Quanto tempo ci mette a risolversi una trombosi alle vene collaterali?
Salve,
ho 53 anni e mi è stata diagnosticata una tvp poplitea e alle vene collaterali. Sono stato curato in p.s. subito con Eparina per 10 giorni, poi con nao (Pradaxa). Devo proseguire per 3 mesi sino al controllo ecocolordoppler. Desideravo chiedere cortesemente in quanto tempo si risolvono queste situazioni (sono sano, senza traumi, donatore Avis) di trombosi inattese e quanto rischio vi è, in media, di sviluppare insufficienza venosa cronica. Grazie.
ho 53 anni e mi è stata diagnosticata una tvp poplitea e alle vene collaterali. Sono stato curato in p.s. subito con Eparina per 10 giorni, poi con nao (Pradaxa). Devo proseguire per 3 mesi sino al controllo ecocolordoppler. Desideravo chiedere cortesemente in quanto tempo si risolvono queste situazioni (sono sano, senza traumi, donatore Avis) di trombosi inattese e quanto rischio vi è, in media, di sviluppare insufficienza venosa cronica. Grazie.
Risposta
Salve,
la risoluzione avviene in tempi variabili, ma di solito in capo ad un mese o 2 dovrebbero "ricanalizzarsi" (riaprirsi) le vene occluse, ponendo così termine alla fase acuta. Purtroppo, accade di sovente che, come conseguenza di una trombosi venosa, si abbia un'insufficienza venosa con varici più o meno evidenti, perché il trombo coinvolge anche le valvole e, lisandosi (sciogliendosi progressivamente), le distrugge portando alla cosiddetta "sindrome post-flebitica".
la risoluzione avviene in tempi variabili, ma di solito in capo ad un mese o 2 dovrebbero "ricanalizzarsi" (riaprirsi) le vene occluse, ponendo così termine alla fase acuta. Purtroppo, accade di sovente che, come conseguenza di una trombosi venosa, si abbia un'insufficienza venosa con varici più o meno evidenti, perché il trombo coinvolge anche le valvole e, lisandosi (sciogliendosi progressivamente), le distrugge portando alla cosiddetta "sindrome post-flebitica".
Fatti seguire bene da uno specialista, perché sarà necessaria una stretta sorveglianza (una o 2 volte l'anno minimo) per porre rimedio alle complicanze di questa sindrome.
Saluti
Saluti
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Dr. Maurizio Di Giacomo
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