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Pulire casa riduce il rischio di morte prematura del 66%

Redazione

Ultimo aggiornamento – 07 Agosto, 2020

Pulizie di casa riducono il rischio di morte prematura

Passare l’aspirapolvere, lavare le stoviglie, mantenere pulito il giardino e mettere in ordine casa da oggi avranno un sapore diverso. Secondo uno studio recentemente pubblicato, dedicarsi alle faccende domestichealmeno un’ora al giorno può dimezzare il rischio di morte prematura”.

A sostenerlo, uno studio della Norwegian School of Sport Sciences di Oslo, pubblicato sul British Medical Journal, che ha coinvolto circa 36 mila adulti, ai quali è stato dato un dispositivo indossabile per monitorare alcuni parametri vitali durante l’attività casalinga.

Rischio di morte prematura ridotto

I numerosi partecipanti sono stati divisi in quattro gruppi che, sulla base delle loro attività, sono stati seguiti per circa sei anni. Quasi il 6% dei partecipanti (2.149) è deceduto nel corso dello studio, ma i ricercatori guidati da Ulf Ekelund hanno scoperto “che qualsiasi livello di attività fisica svolto per almeno un’ora al giorno, come i lavori casalinghi, era collegato a un minor rischio di morte per tutte le cause“. La bella notizia è che i partecipanti più attivi avevano un rischio di morte ridotto del 66%.

Stando alle parole della dr.ssa Charlotte Edwardson dell’Università di Leicester, autrice della ricerca, “i risultati mostrano che l’attività fisica di qualsiasi intensità riduce il rischio di morte“. Ovviamente, sono i sedentari a non passarsela bene. Lo studio ha evidenziato che “stare seduti per 9,5 ore al giorno – dunque un’intera giornata di lavoro – raddoppia il rischio di morte prematura”.

Fare esercizio fisico… pulendo? Possibile!

Ovvio, le pulizie di casa non possono certo sostituire l’attività fisica, fondamentale per mantenere il corpo in salute. Ma approfittare delle faccende domestiche per (tentare di) tenersi in forma potrebbe essere una buona idea.

Prima regola: qualsiasi cosa stiate realizzando, rendete il movimento più dinamico. Dal lavare i piatti al pulire i vetri, dallo spolverare i mobili a pulire il bagno.

Ad esempio, provate a raccogliere gli oggetti dal pavimento piegando le gambe e mantenendo la schiena dritta, come fosse uno squat. E se voleste aumentare l’intensità, che ne dite di mantenere la posizione per 15 secondi?

Anche pulire il pavimento potrebbe trasformasi in un valido esercizio per tonificare l’addome: stringete gli addominali e mantenete la schiena dritta. Portate la scopa il più lontano possibile e poi riavvicinatela al corpo. L’ottimale sarebbe ripetere l’azione almeno tre volte al giorno… spazzando per almeno cinque minuti!

Il giardino, poi. Prendersi cura degli spazi esterni, oltre a permettervi di stare all’aria aperta, è l’ideale per praticare un po’ di attività. Passate il rastrello stringendo gli addominali come quando pulite il pavimento, raccogliete le verdure dell’orto facendo qualche squat, innaffiate le piante trasportando un recipiente più pesante e… piegatevi sempre con la schiena dritta.

Infine… mettete buona musica e ballate! Quando si cucina è l’ideale: preparare pranzi o cene ci ruba almeno mezz’ora, mantenendo la stessa posizione. Ballando, il tempo passerà più in fretta, l’endorfine si alzeranno e (un po’) di attività fisica giornaliera sarà smarcata dalla nostra agenda di doveri quotidiani. Cucinare per tutta la famiglia vi farà bruciare almeno 400 chilocalorie.

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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