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L’importanza della remise en forme!

Redazione

Ultimo aggiornamento – 14 Aprile, 2020

Indice del contenuto

Serenità, leggerezza ed equilibrio: questi gli ingredienti per affrontare la primavera nel modo giusto! In questo periodo dell’anno, s’inizia a pensare alla remise en forme e a come superare perfettamente la prova costume.

L’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) ha stilato una semplice guida per aiutarci a preparare dei piatti poco calorici, sani e gustosi. Ecco

3 semplici regole:

1. Cercare di utilizzare erbe e spezie fresche: questi ingredienti svolgono un’importante azione di prevenzione, scongiurando la comparsa di numerosi disturbi.
2. Privilegiare cereali e farine integrali, legumi e ortaggi: riducendo i carboidrati, che hanno la tendenza a far aumentare la glicemia a causa del loro alto carico glicemico, si eviterà la comparsa di malattie, come il diabete.
3. Ridurre i grassi saturi, derivanti dagli animali: le nostre cellule rimarranno sane più a lungo e saranno più efficaci nello scambio con le altre cellule, inviando segnali positivi al cervello.

Nella vita quotidiana, ciò che ci frena sono le cattive abitudini e la routine; si pranza velocemente in ufficio, senza badare troppo agli ingredienti o al contenuto calorico, ci si accontenta di piccoli snack, ignorando che un eccesso di zuccheri può causare patologie anche gravi, come le malattie cardiache e cardiovascolari. Molto spesso la sera a casa si preferisce una frittura o piatti veloci, sottovalutando l’effetto della temperatura di cottura dei cibi.

Cottura “sottovuoto”: la salute cucinando

Attraverso la cottura “sottovuoto”, infatti, è possibile preparare cibi a basse temperature, mantenendo pressoché invariati i micro e macronutrienti e i sali minerali naturali di ogni ingrediente.

Questo metodo di cottura non prevede l’utilizzo del calore diretto, come nel caso delle fritture o della cottura al forno. Per cuocere il cibo, sarà sufficiente richiuderlo nel sacchetto di sottovuoto e immergerlo nell’acqua calda a una temperatura controllata. Il calore passerà dall’acqua al cibo, senza alterare i nutrienti del piatto e garantendo morbidezza e gusto.

La qualità e la selezione degli ingredienti: un altro passo fondamentale

Sapete scegliere gli alimenti giusti? Forse sì, ma non sempre è così. Vi facciamo subito un piccolo esempio. Parliamo della dicitura sulle etichette alimentari “Oli e grassi vegetali”, che comprende grassi idrogenati e grassi non idrogenati, entrambi nocivi sebbene pensiamo facciano bene perché associamo la parola “vegetale” a “naturale”. Al contrario, esistono oli naturali, come l’Olio Extravergine d’oliva, l’olio di Girasole o di sesamo, che possono essere consumati, nella giusta quantità, senza alcun timore. Saper leggere l’etichetta dei prodotti alimentari è un piccolo e importantissimo accorgimento per restare sani più a lungo, ricordando che se stiamo bene ne beneficerà anche il nostro umore. Ciò che conta veramente è solo la salute! In questo modo, scoprirete che la forma, la perdita di peso e l’aspetto sono il riflesso delle scelte di ogni giorno.

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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