H-open Day: una giornata per promuovere il valore delle terapie del dolore

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Alessandra Lucivero

Data articolo – 29 Maggio, 2015

Domenica 31 maggio, oltre 100 ospedali di tutta Italia aderiranno al terzo H-Open Day, giornata finalizzata a promuovere un accesso più omogeneo e utile alle terapie del dolore.

L’iniziativa, lanciata dall’’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) con gli ospedali aderenti alla Network Cardiopain e con Bollino Rosa, si svolge proprio durante la 14° Giornata Nazionale del Sollievo, data importante per dare un forte sostegno a tutti i pazienti che ogni giorno soffrono a causa di gravi patologie.

Il dolore cronico e il supporto sanitario

Il dolore cronico è un problema sanitario che non riguarda solo il nostro Paese, ma tutto il mondo. I pazienti che ne soffrono convivono con una invalidità fisica, psicologica, limitando le loro relazioni sociali o la loro crescita professionale. Studi scientifici sottolineano che ne sono più colpite le donne, che spesso avvertono:

Sindrome mestruale dolorosa e, soprattutto, il giungere della menopausa influiscono in maniera decisiva sul dolore.

Francesca Merzagora, Presidente di Onda, afferma che “gli studi e i dati epidemiologici documentano che molte delle patologie responsabili di dolore cronico tendono ad avere un’incidenza maggiore nella popolazione femminile. Le donne presentano, peraltro, una maggior sensibilità al dolore su entrambi i piani, sensitivo ed emotivo e dunque è fondamentale poter assicurare loro il sostegno e le cure più appropriate. Sono trascorsi ormai oltre 5 anni dall’approvazione della Legge 38 ma, nonostante gli sforzi compiuti per la sua applicazione sul territorio, non si è ancora sufficientemente diffusa in Italia la ‘cultura’ del diritto a non soffrire“.

Conclude, quindi, ricordando che “scopo dell’iniziativa H-Open Day, giunta quest’anno alla sua terza edizione, è quello di indirizzare le donne nei centri di riferimento della loro città, affinché possano ricevere un’adeguata assistenza”.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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