icon/back Indietro Esplora per argomento

C'è un nesso tra i problemi adolescenziali e la sofferenza fetale?

Alla nascita mio figlio, che ora ha quasi 16 anni, è nato con sofferenza fetale poiché aveva il cordone ombelicale intorno al collo. I dottori dell'epoca la definirono sae di secondo grado (sindrome asfittica encefalica) facemmo i controlli che andavano fatti tra cui pure un ecocerebrale, i neuropediatri dell'epoca dissero che la cosa non aveva lasciato segni. Adesso vengo alla domanda: mio figlio si presenta in età adolescenziale in modo problematico, nel senso che da un anno circa si è chiuso in casa e, pur avendo amato molto lo studio con un eccellente profitto, ha lasciato la scuola; fino a qualche tempo fa era un ragazzetto molto giudizioso e responsabile e più maturo rispetto alla sua età, oggi noto un certo regresso nel senso che fa dei capricci e parlando del passato ingigantisce le punizioni che subiva. Tutto ciò può avere un nesso con la sofferenza fetale?

Risposta

L'aspetto che potrebbe risultare problematico, ma dipende dall'entità, è relativo ai capricci (quindi al regresso che noti, e sarebbe importate vedere in quali aree della vita di tuo figlio tale situazione si manifesta e in che modo); per il resto, in fase adolescenziale è normale un comportamento provocatorio con tratti di solitudine; le manifestazioni comportamentali in adolescenza sono molto varie. Nel tuo caso specifico potrebbe esserci un eventuale legame tra la sofferenza fetale e la possibile regressione cognitiva, ma per valutarla sono necessari esami che dimostrino l'esistenza di un eventuale danno cerebrale; con l'esame dei potenziali evocati potresti trovare qualche risposta. Prova a vedere anche il valore dell’isoprostano 15-F2t-IsoP perché rappresenta un indicatore precoce di danno neurologico di lieve entità. Ti consiglio una valutazione neurologica attraverso le tecniche di neuroimaging ed una valutazione neuropsicologica per osservare la presenza o meno di deficit cognitivi.
Condividi
Risposta a cura di
Dr.ssa Lucia Andriolo Psicologo
Dr.ssa Lucia Andriolo
psicologopsicoterapeuta
Risposte simili
Depressione : quali differenze esistono?
Esistono delle grosse differenze tra uomo e donna, se non altro per le fluttuazioni e variazioni ormonali che caratterizzano il percorso esistenziale femminile e che...
Attacchi di panico: quali sono i sintomi?
I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente. Possono includere: aumento della...
Altre risposte di questo specialista
Amicizie tra adolescenti: è giusto intromettersi?
L'età delicata che sta attraversando tua figlia è caratterizzata dalla ricerca della propria identità, dalla richiesta di indipendenza e ricerca di autonomia che però necessariamente...
Aumento battiti, tremori e vertigini: quali sono le cause?
Buonasera, la sintomatologia di cui hai sofferto potrebbe avere origine ansiosa; la componente di attivazione neurovegetativa che hai osservato nell'aumento di battiti cardiaci ne è...
Vedi tutte
icon/chat