ulcerosa
- Tumore al polmone
- Tumore dell'esofago
- Fibrosi Cistica
- Fibrosi polmonare
- Mesotelioma pleurico
- Asbestosi
- Ascesso Polmonare
- Bronchiectasie
- Cirrosi biliare primitiva
Qual è il collegamento tra dita a bacchetta di tamburo e infarto?
Le dita a bacchetta di tamburo sono una patologia che spesso si accompagna a disturbi legati ai polmoni e all’intestino, ma siccome l’ippocratismo digitale colpisce il sistema circolatorio, può causare anche cardiopatie.
Avere le dita a bacchetta di tamburo può essere il risultato di un basso livello di ossigeno nel sangue, che porta ad un deterioramento graduale della salute del cuore.
Le malattie cardiache in questione derivano da un accumulo di depositi di grasso sulle pareti delle arterie: l’ostruzione di queste vie può fermare il flusso di sangue e, di conseguenza, il trasporto di ossigeno verso il cuore.
In questo caso, dunque, si parla di patologie molto gravi che possono mettere a rischio la vita di un individuo: l’infarto è una di queste.
I sintomi che accompagnano le dita a bacchette di tamburo alle patologie cardiache sono:
Quali altre patologie vengono segnalate dalle unghie?
Come abbiamo visto, i disturbi legati alla salute delle unghie sono moltissimi.
Partiamo, ad esempio, dalle malattie cardiache, fino ad arrivare a quelle infiammatorie intestinali, polmonari, del fegato e della tiroide.
Vediamo, nel dettaglio, alcuni esempi:
- Unghie fragili: carenze alimentari
- Unghie gialle: patologie polmonari
- Unghie blu: problemi cardiocircolatori
- Macchie bianche sulle unghie: patologia alla pelle
- Unghie bianche e brune: patologie fungine
- Unghie convesse: patologie respiratorie, del fegato e dell’intestino
Insomma, tenete sempre d’occhio le unghie: sono lo specchio perfetto della nostra salute!