Integratori: utili o no?

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Claudia Lepori

Data articolo – 03 Agosto, 2015

Indice del contenuto

In Italia, il consumo di integratori è molto alto: siamo il paese europeo che ne consuma di più in assoluto.

Ogni anno vengono spesi 1,6 miliardi di euro per l’acquisto di integratori e multivitaminici. Ma negli ultimi tempi, è stato dimostrato come in realtà siano inutili e in alcuni casi dannosi per la nostra salute.

Lo studio

Negli Stati Uniti, hanno iniziato a studiare se l’assunzione quotidiana di integratori abbassi il rischio di problemi cardiaci o il cancro, senza però riuscire ad avere dati che confermino o smentiscano la teoria. Hanno visto però che la vitamina E e il beta-carotene sotto forma di pillola non hanno nessun effetto benefico sulla salute e soprattutto il beta-carotene aumenta il rischio di tumore al polmone nei fumatori.

Inserire omega-3 o vitamine nella nostra routine quotidiana è quindi altamente sconsigliato. Secondo gli esperti, è preferibile avere un’alimentazione sana e varia, piuttosto che ricorrere a integrazioni in pillola. Dopo aver studiato i dati provenienti da 26 studi diversi fatti negli ultimi 8 anni, gli esperti hanno valutato la prospettiva di vita e l’insorgenza di malattie tra coloro che assumevano gli integratori e sono giunti alla conclusione dell’inutilità di quest’ultimi.

Uno studio, pubblicato nel 2011, ha dimostrato come le donne che assumono gli integratori abbiano il rischio di morte aumentato del 6% rispetto a coloro che non ne fanno uso. Il rischio aumenta al 10% nel caso della vitamina B, 15% in più per l’acido folico, 10% per il ferro, 8% per il magnesio, 8% per lo zinco, 45% per il rame.

Non sappiamo di preciso perché questo accada. Una delle teorie plausibili è che il modo in cui i nutrienti vengono introdotti nel nostro corpo non vada bene e che sotto forma di pillola il nostro corpo non riesca a metabolizzarli per mancanza di altri componenti.

Il processo è talmente complesso che isolare un componente e fornirlo sotto forma di integratore diventa inutile, se non dannoso”, hanno affermato gli esperti.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Madre e figlia sorridenti puliscono insieme, indossando guanti e grembiuli
Intossicazioni pediatriche: i 9 consigli degli esperti per proteggere i bambini in casa

Quasi la metà delle intossicazioni pediatriche avviene in casa: scopri i 9 consigli pratici per proteggere i bambini dai pericoli nascosti.