Perchè un uomo che ha subito un'anoplastica ha ancora dei problemi?

Salve dottore, sono un uomo e ho appena ricevuto il referto della defecografia che cita: "esame eseguito previa contemporanea opacizzazione delle anse digiuno-ileali, dell'ampolla rettale. Buona distendibilità dell'ampolla rettale che risulta di calibro nei limiti della norma. Non perdite involontaria di contrasto nel passaggio dal clino all'ortostatismo. A riposo gar (giunzione ano-rettale) a 19 mm al di sopra del piano di riferimento (linea bi-ischiatica). Buona funzionalità della fionda pubo-rettale. In contrazione risalita della gar a 35 mm al di sopra del piano di riferimento. In ponzamento addominale la posizione della gar rimane a 17 mm al di sotto del piano di riferimento. In evacuazione discesa della gar a 37 mm al di sotto del piano di riferimento. In tale fase evacuativa è inoltre apprezzabile modesto rettocele anteriore con prolasso mucoso della parete rettale posteriore. Discreto svuotamento dell'ampolla rettale con modico residuo di barite nella tasca rettocelica." Prima di essere stato operato per anoplastica posteriore mucosa non avevo questi sintomi, il chirurgo mi aveva assicurato che dopo l'operazione non avrei avuto più problemi, invece purtroppo dopo ogni defecazione con relativa pulizia, con bidet, dopo poco tempo mi ritrovo sempre sporco di feci come appunto ribadisce questa diagnosi. Secondo lei, potrebbe esserci responsabilità medica? La ringrazio in anticipo per il suo tempo e colgo l'occasione per porle cordiali saluti.