C'è un'alternativa alla broncoscopia?
Buongiorno, a mio padre è stato diagnosticato un tumore al polmone con metastasi alle vertebre e midollo osseo, anni 70. Paziente poco collaborativo per paura, non vuole dare consenso per fare broncoscopia, che servirebbe per prelievo tessuto da esaminare, biopsia, per valutare poi cura da seguire. Ora sta eseguendo radioterapia, ciclo di 8-10, poi i medici chiedono broncoscopia. Non c'è un altro modo per sapere a che punto è il tumore e a quale stadio? Mi hanno detto che dopo la radioterapia dovrà fare chemioterapia, non so se sarà utile farla. Ringrazio chi mi risponderà.
Risposta
Buongiorno,
bisogna essere nelle condizioni di chi soffre per capire effettivamente ogni sua decisione e non è facile.
Spiegagli che la sua vita è importante per te e tutti i familiari, come lo era per lui quando tu eri bambina.
Ad ogni modo, ogni tentativo può servire per la vita e, se proprio non vuole saperne, si rispettino le sue decisioni con spirito di accoglienza e rassegnazione.
Buona giornata
bisogna essere nelle condizioni di chi soffre per capire effettivamente ogni sua decisione e non è facile.
Spiegagli che la sua vita è importante per te e tutti i familiari, come lo era per lui quando tu eri bambina.
Ad ogni modo, ogni tentativo può servire per la vita e, se proprio non vuole saperne, si rispettino le sue decisioni con spirito di accoglienza e rassegnazione.
Buona giornata
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Dr. Cosimo Moccia
Specialista in igiene e medicina preventivapneumologo
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