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Tutto quello che c’è da sapere sul fegato

Claudia Lepori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 21 Giugno, 2016

Il fegato è il secondo organo più grande del corpo e pesa circa tre chili. Si trova sotto la gabbia toracica a destra e ha la forma di un pallone da calcio appiattito su un lato.

Il fegato svolge diversi compiti, tra cui la trasformazione di ciò che si mangia e si beve in energia e sostanze nutritive che il corpo può utilizzare. Inoltre, rimuove le sostanze nocive dal sangue. Se si segue una dieta sana, si pratica esercizio fisico regolare e si evita l’assunzione di tossine che possono danneggiare il fegato, si può mantenere in salute a lungo questo organo.

Senza un fegato funzionante, il corpo non può sostenere la vita. Se circa tre quarti del tessuto epatico si danneggia gravemente, il fegato inizia a non lavorare più e potrebbe essere necessario un trapianto.

Ci sono più di 100 malattie del fegato. Scopriamo insieme le più comuni.

Epatite A

L’epatite A è una malattia causata dal virus dell’epatite A (HAV) e porta il fegato a gonfiarsi e a non funzionare bene. Viene trasmessa attraverso il contatto da persona a persona ed è generalmente limitata a contatti molto stretti. Per prevenire l’epatite A, la vaccinazione è il modo migliore, ma anche lavarsi sempre le mani con sapone e acqua calda subito dopo aver usato il bagno o cambiato un pannolino aiuta a evitare il contagio.

Epatite B

L’epatite B è una malattia causata dal virus dell’epatite B (HBV)e porta il fegato a gonfiarsi e a sviluppare cirrosi e cancro del fegato.

Per prevenire il contagio, oltre a fare la vaccinazione, bisogna stare attenti a praticare il sesso sicuro, non condividere aghi, rasoi, spazzolini da denti o altri oggetti personali e prestare attenzione quando viene eseguito un tatuaggio o un piercing.

Epatite C

L’epatite C è una malattia causata dal virus dell’epatite C (HCV) e presenta le stesse caratteristiche dell’epatite B.

Non esiste nessun vaccino per prevenire l’epatite C e l’unico modo per evitareil contagio è quello di evitare il contatto diretto con il sangue infetto. Per questo è molto importante non condividere aghi, praticare il sesso sicuro e richiedere assistenza medica se si pensa di essere stati esposti a sangue infetto.

Steatosi epatica non alcolica (NAFLD)

Questa malattia del fegato è conosciuta comunemente anche come fegato grasso ed è causata dall’accumulo di grasso nelle cellule epatiche. Di solito, porta il fegato a gonfiarsi e può portare a cirrosi e raramente causa il cancro al fegato. Per prevenire questa malattia occorre seguire una dieta sana, tenere sotto controllo il peso, svolgere attività fisica e limitare la quantità di alcol che si assume.

Steatoepatite non alcolica (NASH)

Questa malattia del fegato è simile alla precedente con la differenza di essere associata a un’infiammazione del fegato. Il fegato tende a gonfiarsi e diventare danneggiato a causa di motivi estranei all’alcol, anche se presenta delle lesioni e sintomi simili a quelle della cirrosi.

Per prevenire questa malattia, come per la precedente, occorre seguire una dieta sana, tenere sotto controllo il peso, svolgere attività fisica e limitare la quantità di alcol che si assume.

Colangite biliare primitiva  (PBC)

La colangite biliare primitiva è una malattia autoimmune progressiva, ossia il sistema immunitario attacca il proprio corpo, e danneggia o distrugge i dotti biliari nel fegato. Quando i condotti sono distrutti, la bile si accumula nel fegato e contribuisce a creare infiammazione e cicatrizzazione (fibrosi). Alla fine questo può portare a complicazioni, come la creazione di tessuto cicatriziale che sostituisce il tessuto epatico sano, compromettendo sempre di più la funzione del fegato.

La causa esatta della malattia è sconosciuta. Tuttavia, è dimostrato che questa malattia non sia causata da alcool o droghe. È una malattia autoimmune che si verifica in individui geneticamente predisposti e non può essere evitata.

Malattie del fegato causate dall’alcool

L’abuso di alcool porta molti problemi al fegato che diventa ingrossato e presenta tessuto cicatriziale e cirrosi.

Il modo migliore per prevenire questo tipo di malattie del fegato è quello di non bere più alcool rispetto alla dose giornaliera massima consentita.

In cosa consiste una corretta prevenzione?

La prevenzione è il miglior modo per combattere l’insorgenza di questo tipo di malattie. Per fare una corretta prevenzione, si dovrebbe seguire una dieta sana e bilanciata che includa ogni genere di alimento, soprattutto frutta e verdura, si dovrebbe controllare il peso e svolgere regolarmente attività fisica.

Inoltre, si dovrebbe prestare molta attenzione alle medicine che si assume perché molti farmaci hanno degli effetti negativi a lungo tempo sul fegato che spesso non vengono evidenziati in maniera giusta.

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Claudia Lepori | Blogger
Scritto da Claudia Lepori | Blogger

Amo la lettura e la fotografia, mi piace sognare ad occhi aperti e viaggiare con la fantasia. Da sempre appassionata di benessere e salute, finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi interessano ed entusiasmano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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