Perché si piange?

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Stefania Virginio

Data articolo – 16 Maggio, 2016

La gente piange per un gran numero di ragioni.

Una lacrima che scende lungo la guancia solitamente è un simbolo di tristezza, ma la gente può anche piangere perché ha appena tagliato una cipolla o forse sta cercando di fare l’occhiolino.

Nella maggior parte dei casi, le lacrime aiutano gli occhi a mantenersi sani. Per esempio, le lacrime basali scorrono continuamente dalle ghiandole lacrimali o dalla piccola struttura a forma di mandorla nell’angolo interno dell’occhio. Quando si battono le ciglia, le lacrime basali puliscono e lubrificano gli occhi. Questa attività rende la superficie esterna degli occhi “lisci” e aiuta a vedere più chiaramente.

Inoltre, le lacrime di riflesso o quelle che avvengono inconsciamente, aiutano a pulire gli occhi dalle sostanze irritanti, come i granelli di polvere e i gas a base di zolfo che si producono quando un coltello viene a contatto con una cipolla cruda, per esempio.

Anche le emozioni possono innescare le lacrime negli esseri umani. Queste lacrime emotive (chiamate anche lacrime psichiche) possono servire come mezzo di comunicazione non verbale.

L’utilizzo delle lacrime

I bambini, infatti, piangono per segnalare alle loro madri che c’è qualcosa che non va, è un modo di attirare l’attenzione.

Alcune persone pensano che i bambini siano in grado di manipolare gli adulti piangendo, ma questa idea è falsa. È fuorviante, il bambino non è consapevole di essere un manipolatore. In un certo senso, possiamo considerare queste lacrime come un mix tra quelle basali, tra quelle riflesse e quelle da commozione.

Man mano che le persone invecchiano, iniziano a usare le proprie lacrime per esprimere le emozioni, come la felicità o la tristezza. Questo tipo di lacrime può provocare la compassione e l’empatia negli altri.

Ma attenzione a coloro che utilizzano le loro lacrime per manipolare gli altri. Alcune persone sensibili possono venir facilmente aggiogate attraverso il pianto degli altri, e possono, di conseguenza, versare lacrime che potrebbero venire utilizzate da altri per manipolarli a loro volta.

Così, le lacrime di commozione hanno vantaggi e svantaggi. Sono un dispositivo di comunicazione potente e un potente mezzo di manipolazione. Piangere rende anche difficile per alcune persone mascherare i propri sentimenti, quando sono nel bel mezzo di uno stato emotivo estremo.

I tipi diversi di lacrime

Le lacrime basali, riflessive ed emotive hanno ciascuna la propria chimica.

Le lacrime basali sono composte da 3 strati:

  1. uno strato di muco sottile che si trova direttamente sull’occhio;
  2. uno strato acquoso al centro;
  3. uno strato oleoso sottile sulla parte superiore che impedisce alla lacrima di evaporare.

Anche le lacrime riflesse hanno questi 3 strati, ma questo tipo di lacrima ha una parte acquosa più grande e produce più elevati livelli di anticorpi, i quali possono fermare i microrganismi dannosi.

Le lacrime emotive possono contenere alti livelli di ormoni dello stress, tra cui l’encefalina leucina, un’endorfina e un antidolorifico naturale. Questo potrebbe spiegare l’effetto catartico di un bel pianto, se si ha la necessità di versare qualche lacrima!

 

 

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