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Insonnia? Prova con i semi di zucca

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 25 Gennaio, 2018

Insonnia e semi di zucca: i rimedi naturali per dormire

Seppur molto piccoli, i semi di zucca sono una vera fonte di elementi nutritivi. Persino una quantità minima può fornire una sostanziale quantità di grassi sani, magnesio e zinco!

E tra i numerosi aminoacidi contenuti nei semi di zucca si trova il triptofano, noto per favorire il sonno. Proprio per questo motivo i semi di zucca sono annoverati tra i rimedi naturali per l’insonnia più efficaci.

Vediamo perché (insieme a quali sono i rimedi naturali per dormire!).

Semi di zucca, un rimedio naturale per dormire bene

Esistono molti alimenti che sono in grado di modificare il ciclo di sonno-veglia del nostro organismo. Per esempio, chi soffre di insonnia e ha già testato numerosi rimedi, sa bene che dovrebbe evitare bevande zuccherate, perché non conciliano il sonno, così come i pasti eccessivamente pesanti, che non permettono di riposare bene.

Al contrario, i semi di zucca si inseriscono perfettamente tra i rimedi naturali per dormire, perché contengono una sostanza, nota come triptofano, che innesca l’ormone del sonno.

Mangiare semi di zucca prima di andare a letto migliorerà di gran lunga non solo la qualità del riposo di chi non ha problemi ad addormentarsi, ma soprattutto concilierà il sonno di chi di dormire proprio non vuole saperne.

Inoltre, consumare semi di zucca un paio d’ore prima di andare a dormire, raddoppierà l’apporto di triptofano nell’organismo. E ricordiamo che, per conciliare il sonno, è sufficiente assumere un grammo di triptofano, contenuto in 200 grammi di semi di zucca.

Infine, ricordiamo che i semi di zucca sono molto ricchi di magnesio ed è inutile negare che sono numerosi gli studi che hanno associato alti livelli di magnesio a un riposo migliore.

Cos’è il triptofano e perché è importante per il sonno

Il triptofano è un aminoacido essenziale presente sia nelle proteine animali sia in quelle vegetali. Proprio perché è essenziale, il corpo non lo sintetizza autonomamente e deve essere assunto dall’esterno tramite alimentazione o integratori.

Questo particolare aminoacido non solo è coinvolto nella sintesi proteica, ma è considerato un precursore della serotonina, cioè l’ormone del sonno. La serotonina infatti agisce proprio come un neurotrasmettitore, andando a controllare l’umore e il restringimento dei vasi sanguigni. È per questo che è un grande alleato del sonno.

L’assunzione del triptofano spazia quindi in moltissimi ambiti. È infatti impiegato per migliorare le performance atletiche e per combattere sintomi o disturbi quali:

  • Ansia e depressione
  • Insonnia
  • Dipendenza da fumo
  • Deficit di attenzione
  • Iperattività
  • Sindrome di Tourette
  • Apnee del sonno
  • Sindrome premestruale
  • Bruxismo
  • Dolori

Per evitare spiacevoli fraintendimenti, è bene comunque specificare che le ricerche a sostegno di queste ipotesi non sono sufficienti a certificare un diretto collegamento tra consumo di triptofano e miglioramento della qualità del sonno.

Le proprietà dei semi di zucca

Oltre a migliorare il riposo notturno, i semi di zucca hanno molti altri effetti benefici sull’organismo.  Per esempio, regolano i livelli di zuccheri nel sangue, grazie all’alto contenuto di proteine digeribili, soprattutto se vengono consumati nell’arco della giornata al posto di snack ipercalorici. Ecco perché vengono consigliati a chi sta cercando di perdere peso!

Altri acidi grassi contenuti nei semi di zucca sono gli omega 3, dall’alto potere antiossidante e rigenerante.

Inoltre, i semi di zucca sono altamente consigliati agli uomini in età avanzata, perché proteggono la prostata da eventuali patologie, grazie all’alto contenuto di zinco. Questo elemento nutritivo è utile anche a donne incinte e a soggetti ipercolesterolemici, in quanto permette di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.

Altri elementi nutritivi contenuti nei semi di zucca sono:

  • Fitosteroli, contenuti nella maggior parte della frutta secca, che hanno il potere di abbassare i livelli di colesterolo
  • Fibra, per migliorare la regolarità intestinale e favorire la proliferazione del microbiota buono a scapito di stati infiammatori
  • Ferro, utili per gli anemici e per contrastare i cali di energia durante la giornata

Non solo semi di zucca: altri rimedi naturali per dormire

L’insonnia sporadica, causata da stati temporanei di ansia e stress, può essere facilmente risolta senza ricorrere all’utilizzo di farmaci, che potrebbero scombussolare inutilmente il ciclo di sonno-veglia, grazie ad alcuni rimedi naturali per dormire.

Innanzitutto, è sempre bene cercare di mantenere ritmi regolari, andando a dormire e svegliandosi alla stessa ora. In questo modo sarà più facile prendere sonno, come da abitudine.

Altri rimedi per dormire richiedono purtroppo un po’ più di impegno. Tra questi, ricordiamo:

  • Smettere di fumare, perché la nicotina è uno stimolante
  • Evitare cibi pesanti, specialmente di sera prima di andare a letto
  • Limitare il consumo di alimenti eccitanti, come caffè, tè e bibite al ginseng

Se si ha molta difficoltà a prendere sonno, è consigliabile fare una doccia calda o un bagno caldo prima di andare a letto. Rilasserà i muscoli e faciliterà lo stato di torpore, utile per addormentarsi ed evitare l’utilizzo di dispositivi elettronici a favore di un buon libro.

Per le giornate più stressanti, potrebbe risultare utile, come rimedio naturale per dormire, bere una tisana a base di:

  • Camomilla
  • Valeriana
  • Passiflora
  • Luppolo

A questo punto non vi rimane che mangiare una manciata di semi di zucca mentre siete davanti alla televisione. Quindi, sarà buona cosa spegnerla e dedicarvi alle attività per conciliare il sonno: bere una tisana, fare una doccia calda, sdraiarvi nel letto e leggere un buon libro. Il sonno non tarderà ad arrivare.

Dunque, avete capito a cosa fanno bene i semi di zucca?

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Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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