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Che fare in caso di rarefazione ossea all'apice delle radici del 46?

Ho 30 anni e circa 15 anni fa mi è stata tolta una carie a uno dei molari, una carie molto profonda. Il dente ricostruito dopo qualche anno si è spezzato in una piccola parte laterale. Ultimamente, la gengiva si è infiammata e si è creata una piccola pallina bianca. Ho fatto la panoramica, temendo una cisti gengivale e il risultato è: "Rarefazione ossea all'apice delle radici del 46 con otturazione corona e canalare incompleta". Che significa? Che fare?

Risposta

Carissimo, la diagnosi sembra molto semplice, mentre può essere complicato il trattamento. Il dente è probabilmente stato devitalizzato in maniera scorretta con conseguente infezione degli apici radicolari. La cronicità dell’invasione batterica ha fatto si che i prodotti dell’infiammazione si siano fatti strada attraverso il tessuto osseo e fuoriescano dalla gengiva.

In altri termini la pallina bianca che vedi comparire di tanto in tanto è pus che accumulandosi agli apici riesce ad uscire di tanto in tanto dalla gengiva. Il trattamento consiste nel rientrare nei canali radicolari, pulirli ed alesarli correttamente per poi richiuderli in maniera definitiva; a questo farà seguito la ricostruzione del dente e la sua eventuale protesizzazione con una corona od un onlay.

 

Risposta a cura di
Dr. Alberto Bondi Dentista
Dr. Alberto Bondi
Dentistaimplantologo
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