icon/back Indietro Esplora per argomento

Una ragazza di 26 anni come può stare vicino ad un ragazzo che soffre di tremore essenziale?

Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni e mi sono innamorata di un ragazzo di 29 anni che soffre di tremore essenziale già da una decina di anni. Il ragazzo in questione sa cosa provo per lui, ma non ho idea di come comportarmi in sua presenza perché è strano in certi atteggiamenti, tipo che si vergogna di tutto e dice di non provare nemmeno certe emozioni con nessuna ragazza (tipo la voglia di baciare, di fare anche solo una semplice carezza, è freddo, insomma). I farmaci betabloccanti che assume possono causargli una freddezza tale da non venirgli istintivo nessun gesto d'affetto? Oppure non c'entrano nulla? È anche molto timido ed insicuro. Inoltre, sembra che quando lo abbraccio (sempre io per prima) gli dia fastidio perché, nonostante l'abbraccio sia ricambiato, inizia a tremare e non so se sia causato da imbarazzo o fastidio. Farei di tutto per aiutarlo, ma non voglio essere indelicata chiedendogli certe cose. Visto che lui vive molto male questa situazione, ed è anche in cura da uno psicologo per questo, vorrei capire come posso approcciarmi a lui, visti i suoi disagi nel rapportarsi con gli altri. Non ha mai avuto una ragazza nonostante sia vicino ai 30 anni e a me di questo non importa, perché voglio solo stargli vicino come farebbe una vera donna innamorata. A volte mi allontana pure dicendo: "non puoi esserti innamorata di uno come me, non ha senso che tu mi stia vicino, che tu stia male per me e che mi dai mille attenzioni. Non le merito." Inutile dire che questi suoi atteggiamenti a volte mi fanno pensare che non ci tenga davvero a me. Tento sempre di rassicurarlo dicendo che lui è perfetto così com'è, è speciale, ma magari sbaglio. Avete dei consigli su come stare al fianco di una persona affetta da tremore essenziale? Per sbloccarlo un minimo dall'imbarazzo perenne che ha e soprattutto vorrei sapere se i farmaci che assume possono influire su tutto questo. Grazie infinite. Buona giornata.

Risposta

Difficile suggerire strategie comportamentali, il ragazzo soffre di una malattia che ne mina l'autostima e gli fa provare vergogna, ciò fa sentire a disagio nell'intimità.

Armati di pazienza e comprensione.

I farmaci influiscono e le emozioni aumentano i tremori.

Condividi
Risposta a cura di
Dr.ssa Maria Paola Nazzaro Psicoterapeuta
Dr.ssa Maria Paola Nazzaro
psicologopsicoterapeuta
Risposte simili
Depressione : quali differenze esistono?
Esistono delle grosse differenze tra uomo e donna, se non altro per le fluttuazioni e variazioni ormonali che caratterizzano il percorso esistenziale femminile e che...
Attacchi di panico: quali sono i sintomi?
I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente. Possono includere: aumento della...
icon/chat