Il farmaco citato appartiene alla classe degli ACE-inibitori che rispetto ad altri farmaci anti-ipertensivi (es. betabloccanti e diuretici) impattano meno sulla sfera sessuale.
Certo è, che la PA alta può dare disturbi in tale ambito e magari può esser utile riferirlo al proprio medico per gli opportuni supporti e strategie terapeutiche anche provvisorie.
In genere, raggiunto un controllo pressorio ottimale i problemi spariscono.