Il Nebivololo può far scomparire un edema?

Salve, sono una donna di 34 anni, c'è una correlazione tra la scomparsa di edema diffuso specialmente a piedi, mani ed addome ed ipertensione con l'uso di Nebivololo? Da 2 anni, ero in cura con diuretici, antipertensivi e Cardicor per un episodio di edema grave in tutto il corpo con ipertensione e aumento di renina, aldosterone ed acido urico (a livello renale e di ghiandole surrenali hanno riscontrato che é tutto nella norma e l'edema di origine autoimmune). L'edema senza l'uso del diuretico e solo con Kadiur sembrava passare per poi ripresentarsi il giorno dopo e la pressione scendeva di poco, mi sono stati cambiati vari ipertensivi senza dare buoni risultati. Da quando uso Nevibololo 5 mg al giorno, sia l'edema che la pressione sono tornati nella norma senza bisogno più né di diuretici né di altri farmaci per la pressione, ma se smetto Nebivololo, l'edema ricompare gradualmente e la pressione sale sopra i 155/100. Mi é stata riscontrata tachicardia nel test da sforzo cardiaco e mi é stato detto che non posso fare a meno di un betabloccante, nel test il battito a riposo era 110, al 4° stadio 176 e al 3° recupero 129, con conclusione negativa per tutto tranne che per adeguamento frequenza cardiaca con risposta cronotropa aumentata, ma a parte la tachicardia il cuore mi é stato detto che é in buona salute tramite visita cardiologica. Fin da piccola, sono svenuta molte volte, una volta anche da seduta senza accorgermene e ho episodi di presincope molto spesso e un'astenia persistente, mancanza di fiato, acufeni forti, dolore diffuso e vertigini che variano tra soggettive ed oggettive tra i sintomi maggiori (non hanno trovato niente a livello neuronale e metabolico, non si sa la causa di questi svenimenti). Tutto ciò può essere ricondotto ad un problema legato a questa tachicardia? Grazie e cordiali saluti.