Utilizzare un collare rigido contro un'ernia cervicale, può rivelarsi utile?

Ho effettuato una rmn cervicale e una rmn lombosacrale con diagnosi di: "ernia cervicale c6-c7 in gran parte disidratata associata ad aspetti osteofitosici satelliti e uncoartrosi a sede mediana paramediana sx responsabile di impronta sulla superficie ventrale del sacco durale con riduzione della colonna liquorale perimidollare anteriore e deformazione della tasca radicolare c7 in sede preforaminale. Si associa bilateralmente stenosi dei forami di coniugazione rilievo più evidente dal lato sx. Rmn lombosacrale l1-l2 a l4-l5 ampie protrusioni. Tendenzialmente ridotta su base congenita le dimensioni del canale spinale la brevità dei peduncoli unita all'ipertrofia degenerativa articolare e legamentosa è responsabile anche di una riduzione del diametro antero posteriore dei forami di coniugazione in particolare nella componente neurale". Dopo 2 mesi di terapie date dal neurochirurgo, prima con Targin, Diazepam, Urbason, poi con Kolibri, Diazepam, Trofigard e ultimamente con Liryca, nessun beneficio, sempre dolori al collo, braccio, tricipite e dolori lombari fino alle natiche, sono andato da un chirurgo ortopedico, mi ha prescritto 1 mese con collare rigido camp e una fascia semirigida camp, secondo voi funzionerà questa terapia? Spero in una vostra risposta, grazie.