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In che modo, una ragazza di 23 anni, può risolvere un deficit di attenzione?

Salve, sono una ragazza di 23 anni e frequento l'università. Purtroppo, mi ritrovo indietro con gli esami, in quanto già da subito ho dovuto affrontare problemi di concentrazione e di attenzione. Non riesco a focalizzarmi su un compito, la mia mente divaga, sfrutta ogni distrazione possibile oppure si cimenta in sogni ad occhi aperti, e nonostante io voglia fortemente concentrarmi sugli studi non ci riesco. Per questo motivo, sono stata seguita da una psicologa per un paio di anni, ho provato diverse tecniche, nuovi approcci e metodi per lo studio, ma con scarsi risultati. Dopo tutto questo tempo, mi chiedo se non abbia un qualche deficit dell'attenzione. Alle superiori avevo anche dei problemi, ma la mole di studio non era tale e riuscivo alla fine ad affrontarla, invece all'università è diventato impossibile. Siccome ci tengo molto a proseguire gli studi, volevo sapere come dovrei comportarmi in questo caso, quali sono le possibili cause e se è necessario contattare uno specialista o è un problema di atteggiamento e basta. Grazie.

Risposta

Salve,
non è da escludere una difficoltà specifica solo nell'area dell'attenzione, ma se così fosse, si sarebbe non solo dovuta pavesare alle elementari, ma anche in altre aree della tua vita, come nei rapporti sociali o quando vedi un film.

Qualora non fosse un problema specifico dell'attenzione, è possibile che si sia innescato un meccanismo simil dissociativo nella tua mente (non rimanere turbata da ciò, la nostra mente spesso dissocia in modo non patologico le attività anche quando siamo semplicemente annoiati, la distrazione è un meccanismo dissociativo non patologico che però si trova sul continuum dissociativo).

Ciò potrebbe avvenire anche a causa di uno schema interiorizzato che si verifica (es. desidero finire di studiare e ricordare tutto, mi aspetto di non riuscire in qualche attività, mi vedo incapace, frustrazione, meccanismo di evitamento su base dissociativa, non mi ricordo le cose).

Un nuovo approccio di psicoterapia cognitivo comportamentale denominato metacognitivo interpersonale lavora proprio su questo e, utilizzando la mindfulness come tecnica aggiuntiva, la tua attenzione di certo migliorerà. 

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Risposta a cura di
Dr.ssa Marianna Gorgitano Psicologo
Dr.ssa Marianna Gorgitano
psicologo
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