Cosa sapere sull'ehrilichiosi canina

Redazione

Ultimo aggiornamento – 06 Ottobre, 2022

Un focus sull'ehrlichiosi

L’ehrilichiosi è una patologia provocata dal batterio appartenente al genere Ehrlichia (del gruppo delle Rickettsie), che vive dentro le cellule umane o animali.

La malattia viene trasmessa dalle zecche quando si attaccano all’animale per nutrirsi del suo sangue, a causa della loro natura parassitaria.

Ma quali sono i sintomi dell'ehrilichiosi nel cane? Qual è la cura per questa condizione? 

Vediamo di più.

Come si manifesta?

L’incubazione dell’ehrlichiosi canina si sviluppa in un periodo che può andare da una settimana a venti giorni e può manifestarsi in due forme:

  • acuta: questa fase può essere anche asintomatica, con una guarigione automatica, oppure con segni distintivi dell’infezione.
  • subacuta: può durare da 40 giorni fino a periodi temporali molto lunghi, con la possibilità che il proprio animale possa essere in grado di contagiarne anche altri;
  • cronica: dolori perduranti nel tempo, con la presenza di poche piastrine, perdite ematiche e disagio nell’animale.

Il batterio trasmesso dalla zecca e che provoca l’ehrilichiosi, comporta l’abbassamento dei globuli rossi e può intaccare gli organi (come fegato, polmoni, milza), arrivando a causare anche la morte dell’animale.

Ehrilichiosi e anaplasmosi

Sia l’ehrilichiosi che l’anaplasmosi sono le più comuni tra le patologie infettive trasmesse da zecche.

L’anaplasmosi è, invece, provocata dal batterio Anaplasma: in questo caso, la zecca che si insedia nell’animale e genera l’infezione appartiene al gruppo Ixodes ricinus (ovvero una zecca dura).

La diagnosi prevede:

  • esami del sangue;
  • esami delle urine.

Se trattata in tempo, la guarigione è possibile.

I sintomi dell’ehrlichiosi nel cane

Tra i sintomi dell’ehrlichiosi canina (ehrlichia canis) si possono menzionare:

  • debolezza;
  • perdita di appetito;
  • febbre alta;
  • dolore agli arti;
  • gonfiore articolare;
  • anemia;
  • torpore e letargia; 
  • scoordinazione;
  • problemi alla vista (ad esempio, glaucoma o uveite);

Cura: si guarisce?

La terapia per ehrlichiosi nel cane richiede innanzitutto una visita veterinaria per ottenere una diagnosi accurata, attraverso test del sangue.

La cura per l'ehrlichiosi può prevedere l’uso di antibiotici, tuttavia è necessario valutare la forma della malattia, poiché nella forma cronica potrebbero servire anche altre medicinali o altri trattamenti di supporto. 

La guarigione dipende dalla forma della malattia e dalla prontezza con cui si è intervenuti.

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a cura di Dr. Luca Buosi
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